Liturgia delle Ore - Vespri

XIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
PRIMI VESPRI


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
Dio, che all'alba dei tempi
creasti la luce nuova,
accogli il nostro canto,
mentre scende la sera.

Veglia sopra i tuoi figli
pellegrini nel mondo;
la morte non ci colga
prigionieri del male.

La tua luce risplenda
nell'intimo dei cuori,
e sia pegno e primizia
della gloria dei cieli.

Te la voce proclami,
o Dio trino e unico,
te canti il nostro cuore,
te adori il nostro spirito. Amen.

1^ Antifona
Dal sorgere del sole al suo tramonto
sia lodato il nome del Signore.

SALMO 112   Lodate il nome del Signore
Ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili (Lc 1, 52)
.

Lodate, servi del Signore, *
lodate il nome del Signore. 
Sia benedetto il nome del Signore, *
ora e sempre. 

Dal sorgere del sole al suo tramonto *
sia lodato il nome del Signore. 
Su tutti i popoli eccelso è il Signore, *
più alta dei cieli è la sua gloria. 

Chi è pari al Signore nostro Dio che siede nell'alto *
e si china a guardare nei cieli e sulla terra? 

Solleva l'indigente dalla polvere, *
dall'immondizia rialza il povero, 
per farlo sedere tra i principi, *
tra i principi del suo popolo. 

Fa abitare la sterile nella sua casa *
quale madre gioiosa di figli.


Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
 

1^ Antifona

Dal sorgere del sole al suo tramonto
sia lodato il nome del Signore.

2^ Antifona

Alzerò il calice della salvezza,
invocherò il nome del Signore.

SALMO 115   Rendimento di grazie nel tempio
Per mezzo di lui (Cristo) offriamo continuamente un
sacrificio di lode a Dio (Eb 13, 15).

Ho creduto anche quando dicevo: *
«Sono troppo infelice». 
Ho detto con sgomento: *
«Ogni uomo è inganno». 

Che cosa renderò al Signore *
per quanto mi ha dato? 
Alzerò il calice della salvezza *
e invocherò il nome del Signore. 

Adempirò i miei voti al Signore, *
davanti a tutto il suo popolo. 
Preziosa agli occhi del Signore *
è la morte dei suoi fedeli. 

Sì, io sono il tuo servo, Signore, †
io sono tuo servo, figlio della tua ancella; *
hai spezzato le mie catene. 

A te offrirò sacrifici di lode *
e invocherò il nome del Signore. 

Adempirò i miei voti al Signore *
davanti a tutto il suo popolo, 
negli atri della casa del Signore, *
in mezzo a te, Gerusalemme.


Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
 

2^ Antifona

Alzerò il calice della salvezza,
invocherò il nome del Signore.

3^ Antifona

Il Signore Gesù si è umiliato nella morte;
e Dio lo ha innalzato nella gloria.

CANTICO Fil 2, 6-11
   Cristo servo di Dio
Cristo Gesù, pur essendo di natura divina, *
non considerò un tesoro geloso 
la sua uguaglianza con Dio; 

ma spogliò se stesso, †
assumendo la condizione di servo *
e divenendo simile agli uomini;

apparso in forma umana, umiliò se stesso †
facendosi obbediente fino alla morte *
e alla morte di croce.

Per questo Dio l'ha esaltato *
e gli ha dato il nome 
che è al di sopra di ogni altro nome; 

perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi †
nei cieli, sulla terra *
e sotto terra; 

e ogni lingua proclami 
che Gesù Cristo è il Signore, *
a gloria di Dio Padre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
 

3^ Antifona

Il Signore Gesù si è umiliato nella morte;
e Dio lo ha innalzato nella gloria.


Lettura breve
   Eb 13, 20-21
Il Dio della pace che ha fatto tornare dai morti il Pastore grande delle pecore, in virtù del sangue di un'alleanza eterna (cfr. Zc 9, 11 gr.; Is 55, 3), il Signore nostro Gesù, vi renda perfetti in ogni bene, perché possiate compiere la sua volontà, operando in voi ciò che a lui è gradito per mezzo di Gesù Cristo, al quale sia gloria nei secoli dei secoli. Amen.

Responsorio Breve
R. Quanto sono grandi * le tue opere, Signore!
Quanto sono grandi le tue opere, Signore!
V. Le hai fatte con bontà e sapienza
le tue opere, Signore!
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Quanto sono grandi le tue opere, Signore!


Antifona al Magnificat

Anno A  Venuta la sera,
Gesù salì sulla montagna
e rimase solo a pregare.

Anno B  Con la forza di quel cibo
Elia camminò
quaranta giorni e quaranta notti
fino al monte di Dio.

Anno C  Siate pronti,
come chi attende nella notte il suo Signore.


CANTICO DELLA BEATA VERGINE
(Lc 1, 46-55)
Esultanza dell'anima nel Signore

L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat

Anno A  Venuta la sera,
Gesù salì sulla montagna
e rimase solo a pregare.

Anno B  Con la forza di quel cibo
Elia camminò
quaranta giorni e quaranta notti
fino al monte di Dio.

Anno C  Siate pronti,
come chi attende nella notte il suo Signore.


Intercessioni
Memori dell'amore di Cristo, che, con la prodigiosa moltiplicazione dei pani e dei pesci, saziò la fame del suo popolo, diciamo con umile fiducia:
Rinnova per noi, Signore, i prodigi della tua misericordia.

Riconosciamo, Signore, che i benefici ricevuti in questa settimana vengono dalla tua bontà,
- fa' che non trovino in noi un terreno sterile, ma portino frutti di vita eterna.

Luce e salvezza delle genti, guida e proteggi i missionari del Vangelo,
- accendi in essi il fuoco del tuo Spirito.

Fa' che tutti gli uomini cooperino a creare un mondo nuovo,
- più conforme alle legittime aspirazioni del progresso nella giustizia e nella pace.

Medico delle anime e dei corpi, dona sollievo ai malati, conforto ai moribondi,
- visita e rinnova tutti gli uomini con la tua misericordia.

Accogli i nostri defunti nella gloriosa schiera dei santi,
- scrivi anche i loro nomi nel libro della vita.


Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
 
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.


Orazione

Dio onnipotente ed eterno, che ci dai il privilegio di chiamarti Padre, fa' crescere in noi lo spirito di figli adottivi, perché possiamo entrare nell'eredità che ci hai promesso. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.

R. Amen.

 

 

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