Messale *

I SETTIMANA DI QUARESIMA - GIOVEDÌ
MESSALE 

 
Antifona d'Ingresso
  Sal 5,2-3 
Ascolta le mie parole, Signore, intendi il mio lamento.
Sii attento al mio grido di aiuto, mio Re e mio Dio.
 

Verba mea áuribus pércipe, Dómine,

intéllege clamórem meum.

Inténde voci oratiónis meæ,

Rex meus et Deus meus.


Colletta
Ispiraci, o Padre, pensieri e propositi santi, e donaci il coraggio di attuarli, e poiché non possiamo esistere senza di te, fa' che viviamo secondo la tua volontà. Per il nostro Signore...

Largíre nobis, quæsumus, Dómine, semper spíritum cogitándi quæ recta sunt, prómptius et agéndi, ut, qui sine te esse non póssumus, secúndum te vívere valeámus. Per Dóminum.

 
LITURGIA DELLA PAROLA


Prima Lettura
    Est 4,17k-u
Non ho altro soccorso fuori di te, o Signore.

Dal libro di Ester
In quei giorni, la regina Ester cercò rifugio presso il Signore, presa da un’angoscia mortale. Si prostrò a terra con le sue ancelle da mattina a sera e disse: «Tu sei benedetto, Dio di Abramo, Dio di Isacco, Dio di Giacobbe. Vieni in aiuto a me che sono sola e non ho altro soccorso all’infuori di te, o Signore, perché un grande pericolo mi sovrasta.
Io ho sentito dai libri dei miei antenati, Signore, che tu liberi fino all’ultimo tutti coloro che compiono la tua volontà. Ora, Signore, mio Dio, aiuta me che sono sola e non ho nessuno all’infuori di te.
Vieni in soccorso a me, che sono orfana, e poni sulle mie labbra una parola opportuna davanti al leone, e rendimi gradita a lui. Volgi il suo cuore all’odio contro chi ci combatte, a rovina sua e di quanti sono d’accordo con lui. Quanto a noi, liberaci dalla mano dei nostri nemici, volgi il nostro lutto in gioia e le nostre sofferenze in salvezza».


Salmo Responsoriale
   Dal Salmo 137
Nel giorno in cui ti ho invocato mi hai risposto.

Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore:
hai ascoltato le parole della mia bocca.
Non agli dèi, ma a te voglio cantare,
mi prostro verso il tuo tempio santo.

Rendo grazie al tuo nome per il tuo amore e la tua fedeltà:
hai reso la tua promessa più grande del tuo nome.
Nel giorno in cui ti ho invocato, mi hai risposto,
hai accresciuto in me la forza.

La tua destra mi salva.
Il Signore farà tutto per me.
Signore, il tuo amore è per sempre:
non abbandonare l’opera delle tue mani.
 

Canto al Vangelo
   Sal 50,12 
Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!

Crea in me, o Dio un cuore puro;
rendimi la gioia della tua salvezza.

Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!


Vangelo
   Mt 7, 7-12
Chiunque chiede, riceve.


Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto.
Chi di voi, al figlio che gli chiede un pane, darà una pietra? E se gli chiede un pesce, gli darà una serpe? Se voi, dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele chiedono!
Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge e i Profeti».


Sulle Offerte

Accogli nella tua bontà, o Dio, le preghiere e le offerte che ti presentiamo e converti a te i nostri cuori. Per Cristo nostro Signore.

Súpplicum votis, Dómine, esto propítius, et, pópuli tui oblatiónibus precibúsque suscéptis, ómnium nostrum ad te corda convérte. Per Christum.

Prefazio di Quaresima I
Il significato spirituale della Quaresima

E' veramente cosa buona e giusta, 
nostro dovere e fonte di salvezza, 
rendere grazie sempre e in ogni luogo 
a te, Signore, Padre santo, 
Dio onnipotente ed eterno.

Ogni anno tu doni ai tuoi fedeli di prepararsi con gioia, 
purificati nello spirito alla celebrazione della Pasqua, 
perché, assidui nella preghiera e nella carità operosa, 
attingano ai misteri della redenzione 
la pienezza della vita nuova 
in Cristo tuo Figlio, nostro salvatore.

E noi, uniti agli Angeli e agli Arcangeli, 
ai Troni e alle Dominazioni e alla moltitudine dei Cori celesti, 
cantiamo con voce incessante l'inno della tua gloria:

Santo, Santo, Santo ...

 

Vere dignum et iustum est, æquum et salutáre,

nos tibi semper et ubíque grátias ágere:

Dómine, sancte Pater, omnípotens ætérne Deus:

per Christum Dóminum nostrum.

 

Quia fidélibus tuis dignánter concédis

quotánnis paschália sacraménta in gáudio

purificátis méntibus exspectáre: ut, pietátis

offícia et ópera caritátis propénsius exsequéntes,

frequentatióne mysteriórum, quibus renáti sunt,

 ad grátiæ filiórum plenitúdinem perducántur.

 

Et ídeo cum Angelis et Archángelis,

cum Thronis et Dominatiónibus,

cumque omni milítia cæléstis exércitus,

hymnum glóriæ tuæ cánimus, sine fine dicéntes:

 

Sanctus, Sanctus, Sanctus Dóminus Deus Sábaoth.

 
Comunione
   Mt 7,8 
«Chiunque chiede, riceve», dice il Signore,
«chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto».
 

Omnis qui petit áccipit,

et qui quærit ínvenit,

et pulsánti aperiétur.

 
Dopo la Comunione
Signore nostro Dio, questi santi misteri, che hai dato alla tua Chiesa come forza e vigore nel cammino della salvezza, ci siano di aiuto in ogni momento della nostra vita. Per Cristo nostro Signore.
 

Quæsumus, Dómine Deus noster, ut sacrosáncta mystéria, quæ pro reparatiónis nostræ munímine contulísti, et præsens nobis remédium esse fácias et futúrum. Per Christum.

 

Oratio super populum

Advéniat, quæsumus, Dómine, misericórdia speráta supplícibus, et eísdem cæléstis munificéntia tribuátur, qua et recte poscénda cognóscant et postuláta percípiant. Per Christum.

 

 

Sommario Liturgia


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SESTRI LEVANTE (Genoa) Italy