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LA SACRA BIBBIA

Edizione CEI - 1974

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Ester  10


[1] Il re Assuero impose un tributo al continente e alle isole del mare.

[2] Quanto poi a tutti i fatti concernenti la potenza e il valore di Mardocheo e quanto alla completa descrizione della sua grandezza e della sua elevazione da parte del re, sono cose scritte nel libro delle cronache dei re di Media e di Persia.

[3] Infatti il giudeo Mardocheo era il secondo dopo il re Assuero: grande fra i Giudei e amato dalla moltitudine dei suoi fratelli, cercava il bene del suo popolo e parlava in favore della prosperitā di tutta la sua stirpe.

[3a]Mardocheo disse: "Queste cose sono avvenute per opera di Dio.

[3b]Mi ricordo infatti del sogno che avevo visto intorno a questi fatti e nessuno di essi č stato tralasciato:

[3c]la piccola sorgente che divenne un fiume, la luce che spuntō, il sole e l'acqua copiosa. Questo fiume č Ester che il re ha sposata e costituita regina.

[3d]I due draghi siamo io e Amān.

[3e]Le nazioni sono quelle che si sono coalizzate per distruggere il nome dei Giudei.

[3f]La mia nazione č Israele, quelli cioč che avevano gridato a Dio e furono salvati. Sė, il Signore ha salvato il suo popolo, ci ha liberato da tutti questi mali e Dio ha operato segni e prodigi grandi quali mai erano avvenuti tra le nazioni.

[3g]In tal modo egli ha stabilito due sorti, una per il popolo di Dio e una per tutte le nazioni.

[3h]Queste due sorti si sono realizzate nell'ora, nel momento e nel giorno stabilito dal giudizio di Dio e in mezzo a tutte le nazioni.

[3i]Dio si č allora ricordato del suo popolo e ha reso giustizia alla sua ereditā.

[3k]Questi giorni del mese di Adār, il quattordici e il quindici del mese, saranno celebrati con adunanza, gioia e letizia davanti a Dio, di generazione in generazione per sempre nel suo popolo Israele".

[3l]Nell'anno quarto di Tolomeo e di Cleopatra, Dositeo, che diceva di essere sacerdote e levita, e Tolomeo suo figlio, portarono in Egitto la presente lettera sui Purim, affermando che si trattava della lettera autentica tradotta da Lisimaco, figlio di Tolomeo, uno dei residenti in Gerusalemme.