Messale *

3 GIUGNO
VIII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO - SABATO
Ss. CARLO LWANGA E COMPAGNI MARTIRI (m) 
MESSALE

Antifona d'Ingresso
Esultano in cielo i santi martiri,
che hanno seguito le orme di Cristo;
per suo amore hanno versato il sangue
e si allietano per sempre nel Signore.
 

Cf. Sg 3,6-7 Sg 9 Tamquam aurum in fornáce probávit eléctos Dóminus,

et quasi holocáusti hóstiam accépit illos;

et in témpore erit respéctus illórum:

quóniam donum et pax erit eléctis Dei (T.P. allelúia).

 
Colletta

O Dio, che nel sangue dei martiri hai posto il seme di nuovi cristiani, concedi che il mistico campo della Chiesa, fecondato dal sacrificio di san Carlo Lwanga e dei suoi compagni, produca una mèsse sempre più abbondante, a gloria del tuo nome. Per il nostro Signore...


Deus, qui sánguinem mártyrum semen christianórum esse fecísti, concéde propítius, ut tuæ ager Ecclésiæ, beatórum Cároli eiúsque sociórum cruóre rigátus, in amplam tibi messem iúgiter fecundétur. Per Dóminum...

 

LITURGIA DELLA PAROLA
 
Prima Lettura
   Sir 51, 17-27
Onorerò chi mi ha concesso la sapienza.

Dal libro del Siràcide
Ti loderò e ti canterò,
e benedirò il nome del Signore.
Quand’ero ancora giovane, prima di andare errando,
ricercai assiduamente la sapienza nella mia preghiera.
Davanti al tempio ho pregato per essa,
e sino alla fine la ricercherò.
Del suo fiorire, come uva vicina a maturare,
il mio cuore si rallegrò.
Il mio piede s’incamminò per la via retta,
fin da giovane ho seguìto la sua traccia.
Chinai un poco l’orecchio, l’accolsi
e vi trovai per me un insegnamento abbondante.
Con essa feci progresso;
onorerò chi mi ha concesso la sapienza.
Ho deciso infatti di metterla in pratica,
sono stato zelante nel bene e non me ne vergogno.
La mia anima si è allenata in essa,
sono stato diligente nel praticare la legge.
Ho steso le mie mani verso l’alto
e ho deplorato che venga ignorata.
A essa ho rivolto la mia anima
e l’ho trovata nella purezza.
 

Salmo Responsoriale
    Dal Salmo 18 
I precetti del Signore fanno gioire il cuore.

La legge del Signore è perfetta,
rinfranca l’anima;
la testimonianza del Signore è stabile,
rende saggio il semplice.

I precetti del Signore sono retti,
fanno gioire il cuore;
il comando del Signore è limpido,
illumina gli occhi.

Il timore del Signore è puro,
rimane per sempre;
i giudizi del Signore sono fedeli,
sono tutti giusti.

Più preziosi dell’oro,
di molto oro fino,
più dolci del miele
e di un favo stillante.
 

Canto al Vangelo  
Col 3,16.17
Alleluia, alleluia.

La parola di Cristo abiti tra voi nella sua ricchezza;
tutto fate rendendo grazie per mezzo di lui a Dio Padre.

Alleluia.

 
Vangelo   Mc 11, 27-33
Con quale autorità fai queste cose?

Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli andarono di nuovo a Gerusalemme. E, mentre egli camminava nel tempio, vennero da lui i capi dei sacerdoti, gli scribi e gli anziani e gli dissero: «Con quale autorità fai queste cose? O chi ti ha dato l’autorità di farle?».
Ma Gesù disse loro: «Vi farò una sola domanda. Se mi rispondete, vi dirò con quale autorità faccio questo. Il battesimo di Giovanni veniva dal cielo o dagli uomini? Rispondetemi».
Essi discutevano fra loro dicendo: «Se diciamo: “Dal cielo”, risponderà: “Perché allora non gli avete creduto?”. Diciamo dunque: “Dagli uomini”?». Ma temevano la folla, perché tutti ritenevano che Giovanni fosse veramente un profeta. Rispondendo a Gesù dissero: «Non lo sappiamo».
E Gesù disse loro: «Neanche io vi dico con quale autorità faccio queste cose».
 
 
Sulle Offerte

Signore, che hai dato ai tuoi santi martiri la forza di preferire al peccato la morte, accogli le nostre offerte e fa' che serviamo al tuo altare con la piena dedizione del nostro spirito. Per Cristo nostro Signore.
 

Hóstias tibi, Dómine, offérimus, supplíciter exorántes, ut, sicut beátis martyribus magis mori quam peccáre tribuísti, ita nos fácias, tibi soli déditos, altári tuo ministráre. Per Christum..
 

Prefazio dei Martiri

 

E’ veramente cosa buona e giusta,

nostro dovere e fonte di salvezza,

rendere grazie sempre e in ogni luogo

a te, Signore, Padre santo,

Dio onnipotente ed eterno.

 

A imitazione del Cristo tuo Figlio

il santo martire Carlo e compagni

ha reso gloria al tuo nome

e ha testimoniato con il sangue

i tuoi prodigi, o Padre,

che riveli nei deboli la tua potenza

e doni agli inermi la forza del martirio,

per Cristo nostro Signore.

 

E noi

con tutti gli angeli del cielo,

innalziamo a te il nostro canto,

e proclamiamo insieme la tua gloria:  

 
Santo, Santo, Santo ...
 

Vere dignum et iustum est,

æquum et salutáre,

nos tibi semper et ubíque grátias ágere:

Dómine, sancte Pater, omnípotens ætérne Deus:

Quóniam beáti mártyris N. pro confessióne nóminis tui,

ad imitatiónem Christi,

sanguis effúsus tua mirabília maniféstat,

quibus pérficis in fragilitáte virtútem,

et vires infírmas ad testimónium róboras,

per Christum Dóminum nostrum.

 

Et ídeo, cum cælórum Virtútibus,

in terris te iúgiter celebrámus,

maiestáti tuæ sine fine clamántes:

Sanctus, Sanctus, Sanctus Dóminus Deus Sábaoth.

Antifona alla Comunione  Cf Rm 8,38-39
Né morte né vita, né alcun altra creatura
potrà mai separarci dall'amore del Cristo.

Ps 115,15 Pretiósa in conspéctu Dómini;

mors sanctórum eius (T.P. allelúia).

 
Dopo la Comunione
Abbiamo partecipato ai tuoi misteri, Signore, nel glorioso ricordo dei tuoi martiri: questo sacramento, che li sostenne nella passione, ci renda forti nella fede e nell'amore, in mezzo ai rischi e alle prove della vita. Per Cristo nostro Signore.
 

Súmpsimus, Dómine, divína sacraménta, sanctórum mártyrum tuórum victóriam recoléntes: quæsumus, ut, quæ ipsis ad perferénda supplícia contulérunt, ea nobis inter advérsa præbeant fídei caritatísque constántiam. Per Christum..

 

 

Sommario Liturgia


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SESTRI LEVANTE (Genoa) Italy