|
Messale * |
IV
SETTIMANA DI
PASQUA -
VENERDÌ
MESSALE
Antifona
d'Ingresso
Ap 5,9-10
Ci hai redenti, o Signore, con il tuo sangue
da ogni tribù, lingua, popolo e nazione,
e hai fatto di noi un regno di sacerdoti
per il nostro Dio. Alleluia.
Redemísti nos, Dómine, in sánguine tuo,
ex omni tribu, et lingua, et pópulo, et natióne,
et fecísti nos Deo nostro regnum et sacerdótes, allelúia.
Colletta
O Padre, principio della vera libertà e fonte di salvezza, ascolta la voce
del tuo popolo e fa' che i redenti dal sangue del tuo Figlio vivano sempre in
comunione con te e godano la felicità senza fine. Per il nostro Signore...
Deus, qui et libertátis nostræ auctor es et salútis, exáudi supplicántium voces, et, quos sánguinis Fílii tui effusióne redemísti, fac, ut per te vívere et perpétua in te váleant incolumitáte gaudére. Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura At
13, 26-33
Dio ha compiuto per noi la promessa risuscitando
Gesù.
Dagli Atti degli Apostoli
In quei giorni,
[Paolo, giunto ad Antiòchia di Pisìdia, diceva nella sinagoga:]
«Fratelli, figli della stirpe di Abramo, e quanti fra voi siete timorati di
Dio, a noi è stata mandata la parola di questa salvezza.
Gli abitanti di Gerusalemme infatti e i loro capi non hanno riconosciuto
Gesù e, condannandolo, hanno portato a compimento le voci dei Profeti che si
leggono ogni sabato; pur non avendo trovato alcun motivo di condanna a
morte, chiesero a Pilato che egli fosse ucciso.
Dopo aver adempiuto tutto quanto era stato scritto di lui, lo deposero dalla
croce e lo misero nel sepolcro. Ma Dio lo ha risuscitato dai morti ed egli è
apparso per molti giorni a quelli che erano saliti con lui dalla Galilea a
Gerusalemme, e questi ora sono testimoni di lui davanti al popolo.
E noi vi annunciamo che la promessa fatta ai padri si è realizzata, perché
Dio l’ha compiuta per noi, loro figli, risuscitando Gesù, come anche sta
scritto nel salmo secondo: “Mio figlio sei tu, io oggi ti ho generato”».
Salmo Responsoriale Dal
Salmo 2
Tu sei mio figlio, oggi ti
ho generato.
«Io stesso ho stabilito il
mio sovrano
sul Sion, mia santa montagna».
Voglio annunciare il decreto del Signore.
Egli mi ha detto: «Tu sei mio figlio,
io oggi ti ho generato.
Chiedimi e ti darò in eredità le genti
e in tuo dominio le terre più lontane.
Le spezzerai con scettro di ferro,
come vaso di argilla le frantumerai».
E ora siate saggi, o sovrani;
lasciatevi correggere, o giudici della terra;
servite il Signore con timore
e rallegratevi con tremore.
Canto al Vangelo Gv
14,6
Alleluia, alleluia.
Io sono la via, la verità e
la vita, dice il Signore.
Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.
Alleluia.
Vangelo
Gv 14, 1-6
Io sono la via, la verità e la vita.
Dal vangelo secondo Giovanni
In quel tempo,
disse Gesù ai suoi discepoli: «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede
in Dio e abbiate fede anche in me. Nella casa del Padre mio vi sono molte
dimore. Se no, vi avrei mai detto: “Vado a prepararvi un posto”? Quando sarò
andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò con me,
perché dove sono io siate anche voi. E del luogo dove io vado, conoscete la
via».
Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo conoscere
la via?». Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno
viene al Padre se non per mezzo di me».
Sulle Offerte
Accogli, Padre misericordioso, l'offerta di questa tua famiglia, perché con
la tua protezione custodisca i doni pasquali e giunga alla felicità eterna.
Per Cristo nostro Signore.
Oblatiónes famíliæ tuæ, quæsumus, Dómine, súscipe miserátus, ut, sub tuæ
protectiónis auxílio, et colláta non perdant, et ad ætérna dona pervéniant.
Per Christum.
Prefazio Pasquale IV
La restaurazione
dell'universo per mezzo del mistero pasquale.
E'
veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
proclamare sempre la tua gloria, o Signore.
e sopratutto esaltarti in questo tempo
nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.
In lui, vincitore del peccato e della morte.
l'universo risorge e si rinnova,
e l'uomo ritorna alle sorgenti della vita.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l'umanità esulta su tutta la terra,
e con l'assemblea degli angeli e dei santi
canta l'inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo ...
Vere dignum et iustum est,
æquum et salutáre:
Te quidem, Dómine,
omni témpore confitéri,
sed in hoc potíssimum gloriósius prædicáre,
cum Pascha nostrum immolátus est Christus.
Qui, oblatióne córporis sui,
antíqua sacrifícia in crucis veritáte perfécit,
et, seípsum tibi pro nostra salúte comméndans,
idem sacérdos, altáre et agnus exhíbuit.
Quaprópter, profúsis paschálibus gáudiis,
totus in orbe terrárum mundus exsúltat.
Sed et supérnæ virtútes atque
angélicæ potestátes hymnum glóriæ tuæ cóncinunt,
sine fine dicéntes:
Sanctus, Sanctus, Sanctus Dóminus Deus Sábaoth.
Comunione Rm 4,25
Cristo nostro Signore
è stato messo a morte per i nostri peccati
ed è risuscitato per la nostra giustificazione, alleluia.
Tráditus est Christus Dóminus noster
propter delícta nostra,
et
resurréxit propter iustificatiónem nostram, allelúia.
Dopo la Comunione
Proteggi, Signore, con paterna bontà il tuo
popolo che hai salvato con il sacrificio della croce, e rendilo partecipe
della gloria del Cristo risorto, che vive e regna nei secoli dei secoli.
Contínua, quæsumus, Dómine, quos salvásti pietáte custódi, ut, qui Fílii tui passióne sunt redémpti, eius resurrectióne læténtur. Qui vivit et regnat in sæcula sæculórum.
|
|
www.maranatha.it |