Messale * |
II
SETTIMANA DEL T.O. ANNO
PARI - LUNEDÌ
Antifona
d'Ingresso Sal
65,4
Omnis terra
adóret te, Deus, et psallat tibi;
psalmum dicat nómini tuo, Altíssime.
Omnípotens
sempitérne Deus, qui cæléstia simul et terréna moderáris, supplicatiónes
pópuli tui cleménter exáudi, et pacem tuam nostris concéde tempóribus. Per
Dóminum.
MESSALE
Tutta la terra ti adori, o Dio,
e inneggi a te:
inneggi al tuo nome, o Altissimo.
Colletta
Dio onnipotente ed eterno, che governi il cielo e la terra, ascolta con bontà le preghiere del tuo popolo e dona ai nostri giorni la tua pace. Per il nostro Signore Gesù Cristo...
LITURGIA
DELLA PAROLA
Prima
Lettura
1 Sam 15, 16-23
L'obbedire è meglio del sacrificio. Perché hai rigettato la parola del Signore,
egli ti ha rigettato come re.
Dal primo libro di Samuèle
In quei
giorni, Samuèle disse a Saul: «Lascia che ti annunci ciò che il Signore
mi ha detto questa notte». E Saul gli disse: «Parla!». Samuèle continuò:
«Non sei tu capo delle tribù d’Israele, benché piccolo ai tuoi stessi
occhi? Il Signore non ti ha forse unto re d’Israele? Il Signore ti aveva
mandato per una spedizione e aveva detto: “Va’, vota allo sterminio quei
peccatori di Amaleciti, combattili finché non li avrai distrutti”.
Perché dunque non hai ascoltato la voce del Signore e ti sei attaccato
al bottino e hai fatto il male agli occhi del Signore?».
Saul insisté con Samuèle: «Ma io ho obbedito alla parola del Signore, ho
fatto la spedizione che il Signore mi ha ordinato, ho condotto Agag, re
di Amalèk, e ho sterminato gli Amaleciti. Il popolo poi ha preso dal
bottino bestiame minuto e grosso, primizie di ciò che è votato allo
sterminio, per sacrificare al Signore, tuo Dio, a Gàlgala».
Samuèle esclamò:
«Il Signore gradisce forse gli olocausti e i sacrifici
quanto l’obbedienza alla voce del Signore?
Ecco, obbedire è meglio del sacrificio,
essere docili è meglio del grasso degli arieti.
Sì, peccato di divinazione è la ribellione,
e colpa e terafìm l’ostinazione.
Poiché hai rigettato la parola del Signore,
egli ti ha rigettato come re».
Salmo
Responsoriale Dal
Salmo 49
A chi cammina
per la retta via mostrerò la salvezza di Dio.
«Non ti rimprovero
per i tuoi sacrifici,
i tuoi olocausti mi stanno sempre davanti.
Non prenderò vitelli dalla tua casa
né capri dai tuoi ovili».
«Perché vai ripetendo i miei decreti
e hai sempre in bocca la mia alleanza,
tu che hai in odio la disciplina
e le mie parole ti getti alle spalle?
Hai fatto questo e io dovrei tacere?
Forse credevi che io fossi come te!
Ti rimprovero: pongo davanti a te la mia accusa.
Chi offre la lode in sacrificio, questi mi onora;
a chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio».
Canto
al Vangelo Ed 4, 12
Alleluia,
alleluia.
La parola di Dio è
viva ed efficace,
discerne i sentimenti e i pensieri del cuore.
Alleluia.
Vangelo
Mc 2, 18-22
Lo
sposo è con loro.
Dal vangelo secondo Marco.
In
quel tempo, i discepoli di Giovanni e i farisei stavano facendo un
digiuno. Vennero da Gesù e gli dissero: «Perché i discepoli di Giovanni
e i discepoli dei farisei digiunano, mentre i tuoi discepoli non
digiunano?».
Gesù disse loro: «Possono forse digiunare gli invitati a nozze, quando
lo sposo è con loro? Finché hanno lo sposo con loro, non possono
digiunare. Ma verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto: allora,
in quel giorno, digiuneranno.
Nessuno cuce un pezzo di stoffa grezza su un vestito vecchio; altrimenti
il rattoppo nuovo porta via qualcosa alla stoffa vecchia e lo strappo
diventa peggiore. E nessuno versa vino nuovo in otri vecchi, altrimenti
il vino spaccherà gli otri, e si perdono vino e otri. Ma vino nuovo in
otri nuovi!».
Sulle
Offerte
Concedi a noi tuoi fedeli, Signore, di partecipare degnamente ai santi misteri
perché, ogni volta che celebriamo questo memoriale del sacrificio del tuo Figlio, si compie l'opera della nostra redenzione. Per Cristo nostro Signore.
Concéde nobis, quæsumus, Dómine, hæc digne frequentáre mystéria, quia,
quóties huius hóstiæ commemorátio celebrátur, opus nostræ redemptiónis
exercétur. Per Christum.
Antifona
alla Comunione
Sal
22,5
Dinnanzi a me hai preparato una mensa
e il mio calice trabocca.
Parásti in conspéctu meo mensam,
et calix meus inébrians quam præclárus est!
Oppure:
1
Gv 4,16
Abbiamo
conosciuto l'amore che Dio ha per noi
e
vi abbiamo creduto.
Nos cognóvimus et credídimus caritáti,
quam Deus habet in nobis.
Oppure: 1Gv 4, 16
Abbiamo
conosciuto l'amore che Dio ha per noi
e vi abbiamo creduto.
Dopo
la Comunione
Infondi in noi, o Padre, lo Spirito del tuo amore, perché nutriti con l'unico pane di vita formiamo un cuor solo e un'anima sola. Per
Cristo nostro Signore.
Spíritum nobis, Dómine, tuæ caritátis infúnde, ut, quos uno cælésti pane satiásti, una fácias pietáte concórdes. Per Christum.
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