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LITURGIA DELLE ORE
SALTERIO 4 SETTIMANE

 

 VESPRI
MARTEDÌ – II SETTIMANA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
Accogli, o Padre buono,
il canto dei fedeli
nel giorno che declina.

Tu al sorger della luce
ci chiamasti al lavoro
nella mistica vigna;

or che il sole tramonta,
largisci agli operai
la mercede promessa.

Da' ristoro alle membra
e diffondi nei cuori
la pace del tuo Spirito.

La tua grazia sia pegno
della gioia perfetta
nella gloria dei santi.

A te sia lode, o Padre,
al Figlio e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

Oppure:
Tellúris ingens cónditor,
mundi solum qui éruens,
pulsis aquæ moléstiis,
terram dedísti immóbilem.

Ut germen aptum próferens,
fulvis decóra flóribus,
fecúnda fructu sísteret
pastúmque gratum rédderet:

Mentis perústæ vúlnera
munda viróre grátiæ,
ut facta fletu díluat
motúsque pravos átterat.

Iussis tuis obtémperet,
nullis malis appróximet,
bonis repléri gáudeat
et mortis actum nésciat.

Præsta, Pater piíssime,
Patríque compar Unice,
cum Spíritu Paráclito
regnans per omne sæculum. Amen.


1^ Antifona

Non potete servire Dio e il denaro,
dice il Signore.

SALMO 48, 1-13
 
  (I) Vanità delle ricchezze
Difficilmente un ricco entra nel regno dei cieli (Mt 19, 23).

 
Ascoltate, popoli tutti, *
porgete orecchio abitanti del mondo, 
voi nobili e gente del popolo, *
ricchi e poveri insieme. 

La mia bocca esprime sapienza, *
il mio cuore medita saggezza; 
porgerò l'orecchio a un proverbio, *
spiegherò il mio enigma sulla cetra.

Perché temere nei giorni tristi, *
quando mi circonda la malizia dei perversi? 
Essi confidano nella loro forza, *
si vantano della loro grande ricchezza. 

Nessuno può riscattare se stesso, *
o dare a Dio il suo prezzo. 

Per quanto si paghi il riscatto di una vita, †
non potrà mai bastare *
per vivere senza fine, e non vedere la tomba. 

Vedrà morire i sapienti; †
lo stolto e l'insensato periranno insieme *
e lasceranno ad altri le loro ricchezze. 

Il sepolcro 
sarà loro casa per sempre, †
loro dimora per tutte le generazioni, *
eppure hanno dato il loro nome alla terra. 

Ma l'uomo nella prosperità non comprende, *
è come gli animali che periscono.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Non potete servire Dio e il denaro,
dice il Signore.

2^ Antifona
Radunate i vostri tesori in cielo,
dice il Signore.

SALMO 48, 14-21   (II) L'umana ricchezza non salva
Stolto,... quello che hai preparato di chi sarà? Beato chi arricchisce davanti a Dio (cfr Lc 12, 20.21)


Questa è la sorte di chi confida in se stesso, *
l'avvenire di chi si compiace nelle sue parole. 
Come pecore sono avviati agli inferi, *
sarà loro pastore la morte; 

scenderanno a precipizio nel sepolcro, †
svanirà ogni loro parvenza: *
gli inferi saranno la loro dimora. 

Ma Dio potrà riscattarmi, *
mi strapperà dalla mano della morte. 

Se vedi un uomo arricchirsi, non temere, *
se aumenta la gloria della sua casa. 
Quando muore, con sé non porta nulla, *
né scende con lui la sua gloria. 

Nella sua vita si diceva fortunato: *
«Ti loderanno, 
perché ti sei procurato del bene». 

Andrà con la generazione dei suoi padri *
che non vedranno mai più la luce. 

L'uomo nella prosperità non comprende, *
è come gli animali che periscono.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Radunate i vostri tesori in cielo,
dice il Signore.

3^ Antifona
Gloria a te, Agnello immolato,
a te potenza e onore nei secoli!

CANTICO Ap 4, 11; 5, 9. 10. 12   Inno dei salvati
Tu sei degno, o Signore e Dio nostro, 
di ricevere la gloria, *
l'onore e la potenza, 

perché tu hai creato tutte le cose, †
per la tua volontà furono create, *
per il tuo volere sussistono. 

Tu sei degno, o Signore,
di prendere il libro *
e di aprirne i sigilli, 

perché sei stato immolato †
e hai riscattato per Dio con il tuo sangue *
uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione 

e li hai costituiti per il nostro Dio 
un regno di sacerdoti *
e regneranno sopra la terra. 

L'Agnello che fu immolato è degno di potenza, †
ricchezza, sapienza e forza, *
onore, gloria e benedizione.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Gloria a te, Agnello immolato,
a te potenza e onore nei secoli!

Lettura Breve   Rm 3, 23-25a
Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, in virtù della redenzione realizzata da Cristo Gesù. Dio lo ha prestabilito a servire come strumento di espiazione per mezzo della fede, nel suo sangue, al fine di manifestare la sua giustizia.

Responsorio
R.
Mi colmerai di gioia, Signore, * alla tua presenza.
Mi colmerai di gioia, Signore, alla tua presenza.
V. Festa senza fine
alla tua presenza.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Mi colmerai di gioia, Signore, alla tua presenza.

Antifona al Magnificat
Manifestaci la grandezza del tuo amore;
Onnipotente e Santo è il tuo nome.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE (Lc 1, 46-55)
Esultanza dell'anima nel Signore

L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.


Exsultatio animæ in Domino
Magníficat*
ánima mea Dóminum,
et exsultávit spíritus meus*
in Deo salvatóre meo,
quia respéxit humilitátem ancíllæ suæ.*
Ecce enim ex hoc beátam me dicent
omnes generatiónes,
quia fecit mihi magna, qui potens est,*
et sanctum nomen eius,
et misericórdia eius in progénies et progénies*
timéntibus eum.

Fecit poténtiam in bráchio suo,*
dispérsit supérbos mente cordis sui;
depósuit poténtes de sede*
et exaltávit húmiles;
esuriéntes implévit bonis*
et dívites dimísit inánes.
Suscépit Israel púerum suum,*
recordátus misericórdiæ,
sicut locútus est ad patres nostros,*
Abraham et sémini eius in sæcula.

Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
Sicut erat in princípio, et nunc et semper, *
et in sæcula sæculórum.
Amen.


Antifona al Magnificat
Manifestaci la grandezza del tuo amore;
Onnipotente e Santo è il tuo nome.

Intercessioni
Uniti nella liturgia di lode, supplichiamo il Cristo, pastore e guida delle anime, che ama e protegge la sua Chiesa: 
Salva il tuo popolo, Signore.

Custodisci, pastore eterno, il nostro vescovo N,
- e tutti i pastori della tua Chiesa.

Guarda con amore i nostri fratelli perseguitati ed oppressi,
- affrettati a liberarli dalle loro pene.

Provvedi a tutti i poveri del mondo,
- fa' che a nessuno manchi il pane, la casa e il lavoro.

Illumina con la tua sapienza le assemblee legislative,
- perché facciano leggi giuste e sagge.

Ricordati dei defunti che hai redento a prezzo del tuo sangue,
- ammettili al banchetto delle nozze eterne.

Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
 
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.


Pater noster, qui es in cælis:
sanctificétur nomen tuum;
advéniat regnum tuum;
fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra.

Panem nostrum cotidiánum da nobis hódie;
et dimítte nobis débita nostra,
sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris;
et ne nos indúcas in tentatiónem;
sed líbera nos a malo.


Orazione

O Dio, a cui appartiene il giorno e la notte, fa' che il sole della giustizia non tramonti mai nel nostro spirito, perché possiamo giungere alla luce gloriosa del tuo regno. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.