PRIMA
LETTURA
Tu splendido onore
della nostra gente.
Dal libro di
Giuditta
13,
17-20; 15,9
In quei
giorni, tutto il popolo era oltremodo fuori di sé e tutti si chinarono ad adorare Dio, esclamando in coro: “ Benedetto sei tu, nostro Dio, che hai annientato in questo giorno i nemici del tuo popolo ”.
Ozia a sua volta le
disse:
«
Benedetta sei tu, figlia, davanti al Dio altissimo
più di tutte le
donne che vivono sulla terra
e benedetto il
Signore Dio che ha creato il ciclo e la terra
e ti ha guidato a
troncare la testa del capo dei nostri nemici.
Davvero il coraggio
che hai avuto
non cadrà dal cuore
degli uomini,
che ricorderanno sempre la potenza di Dio.
Dio faccia riuscire
questa impresa a tua perenne esaltazione,
ricolmandoti di
beni,
in riconoscimento
della prontezza con cui hai esposto la vita
di fronte
all'umiliazione della nostra stirpe,
e hai sollevato il nostro abbattimento,
comportandoti
rettamente davanti al nostro Dio ».
E tutto il popolo
esclamò: « Amen!
Amen! ».
Appena furono entrati in casa sua, tutti insieme le rivolsero
parole di benedizione ed esclamarono al suo indirizzo:
«
Tu sei la gloria di Gerusalemme
tu magnifico vanto
d'Israele,
tu splendido onore
della nostra gente ».
Parola di Dio.
SALMO
RESPONSORIALE
Lc
1, 46-55
R. Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente.
«
L'anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito
esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato
l'umiltà della sua serva.
D'ora in poi tutte
le generazioni mi chiameranno beata.
R.
Grandi cose ha fatto
in me l'Onnipotente
e Santo è il suo
nome:
di generazione in
generazione la sua misericordia
si stende su quelli che lo temono.
R.
Ha spiegato la
potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi
nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i
potenti dai troni,
ha innalzato gli
umili;
ha ricolmato di beni
gli affamati,
ha rimandato a mani
vuote i ricchi. R.
Ha soccorso Israele,
suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua
discendenza,
per sempre ». R.
CANTO
AL VANGELO
Cfr
Lc 11,27
R.
Alleluia, alleluia.
Te beata, o Vergine Maria,
che hai portato in grembo
il Figlio dell'eterno Padre.
R.
Alleluia.
VANGELO
Beato il
ventre che ti ha portato!
|
|
Dal Vangelo secondo Luca
11,27-28
|
In quel tempo, mentre Gesù
stava parlando, una donna alzò la voce di
mezzo alla folla e disse: « Beato il grembo che ti ha portato e il seno da cui hai preso il latte! ».
Ma egli disse: « Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano! »
Parola del Signore.
Oppure:
Sua madre serbava tutte queste
cose nel suo cuore.
|
|
Dal Vangelo secondo Luca
2,46-51
|
Dopo tre giorni i genitori
trovarono Gesù nel tempio, seduto in mezzo ai dottori, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l'udivano erano pieni di stupore
per la sua intelligenza
e le sue risposte.
Al vederlo restarono stupiti e
sua madre gli disse: « Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo ». Ed egli rispose: « Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio? ». Ma essi non compresero le sue parole.
Partì dunque con loro e tornò
a Nazaret e stava loro sottomesso.
Sua madre serbava tutte queste
cose nel suo cuore.
Parola del Signore.
|