RITI DI INTRODUZIONE
V. Sia
benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù
Cristo: a
lui la lode e la gloria
nei secoli.
R.
Nella sua misericordia ci ha
rigenerati a una speranza
viva con la risurrezione
di Gesù Cristo dai morti.
Fratelli e Sorelle
Il Padre che non ha
risparmiato al suo Figlio unigenito la passione e
la morte per giungere alla Risurrezione,
non ha lenito alla Madre sua, che
amava, l'abisso del dolore e il tormento
della prova.
“La beata Vergine Maria
avanzò nella peregrinazione
della fede e serbò fedelmente la sua
unione col Figlio sino
alla croce, dove non senza un disegno
divino, se ne stette soffrendo profondamente col
suo Unigenito e associandosi con animo materno al
sacrificio di lui, amorosamente consenziente
all'immolazione della vittima da lei generata; e
finalmente, dallo stesso Gesù morente in croce fu
data quale madre al discepolo con queste parole:
"Donna, ecco il tuo figlio"» (LG 58)
Contempliamo e viviamo il
dolore e la speranza della Madre. La fede della
Vergine illumini la nostra vita; la sua materna
protezione accompagni il nostro cammino incontro
al Signore della gloria.
Breve
pausa di silenzio
Preghiamo.
O Dio, sapienza e pietà
infinita, che tanto ami gli uomini da volerli
compartecipi con Cristo del suo eterno disegno di
salvezza: fa' che riviviamo con Maria la forza
vitale della fede, che ci ha fatti tuoi figli nel
battesimo, e con lei attendiamo l'alba della
risurrezione.
Per Cristo nostro Signore
Amen.
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