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Messale * |
II
SETTIMANA DEL T.O. ANNO
PARI - MARTEDÌ
Antifona
d'Ingresso Sal
65,4
Omnis terra
adóret te, Deus, et psallat tibi;
psalmum dicat nómini tuo, Altíssime.
Omnípotens
sempitérne Deus, qui cæléstia simul et terréna moderáris, supplicatiónes
pópuli tui cleménter exáudi, et pacem tuam nostris concéde tempóribus. Per
Dóminum.
Sulle
Offerte
Parásti in
conspéctu meo mensam,
et calix meus inébrians quam præclárus est!
quam Deus habet in nobis.
Abbiamo
conosciuto l'amore che Dio ha per noi
Dopo
la Comunione
Spíritum
nobis, Dómine, tuæ caritátis infúnde, ut, quos uno cælésti pane satiásti,
una fácias pietáte concórdes. Per Christum.
MESSALE
Tutta la terra ti adori, o Dio,
e inneggi a te:
inneggi al tuo nome, o Altissimo.
Colletta
Dio onnipotente ed eterno, che governi il cielo e la terra, ascolta con bontà le preghiere del tuo popolo e dona ai nostri giorni la tua pace. Per il nostro Signore Gesù Cristo...
LITURGIA
DELLA PAROLA
Prima
Lettura 1 Sam 16, 1-13
Samuèle unse Davide in
mezzo ai suoi fratelli, e lo spirito del Signore irruppe su di lui.
Dal primo libro di Samuèle
In quei giorni, il
Signore disse a Samuèle: «Fino a quando piangerai su Saul, mentre io
l’ho ripudiato perché non regni su Israele? Riempi d’olio il tuo corno e
parti. Ti mando da Iesse il Betlemmita, perché mi sono scelto tra i suoi
figli un re». Samuèle rispose: «Come posso andare? Saul lo verrà a
sapere e mi ucciderà». Il Signore soggiunse: «Prenderai con te una
giovenca e dirai: “Sono venuto per sacrificare al Signore”. Inviterai
quindi Iesse al sacrificio. Allora io ti farò conoscere quello che
dovrai fare e ungerai per me colui che io ti dirò».
Samuèle fece quello che il Signore gli aveva comandato e venne a
Betlemme; gli anziani della città gli vennero incontro trepidanti e gli
chiesero: «È pacifica la tua venuta?». Rispose: «È pacifica. Sono venuto
per sacrificare al Signore. Santificatevi, poi venite con me al
sacrificio». Fece santificare anche Iesse e i suoi figli e li invitò al
sacrificio.
Quando furono entrati, egli vide Eliàb e disse: «Certo, davanti al
Signore sta il suo consacrato!». Il Signore replicò a Samuèle: «Non
guardare al suo aspetto né alla sua alta statura. Io l’ho scartato,
perché non conta quel che vede l’uomo: infatti l’uomo vede l’apparenza,
ma il Signore vede il cuore». Iesse chiamò Abinadàb e lo presentò a
Samuèle, ma questi disse: «Nemmeno costui il Signore ha scelto». Iesse
fece passare Sammà e quegli disse: «Nemmeno costui il Signore ha
scelto». Iesse fece passare davanti a Samuèle i suoi sette figli e
Samuèle ripeté a Iesse: «Il Signore non ha scelto nessuno di questi».
Samuèle chiese a Iesse: «Sono qui tutti i giovani?». Rispose Iesse:
«Rimane ancora il più piccolo, che ora sta a pascolare il gregge».
Samuèle disse a Iesse: «Manda a prenderlo, perché non ci metteremo a
tavola prima che egli sia venuto qui». Lo mandò a chiamare e lo fece
venire. Era fulvo, con begli occhi e bello di aspetto. Disse il Signore:
«Àlzati e ungilo: è lui!».
Samuèle prese il corno dell’olio e lo unse in mezzo ai suoi fratelli, e
lo spirito del Signore irruppe su Davide da quel giorno in poi.
Salmo
Responsoriale
Dal
Salmo 88
Ho trovato
Davide, mio servo.
Un tempo parlasti in
visione ai tuoi fedeli, dicendo:
«Ho portato aiuto a un prode,
ho esaltato un eletto tra il mio popolo.
Ho trovato Davide, mio servo,
con il mio santo olio l’ho consacrato;
la mia mano è il suo sostegno,
il mio braccio è la sua forza.
Egli mi invocherà: “Tu sei mio padre,
mio Dio e roccia della mia salvezza”.
Io farò di lui il mio primogenito,
il più alto fra i re della terra».
Canto
al Vangelo
Cf Ef 1,17-18
Alleluia,
alleluia.
Il Padre del Signore
nostro Gesù Cristo
illumini gli occhi del nostro cuore
per farci comprendere a quale speranza ci ha chiamati.
Alleluia.
Vangelo
Mc 2,23-28
Il sabato è
stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato.
Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo,
di sabato Gesù passava fra campi di grano e i suoi discepoli, mentre
camminavano, si misero a cogliere le spighe.
I farisei gli dicevano: «Guarda! Perché fanno in giorno di sabato quello
che non è lecito?». Ed egli rispose loro: «Non avete mai letto quello
che fece Davide quando si trovò nel bisogno e lui e i suoi compagni
ebbero fame? Sotto il sommo sacerdote Abiatàr, entrò nella casa di Dio e
mangiò i pani dell’offerta, che non è lecito mangiare se non ai
sacerdoti, e ne diede anche ai suoi compagni!».
E diceva loro: «Il sabato è stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il
sabato! Perciò il Figlio dell’uomo è signore anche del sabato».
Concedi a noi tuoi fedeli, Signore, di partecipare degnamente ai santi misteri
perché, ogni volta che celebriamo questo memoriale del sacrificio del tuo Figlio, si compie l'opera della nostra redenzione. Per Cristo nostro Signore.
Concéde nobis, quæsumus, Dómine, hæc digne frequentáre mystéria, quia,
quóties huius hóstiæ commemorátio celebrátur, opus nostræ redemptiónis
exercétur. Per Christum.
Antifona
alla Comunione
Sal
22,5
Dinnanzi a me hai preparato una mensa
e il mio calice trabocca.
Oppure:
1
Gv 4,16
Abbiamo
conosciuto l'amore che Dio ha per noi
e
vi abbiamo creduto.
Nos cognóvimus et credídimus caritáti,
Oppure: 1Gv 4, 16
e vi abbiamo creduto.
Infondi in noi, o Padre, lo Spirito del tuo amore, perché nutriti con l'unico pane di vita formiamo un cuor solo e un'anima sola. Per
Cristo nostro Signore.
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