46.
SANTA MARIA
PORTA DEL CIELO
Questo nuovo formulario della Raccolta di messe in onore della beata
Vergine Maria celebra la Madre di Cristo che accompagna con materna
tenerezza il popolo di Dio nel suo cammino verso la patria celeste.
Particolarmente vivo e il senso escatologico che fa parte da ogni
celebrazione eucaristica; l’assemblea dei fedeli contempla «la città
santa, la nuova Gerusalemme, (...) pronta come una sposa adorna per il
suo sposo», ed ascolta la voce del Signore che dal suo
trono celeste dice: «Ecco, io
faccio nuove tutte le cose» (cfr
Prima Lettura, Ap 21, l-5a). La condizione futura della Chiesa è già
realizzata in Maria, vergine sposa, tutta bella e gloriosa, senza
macchia né ruga (cfr Ef 5,27). I fedeli salgono con gioia «alla casa
del Signore», dove
loderanno in eterno il suo nome (cfr Salmo Responsoriale, Sal 121 [122],
1-2. 3-4. 8-9). Sono esortati a vegliare costantemente e ad andare
incontro allo Sposo che viene con le lampade accese, affinché, quando
sarà aperta la porta, meritino di essere ammessi alle nozze (cfr
Vangelo, Mt 25,1-13). In questa messa viene innanzi tutto celebrato
Cristo Signore, che il Padre, nella sua benevolenza, costituì «porta
della vita e della salvezza»
(Colletta; cfr Gv 10, 7); Gesù è il «definitivo
approdo della nostra riconciliazione»
(Prefazio), attraverso la quale abbiamo accesso alle soglie della patria
celeste (cfr Colletta). Con la metafora della porta («porta», «ostium, ianua» o «limen») i santi
Padri della Chiesa indicavano la beata Vergine Maria, mettendo in luce
il suo ruolo di novella Eva, la sua maternità verginale, la sua
intercessione per i fedeli. Nel formulario la beata Vergine Maria viene
celebrata come: - Eva innocente, che vinse la superbia della
progenitrice con l'umiltà, l'incredulità con la fede, aprendo quello
che lei aveva chiuso: Vergine umile e obbediente, che riapre la porta
del paradiso, chiuso dalla disobbedienza di Eva» (Prefazio); «la porta
del Paradiso, chiusa per colpa di Eva, ci è riaperta per te, o Vergine
Maria» (Alleluia); - Madre Vergine di Cristo: Maria, per la sua maternità, è «porta del cielo»; da lei
venne il Salvatore del mondo (cfr Orazione dopo la Comunione); è la «splendida porta del cielo ”, attraverso la quale «rifulge a noi Cristo, luce del mondo» (Antifona
alla Comunione); «Vergine
Madre», è diventata per noi «porta del
paradiso»; mentre
ridona «Dio al
mondo», ci riapre il cielo (cfr Antifona
d'ingresso); - Voce supplice d'intercessione (cfr Prefazio): la Chiesa
crede che per intercessione della beata Vergine Maria, dalla quale é
venuto il Salvatore del mondo, «scenda sul popolo una pioggia di grazie e si apra a tutti la porta del
cielo» (Orazione dopo la Comunione).
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ANTIFONA
D'INGRESSO
Ave, o Vergine Madre,
ave, o porta del paradiso :
tu ridoni Dio al mondo
e ci riapri il cielo.
COLLETTA
O Dio, che nel tuo unico Figlio,
hai stabilito la porta della vita e della salvezza,
per la materna intercessione di Maria,
donaci di perseverare nel tuo amore,
finché raggiungiamo la soglia della patria celeste.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
SULLE OFFERTE
Accetta, o Padre, i doni che ti offriamo
nel devoto ricordo della beata Vergine Maria,
porta del ciclo e aurora della nostra salvezza,
e trasformali per noi in sacramento di unità e di pace.
Per Cristo nostro Signore.
PREFAZIO
In Maria, nuova Eva, si riapre la porta del cielo
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
R. È cosa buona e giusta.
A
E’ veramente
cosa buona e giusta
nostro dovere e fonte di salvezza,
*
renderti grazie, o Padre, *
e magnificare il tuo amore per noi
*
in questa memoria della beata
Vergine Maria. **
B
È lei la Vergine Madre, *
raffigurata nella porta del
tempio, volta ad oriente, *
da cui entra il Signore,
aperta a lui solo e sempre intatta.
**
È lei la Vergine umile e
obbediente, *
che riapre la porta del paradiso *
chiusa dalla disobbedienza dì Eva.
**
È la Vergine orante,
che intercede per noi peccatori, *
perché Storniamo al suo Figlio, *
fonte perenne di grazia,
e definitivo approdo della nostra
riconciliazione. **
A
Per mezzo di lui si allietano gli angeli
e bell'eternità adorano la gloria
del tuo volto. *
Al loro canto concedi, o Signore, *
che si uniscano le nostre umili
voci *
nell'inno di lode: **
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell'universo.
I cieli
e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell'alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome
del Signore.
Osanna nell'alto dei cieli.
ANTIFONA ALLA COMUNIONE
Sei beata, o Vergine Maria,
splendida porta del cielo;
per te rifulge a noi Cristo, luce del mondo.
DOPO LA COMUNIONE
O Dio, che ci hai dato la gioia
di partecipare ai santi misteri,
esaudisci i nostri voti e le nostre preghiere:
per intercessione della beata Vergine Maria,
dalla quale è venuto il Salvatore del mondo,
scenda sul tuo popolo una pioggia di grazie,
e si apra a tutti la porta del ciclo.
Per Cristo nostro Signore.
LEZIONARIO
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