PRIMA
LETTURA
Dio
mandò il suo Figlio, nato da donna.
Dalla
lettera di san Paolo apostolo ai Galati
4,
4-7
Fratelli,
quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo
Figlio, nato da donna, nato sotto la legge, per riscattare coloro
che erano sotto la legge, perché ricevessimo l'adozione a
figli. E che voi siete figli ne è prova il fatto che Dio ha mandato
nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio che grida: Abbà,
Padre! Quindi non sei più schiavo, ma figlio; e se figlio,
sei anche erede per volontà di Dio.
Parola di Dio.
SALMO
RESPONSORIALE
Dal
Salmo 21
R.
Dal grembo di mia madre sei tu
il mio Dio.
Tu,
Signore, abiti la santa dimora,
tu, lode di Israele.
In te hanno sperato i nostri padri,
hanno sperato e tu li hai liberati;
a te gridarono e furono salvati,
sperando in te non rimasero delusi.
R.
Sei
tu che mi hai tratto dal grembo,
mi
hai fatto riposare sul petto di mia madre,
Al
mio nascere tu mi hai raccolto,
dal
grembo di mia madre sei tu il mio Dio.
R.
Annunzierò
il tuo nome ai miei fratelli,
ti
loderò in mezzo all'assemblea.
Lodate il Signore, voi che lo temete,
gli dia gloria la stirpe di Giacobbe,
lo tema tutta la stirpe di Israele.
R.
CANTO
AL VANGELO
R.
Alleluia, alleluia.
Beata sei tu, o Vergine Maria,
e degna di ogni lode:
da te è nato il sole di giustizia,
Cristo Dio nostro.
R.
Alleluia.
VANGELO
Trovarono Maria e
Giuseppe e il bambino che giaceva nella mangiatoia.
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Dal Vangelo secondo Luca
2, 15-19
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In quel
tempo, i pastori dicevano fra loro: « Andiamo
fino a Betlemme, vediamo questo avvenimento che il Signore ci ha fatto
conoscere ».
Andarono dunque
senz'indugio e trovarono Maria e Giuseppe e
il bambino, che giaceva nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era
stata detto loro.
Tutti quelli che
udirono, si stupirono delle cose che i pastori dicevano. Maria, da parte sua, serbava tutte queste cose meditandole nel suo cuore.
Parola del Signore.
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