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MESSALE ROMANO &
LITURGIA DELLE ORE

 

 MESSALE N.O.

1 GENNAIO
MARIA SS. MADRE DI DIO (s)


Antifona d'Ingresso 
Sedulio
Salve, Madre santa:
tu hai dato alla luce il Re
che governa il cielo e la terra
per i secoli in eterno.

Salve, sancta Parens, eníxa puérpera Regem, qui cælum terrámque regit in sæcula sæculórum.

 
Oppure:   Cf Is 9,2.6; Lc 1,33
Oggi su di noi splenderà la luce, perché è nato per noi il Signore; Dio onnipotente sarà il suo nome, Principe della Pace, Padre dell'eternità: il suo regno non avrà fine.

Lux fulgébit hódie super nos, quia natus est nobis Dóminus; et vocábitur admirábilis, Deus, Princeps pacis, Pater futúri sæculi: cuius regni non erit finis.


Colletta

O Dio, che nella verginità feconda di Maria hai donato agli uomini i beni della salvezza eterna, fa' che sperimentiamo la sua intercessione, poiché per mezzo di lei abbiamo ricevuto l'autore della vita, Cristo tuo Figlio. Egli è Dio e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo...

Deus, qui salútis ætérnæ, beátæ Maríæ virginitáte fecúnda, humáno géneri præmia præstitísti, tríbue, quæsumus, ut ipsam pro nobis intercédere sentiámus, per quam merúimus Fílium tuum auctórem vitæ suscípere. Qui tecum.

 
Oppure:
Padre buono, che in Maria, vergine e madre, benedetta fra tutte le donne, hai stabilito la dimora del tuo Verbo fatto uomo tra noi, donaci il tuo Spirito, perché tutta la nostra vita nel segno della tua benedizione si renda disponibile ad accogliere il tuo dono. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio ...

LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura 
Nm 6,22-27  
Essi invocheranno il mio Nome, e io li benedirò.
 
Dal libro dei Numeri
 
Il Signore parlò a Mosè e disse: «Parla ad Aronne e ai suoi figli dicendo: “Così benedirete gli Israeliti: direte loro:
Ti benedica il Signore
e ti custodisca.
Il Signore faccia risplendere per te il suo volto
e ti faccia grazia.
Il Signore rivolga a te il suo volto
e ti conceda pace”.
Così porranno il mio nome sugli Israeliti e io li benedirò».

Salmo Responsoriale 
Dal Salmo 66
Dio abbia pietà di noi e ci benedica.

Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
su di noi faccia splendere il suo volto;
perché si conosca sulla terra la tua via,
la tua salvezza fra tutte le genti.

Gioiscano le nazioni e si rallegrino,
perché tu giudichi i popoli con rettitudine,
governi le nazioni sulla terra.

Ti lodino i popoli, o Dio,
ti lodino i popoli tutti.
Ci benedica Dio e lo temano
tutti i confini della terra.

Seconda Lettura   Gal 4,4-7
Dio mandò il suo Figlio, nato da donna.
 
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati
Fratelli, quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la Legge, per riscattare quelli che erano sotto la Legge, perché ricevessimo l’adozione a figli.
E che voi siete figli lo prova il fatto che Dio mandò nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio, il quale grida: Abbà! Padre! Quindi non sei più schiavo, ma figlio e, se figlio, sei anche erede per grazia di Dio.

Canto al Vangelo 
  Cf Eb 1,1-2
Alleluia, alleluia.

Molte volte e in diversi modi nei tempi antichi
Dio ha parlato ai padri per mezzo dei profeti;
ultimamente, in questi giorni,
ha parlato a noi per mezzo del Figlio.
Alleluia.

  
+ Vangelo  Lc 2,16-21
I pastori trovarono Maria e Giuseppe e il bambino. Dopo otto giorni gli fu messo nome Gesù.
 

Dal vangelo secondo Luca

In quel tempo, [i pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro.
Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.
I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro.
Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.

Sulle Offerte
O Dio, che nella tua provvidenza dai inizio e compimento a tutto il bene che è nel mondo, fa' che in questa celebrazione della divina Maternità di Maria gustiamo le primizie del tuo amore misericordioso per goderne felicemente i frutti. Per Cristo nostro Signore.
 
Deus, qui bona cuncta ínchoas benígnus et pérficis, da nobis, de sollemnitáte sanctæ Dei Genetrícis lætántibus, sicut de inítiis tuæ grátiæ gloriámur ita de perfectióne gaudére. Per Christum.

 
Prefazio della Beata Vergine Maria I

La maternità della beata Vergine Maria

E’ veramente cosa buona e giusta, 
nostro dovere e fonte di salvezza, 
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. 

Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti glorifichiamo 
nella Maternità della beata sempre Vergine Maria. 
Per opera dello Spirito Santo, 
ha concepito il tuo unico Figlio; 
e sempre intatta nella sua gloria verginale, 
ha irradiato sul mondo la luce eterna, 
Gesù Cristo nostro Signore.

Per mezzo di lui si allietano gli Angeli 
e nell’eternità adorano la gloria del tuo volto. 
Al loro canto concedi, o Signore, 
che si uniscano le nostre umili voci nell’inno di lode:
 
Santo, Santo, Santo il Signore....

Vere dignum et iustum est, æquum et salutáre, nos tibi semper et ubíque grátias ágere: Dómine, sancte Pater, omnípotens ætérne Deus: Et te in sollemnitáte beátæ Maríæ semper Vírginis collaudáre, benedícere et prædicáre. Quæ et Unigénitum tuum Sancti Spíritus obumbratióne concépit, et, virginitátis glória permanénte, lumen ætérnum mundo effúdit, Iesum Christum Dóminum nostrum.
Per quem maiestátem tuam laudant Angeli, adórant Dominatiónes, tremunt Potestátes. Cæli cælorúmque Virtútes, ac beáta Séraphim, sócia exsultatióne concélebrant. Cum quibus et nostras voces ut admítti iúbeas, deprecámur, súpplici confessióne dicéntes:
 
Sanctus, Sanctus, Sanctus Dóminus Deus Sábaoth.

 

Antifona alla Comunione 
Eb 13,8
Gesù Cristo è sempre lo stesso
ieri, oggi e nei secoli eterni.
 
Iesus Christus heri et hódie, ipse et in sæcula.
 
Oppure:   Lc 2,19
Maria serbava tutte queste cose
meditandole nel suo cuore.
 
Quando si recita il Canone Romano si recitano i “Communicantes” propri.

 
Dopo la Comunione

Con la forza del sacramento che abbiamo ricevuto guidaci, Signore, alla vita eterna, perché possiamo gustare la gioia senza fine con la sempre Vergine Maria, che veneriamo madre del Cristo e di tutta la Chiesa. Per Cristo nostro Signore.

Súmpsimus, Dómine, læti sacraménta cæléstia: præsta, quæsumus, æææut ad vitam nobis profíciant sempitérnam, qui beátam semper Vírginem Maríam Fílii tui Genetrícem et Ecclésiæ Matrem profitéri gloriámur. Per Christum.