Liturgia delle Ore - Ora Media

SETTIMANA SANTA - LUNEDÌ

ORA MEDIA
 

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.  
 

TERZA Inno
O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell'intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un'anima sola.

O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d'eterno amore. Amen.


Oppure:

L'ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.

Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest'ora discese
sulla Chiesa nascente.

Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.

Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen.  


Oppure:

Dei fide, qua vívimus,
qua spe perénni crédimus,
per caritátis grátiam
Christi canámus glóriam.
 

Qui ductus hora tértia
ad passiónis hóstiam,
crucis ferens suspéndia
ovem redúxit pérditam.
 

Precémur ergo súbditi,
redemptióne líberi,
ut éruat a sæculo
quos solvit a chirógrapho.
 

Christum rogámus et Patrem,
Christi Patrísque Spíritum;
unum potens per ómnia,
fove precántes, Trínitas.

 
SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell'ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all'unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen


Oppure:

L'ora sesta c'invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.

In quest'ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.

Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell'intimo dei cuori.

Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.
 

Oppure:
Qua Christus hora sítiit
crucem vel in qua súbiit,
quos præstat in hac psállere
ditet siti iustítiæ.
 

Simul sit his esúries,
quam ipse de se sátiet,
crimen sit ut fastídium
virtúsque desidérium.
 

Charísma Sancti Spíritus
sic ínfluat psalléntibus,
ut carnis æstus frígeat
et mentis algor férveat.
 

Christum rogámus et Patrem,
Christi Patrísque Spíritum;
unum potens per ómnia,
fove precántes, Trínitas. Amen.

 
NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa' sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com'era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.


Oppure:

L'ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l'uno e trino Signore.

San Pietro che in quest'ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.

Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.

Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
 

Oppure:
Ternis ter horis númerus
nobis sacrátus pánditur,
sanctóque Iesu nómine
munus precémur veniæ.
 

Latrónis, en, conféssio
Christi merétur grátiam;
laus nostra vel devótion
mercétur indulgéntiam.
 

Mors per crucem nunc ínterit
et post tenébras lux redit;
horror dehíscat críminum,
splendor nitéscat méntium.
 

Christum rogámus et Patrem,
Christi Patrísque Spíritum;
unum potens per ómnia,
fove precántes, Trínitas. Amen.

 
TERZA  Antifona
Prima della festa di Pasqua,
Gesù, conoscendo la sua ora,
amò i suoi sino alla fine.

SESTA  Antifona
Come il Padre mi conosce, io conosco il Padre;
per il mio gregge do la mia vita.

NONA  Antifona
Per me vivere è Cristo, morire è un guadagno;
la mia gloria è la croce del Signore Gesù Cristo.


SALMO 118, 41-48   VI (Vau)
Venga a me, Signore, la tua grazia, *
la tua salvezza secondo la tua promessa; 
a chi mi insulta darò una risposta, *
perché ho fiducia nella tua parola. 

Non togliere mai dalla mia bocca la parola vera, *
perché confido nei tuoi giudizi. 
Custodirò la tua legge per sempre, *
nei secoli, in eterno. 

Sarò sicuro nel mio cammino, *
perché ho ricercato i tuoi voleri. 
Davanti ai re parlerò della tua alleanza *
senza temere la vergogna. 

Gioirò per i tuoi comandi *
che ho amati. 
Alzerò le mani ai tuoi precetti che amo, *
mediterò le tue leggi.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.


SALMO 39, 2-9   (I) Ringraziamento e domanda di aiuto
Entrando nel mondo Cristo dice: Tu non hai voluto né sacrificio, né offerta, un corpo invece mi hai preparato (Eb 10,5).


Ho sperato: ho sperato nel Signore †
ed egli su di me si è chinato, *
ha dato ascolto al mio grido. 

Mi ha tratto dalla fossa della morte, *
dal fango della palude; 
i miei piedi ha stabilito sulla roccia, *
ha reso sicuri i miei passi. 

Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo, *
lode al nostro Dio. 

Molti vedranno e avranno timore *
e confideranno nel Signore. 

Beato l'uomo che spera nel Signore †
e non si mette dalla parte dei superbi, *
né si volge a chi segue la menzogna. 

Quanti prodigi tu hai fatto, Signore Dio mio, †
quali disegni in nostro favore! *
Nessuno a te si può paragonare. 

Se li voglio annunziare e proclamare *
sono troppi per essere contati. 

Sacrificio e offerta non gradisci, *
gli orecchi mi hai aperto. 
Non hai chiesto olocausto e vittima per la colpa. *
Allora ho detto: «Ecco, io vengo. 

Sul rotolo del libro, di me è scritto *
di compiere il tuo volere. 
Mio Dio, questo io desidero, *
la tua legge è nel profondo del mio cuore».

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.


SALMO 39, 10-4. 17-18
   (II) Ringraziamento e domanda di aiuto

Entrando nel mondo Cristo dice: Tu non hai voluto né sacrificio, né offerta, un corpo invece mi hai preparato (Eb 10,5).


Ho annunziato la tua giustizia 
nella grande assemblea; *
vedi, non tengo chiuse le labbra, Signore, tu lo sai. 

Non ho nascosto la tua giustizia in fondo al cuore, *
la tua fedeltà e la tua salvezza ho proclamato. 

Non ho nascosto la tua grazia *
e la tua fedeltà alla grande assemblea. 

Non rifiutarmi, Signore, la tua misericordia, *
la tua fedeltà e la tua grazia 
mi proteggano sempre, 

poiché mi circondano mali senza numero, †
le mie colpe mi opprimono *
e non posso più vedere. 

Sono più dei capelli del mio capo, *
il mio cuore viene meno. 

Dégnati, Signore, di liberarmi; *
accorri, Signore, in mio aiuto. 

Esultino e gioiscano in te quanti ti cercano, †
dicano sempre: «Il Signore è grande» *
quelli che bramano la tua salvezza. 

Io sono povero e infelice; *
di me ha cura il Signore. 
Tu, mio aiuto e mia liberazione, *
mio Dio, non tardare.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.


TERZA  Antifona
Prima della festa di Pasqua,
Gesù, conoscendo la sua ora,
amò i suoi sino alla fine.

SESTA  Antifona
Come il Padre mi conosce, io conosco il Padre;
per il mio gregge do la mia vita.

NONA  Antifona
Per me vivere è Cristo, morire è un guadagno;
la mia gloria è la croce del Signore Gesù Cristo.


Alle altre Ore salmodia  complementare


TERZA Lettura Breve
  Ez 33, 10. 11a
I nostri delitti e i nostri peccati sono sopra di noi e in essi noi ci consumiamo! In che modo potremo vivere? Com'è vero ch'io vivo oracolo del Signore Dio io non godo della morte dell'empio, ma che l'empio desista dalla sua condotta e viva.

V. E' stato offerto in sacrificio, perché lo ha voluto:
R. e non ha aperto bocca.

SESTA
Lettura Breve   Ger 18, 20b
Ricordati, Signore, quando mi presentavo a te, per parlare in loro favore, per stornare da loro la tua ira.

V. Egli ha portato la nostra debolezza,
R. si è addossato la nostra iniquità.


NONA Lettura Breve
   Ger 31, 2. 3b. 4a
Così dice il Signore: Ha trovato grazia nel deserto un popolo di scampati alla spada; Israele si avvia a una quieta dimora. Ti ho amato di amore eterno, per questo ti conservo ancora pietà. Ti edificherò di nuovo e tu sarai riedificata, vergine di Israele.

V. Veneriamo la croce, innalzata per noi:
R. adoriamo il segno della nostra salvezza.


Orazione

Guarda, Dio onnipotente, l'umanità sfinita per la sua debolezza mortale, e fa' che riprenda vita per la passione del tuo unico Figlio. Egli è Dio e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.


R. Amen.
Benediciamo il Signore.

R. Rendiamo grazie a Dio.

 

Sommario Liturgia


  www.maranatha.it

SESTRI LEVANTE (Genoa) Italy