Messale * |
X
SETTIMANA DEL T.O. ANNO
DISPARI
-
SABATO
MESSALE
Antifona
d'Ingresso Sal 26,1-2
Il Signore è mia luce e mia salvezza,
di chi avrò paura?
Il Signore è difesa della mia vita,
di chi avrò timore?
Proprio coloro che mi fanno del male
inciampano e cadono.
Dóminus illuminátio mea,
et salus mea, quem timébo?
Dóminus defénsor vitæ meæ, a quo trepidábo?
Qui tríbulant me inimíci mei, ipsi infirmáti sunt.
Colletta
O Dio, sorgente di ogni bene, ispiraci propositi giusti e santi e donaci
il tuo aiuto, perché possiamo attuarli nella nostra vita. Per il nostro
Signore...
Deus, a quo bona cuncta procédunt, tuis largíre supplícibus, ut cogitémus, te inspiránte, quæ recta sunt, et, te gubernánte, éadem faciámus. Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Sulle Offerte
Dóminus
firmaméntum meum, et refúgium meum,
et
liberátor meus. Deus meus adiútor meus.
Deus
cáritas est,
et qui
manet in caritáte in Deo manet et Deus in eo.
Prima Lettura
2 Cor 5, 14-21
Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo
fece peccato
in nostro favore.
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
Fratelli, l’amore del Cristo ci possiede; e noi sappiamo bene che uno è
morto per tutti, dunque tutti sono morti. Ed egli è morto per tutti,
perché quelli che vivono non vivano più per se stessi, ma per colui che
è morto e risorto per loro.
Cosicché non guardiamo più nessuno alla maniera umana; se anche abbiamo
conosciuto Cristo alla maniera umana, ora non lo conosciamo più così.
Tanto che, se uno è in Cristo, è una nuova creatura; le cose vecchie
sono passate; ecco, ne sono nate di nuove.
Tutto questo però viene da Dio, che ci ha riconciliati con sé mediante
Cristo e ha affidato a noi il ministero della riconciliazione. Era Dio
infatti che riconciliava a sé il mondo in Cristo, non imputando agli
uomini le loro colpe e affidando a noi la parola della riconciliazione.
In nome di Cristo, dunque, siamo ambasciatori: per mezzo nostro è Dio
stesso che esorta. Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi
riconciliare con Dio. Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo
fece peccato in nostro favore, perché in lui noi potessimo diventare
giustizia di Dio.
Salmo Responsoriale
Dal
Salmo 102
Misericordioso e pietoso è il Signore.
Benedici il
Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tutti i suoi benefici.
Egli perdona tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue infermità,
salva dalla fossa la tua vita,
ti circonda di bontà e misericordia.
Misericordioso e pietoso è il Signore,
lento all’ira e grande nell’amore.
Non è in lite per sempre,
non rimane adirato in eterno.
Perché quanto il cielo è alto sulla terra,
così la sua misericordia è potente su quelli che lo temono;
quanto dista l’oriente dall’occidente,
così egli allontana da noi le nostre colpe.
Canto al Vangelo
Sal 118, 36
Alleluia, alleluia.
Piega il mio cuore, o Dio, verso i tuoi insegnamenti;
donami la grazia della tua legge.
Alleluia.
Vangelo
Mt 5, 33-37
Io vi dico: non giurate affatto.
Dal vangelo secondo Matteo
In quel
tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Avete anche inteso che fu detto agli antichi: “Non giurerai il falso,
ma adempirai verso il Signore i tuoi giuramenti”. Ma io vi dico: non
giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio, né per la
terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi, né per Gerusalemme, perché è
la città del grande Re. Non giurare neppure per la tua testa, perché non
hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello. Sia invece il
vostro parlare: “Sì, sì”; “No, no”; il di più viene dal Maligno»..
Quest'offerta del nostro servizio sacerdotale sia bene accetta al tuo
nome, Signore, e accresca il nostro amore per te. Per Cristo nostro
Signore.
Réspice, Dómine, quæsumus, nostram propítius servitútem, ut quod
offérimus sit tibi munus accéptum, et nostræ caritátis augméntum. Per
Christum.
Antifona alla Comunione
Sal 17,3
Il Signore è mia roccia e mia fortezza:
è lui, il mio Dio, che mi libera e mi aiuta.
Oppure: 1 Gv 4,16
Dio è amore; chi sta nell'amore
dimora in Dio, e Dio in lui.
Dopo
la Comunione
Signore, la forza risanatrice del tuo Spirito, operante in questo sacramento, ci guarisca dal male che ci
sepàra da te e ci guidi sulla via del bene. Per Cristo nostro Signore.
Tua nos, Dómine, medicinális operátio, et a nostris perversitátibus
cleménter expédiat, et ad ea quæ sunt recta perdúcat. Per Christum.
|
|
www.maranatha.it |