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Messale * |
XXXII
SETTIMANA DEL T.O. ANNO
DISPARI
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LUNEDÌ
MESSALE
Antifona
d'Ingresso Sal
87,3
La mia preghiera giunga fino a te;
tendi, o Signore, l'orecchio
alla mia preghiera.
Intret orátio mea in conspéctu tuo;
inclína aurem tuam ad precem meam, Dómine.
Colletta
Dio grande e misericordioso, allontana ogni ostacolo nel nostro cammino verso di te, perché, nella serenità del corpo e dello spirito, possiamo dedicarci liberamente al tuo servizio. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo...
Omnípotens et miséricors Deus, univérsa nobis adversántia propitiátus
exclúde, ut, mente et córpore páriter expedíti, quæ tua sunt líberis
méntibus exsequámur. Per Dóminum...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura
Sap 1, 1-7
La sapienza è uno
spirito che ama l’uomo. Lo spirito del Signore riempie la terra.
Dal libro della Sapienza
Amate la giustizia, voi
giudici della terra,
pensate al Signore con bontà d’animo
e cercatelo con cuore semplice.
Egli infatti si fa trovare da quelli che non lo mettono alla prova,
e si manifesta a quelli che non diffidano di lui.
I ragionamenti distorti separano da Dio;
ma la potenza, messa alla prova, spiazza gli stolti.
La sapienza non entra in un’anima che compie il male
né abita in un corpo oppresso dal peccato.
Il santo spirito, che ammaestra, fugge ogni inganno,
si tiene lontano dai discorsi insensati
e viene scacciato al sopraggiungere dell’ingiustizia.
La sapienza è uno spirito che ama l’uomo,
e tuttavia non lascia impunito il bestemmiatore per i suoi discorsi,
perché Dio è testimone dei suoi sentimenti,
conosce bene i suoi pensieri
e ascolta ogni sua parola.
Lo spirito del Signore riempie la terra
e, tenendo insieme ogni cosa, ne conosce la voce.
Salmo
Responsoriale
Dal Salmo 138
Guidami, Signore,
per una via di eternità.
Signore, tu mi scruti e
mi conosci,
tu conosci quando mi siedo e quando mi alzo,
intendi da lontano i miei pensieri,
osservi il mio cammino e il mio riposo,
ti sono note tutte le mie vie.
La mia parola non è ancora sulla lingua
ed ecco, Signore, già la conosci tutta.
Alle spalle e di fronte mi circondi
e poni su di me la tua mano.
Meravigliosa per me la tua conoscenza,
troppo alta, per me inaccessibile.
Dove andare lontano dal tuo spirito?
Dove fuggire dalla tua presenza?
Se salgo in cielo, là tu sei;
se scendo negli inferi, eccoti.
Se prendo le ali dell’aurora
per abitare all’estremità del mare,
anche là mi guida la tua mano
e mi afferra la tua destra.
Canto al Vangelo
Fil 2, 15
Alleluia, alleluia.
Risplendete come astri
nel mondo,
tenendo salda la parola di vita.
Alleluia.
Vangelo
Lc 17, 1-6
Se sette volte
ritornerà a te dicendo: Sono pentito, tu gli perdonerai.
Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù
disse ai suoi discepoli:
«È inevitabile che vengano scandali, ma guai a colui a causa del quale
vengono. È meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da
mulino e sia gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi
piccoli. State attenti a voi stessi!
Se il tuo fratello commetterà una colpa, rimproveralo; ma se si pentirà,
perdonagli. E se commetterà una colpa sette volte al giorno contro di te
e sette volte ritornerà a te dicendo: “Sono pentito”, tu gli
perdonerai».
Gli apostoli dissero al Signore: «Accresci in noi la fede!». Il Signore
rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a
questo gelso: “Sràdicati e vai a piantarti nel mare”, ed esso vi
obbedirebbe».
Sulle
Offerte
Volgi il tuo sguardo, o Padre, alle offerte della tua Chiesa, e fa' che partecipiamo con fede alla passione gloriosa del tuo Figlio, che ora celebriamo nel mistero. Per Cristo nostro Signore.
Sacrifíciis præséntibus, Dómine, quæsumus, inténde placátus, ut, quod
passiónis Fílii tui mystério gérimus, pio consequámur afféctu. Per
Christum.
Antifona
alla Comunione Sal
22,1-2
Il Signore è mio pastore,
non manco di nulla;
in pascoli di erbe fresche mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Dóminus regit me, et nihil mihi déerit;
in loco páscuæ ibi me collocávit,
super aquam refectiónis educávit me.
Oppure: Lc
24,35
I
discepoli riconobbero Gesù, il Signore,
nello spezzare il pane.
Cognovérunt discípuli
Dóminum Iesum in fractióne panis.
Dopo
la Comunione
Ti ringraziamo dei tuoi doni, o Padre; la forza dello Spirito Santo, che ci hai comunicato in questi sacramenti, rimanga in noi e trasformi tutta la nostra vita. Per Cristo nostro Signore.
Grátias tibi, Dómine, reférimus sacro múnere vegetáti, tuam cleméntiam
implorántes, ut, per infusiónem Spíritus tui, in quibus cæléstis virtus
introívit, sinceritátis grátia persevéret. Per Christum.
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