S. IOSEPH SPONSI B. MARIÆ V.
CONF. ET ECCLESIÆ UNIVERSE PATRONI
19 Marzo
INTRÓITUS
Ps. 91, 13-14 Iustus ut palma florebit: sicut cedrus Libani
multiplicabitur: plantatus in domo Domini: in atriis domus Dei
nostri. (T. P. Alleluia, alleluia.) Ps. ibid., 2 Bonum est
confiteri Domino: et psallere nomini tuo, Altissime. V. Gloria
Patri.
Sal. 91, 13-14 - Il giusto fiorisce come palma, cresce come
cedro del Libano: piantato nella casa del Signore: negli atrii
della casa del nostro Dio. Sal. 91, 2 - É bello lodarTi, o
Signore: e inneggiare al tuo nome, o Altissimo. Gloria al Padre…
Sal. 91, 13-14 - Il giusto fiorisce come palma…
ORÁTIO
Sanctissimæ Genetricis tuæ Sponsi, quǽsiimus, Domine, meritis
adiuvemur: ut, quod possibilitas nostra non obtinet, eius nobis
intercessione donetur: Qui vivis et regnas cum Deo Patre in
unitate.
Ti preghiamo, o Signore, fa che, aiutati dai meriti dello
Sposo della Tua Santissima Madre, ciò che da noi non possiamo
ottenere ci sia concesso per la sua intercessione. Tu, che sei
Dio, e vivi e regni con Dio Padre, nell’unità dello Spirito
Santo,per tutti i sécoli dei sécoli.
Nel tempo di Quaresima si aggiungono le orazioni delle Ferie del
Giorno.
EPISTOLA
Léctio libri Sapientiæ, Eccli. 45, 1-6
Diléctus Deo et
homínibus, cuius memória in benedictióne est.
Símilem illum fecit in glória
sanctórum, et magnificávit eum in timóre inimicórum, et in
verbis suis monstra placávit. Glorificávit illum in conspéctu
regum, et iussit illi coram pópulo suo, et osténdit illi glóriam
suam. In fide et
lenitáte ipsíus sanctum fecit illum, et elégit eum ex omni
carne. Audívit enim eum, et vocem ipsíus, et indúxit illum in
nubem. Et dedit illi coram praecépta, et legem vitae et
disciplínae.
M. - Deo grátias.
Da lui fece sorgere un uomo di pietà, che riscosse una stima
universale e fu amato da Dio e dagli uomini: Mosè, il cui
ricordo è benedizione. Lo rese glorioso come i santi e lo rese
grande a timore dei nemici. Per la sua parola fece cessare i
prodigi e lo glorificò davanti ai re; gli diede autorità sul suo
popolo e gli mostrò una parte della sua gloria. Lo santificò
nella fedeltà e nella mansuetudine; lo scelse fra tutti i
viventi. Gli fece udire la sua voce; lo introdusse nella nube
oscura e gli diede a faccia a faccia i comandamenti, legge di
vita e di intelligenza, perché spiegasse a Giacobbe la sua
alleanza,i suoi decreti a Israele. Egli innalzò Aronne, santo
come lui, suo fratello, della tribù di Levi.
M. - Deo grátias.
GRADUALE
Ps. 20, 4-5 Domine, prævenisti eum in benedictionibus
dulcedinis: posuisti in capite eius coronam de lapide pretioso.
V. Vitam petiit a te, et tribuisti ei longitudinem dierum in
sæculum sæculi.
Sal. 20, 4-5 - O Signore, lo hai prevenuto con fauste
benedizioni: gli ponesti sul capo una corona di pietre preziose.
- Ti chiese vita e Tu gli concedesti la estensione dei giorni
per i secoli dei secoli.
TRÀCTUS
Ps. 111, 1-3
Beatus vir, qui
timet Dominum: in mandatis eius cupit nimis. V. Potens in terra
erit semen eius: generatio rectorum benedicetur. V. Gloria et
divitiæ in domo eius: et iustitia eius manet in sæculum sæculi.
Sal. 111, 1-3 - Beato l’uomo che teme il Signore:e mette ogni
delizia nei suoi comandamenti. - La sua progenie sarà potente in
terra: sarà benedetta la generazione dei giusti. - Gloria e
ricchezza sono nella sua casa: e la sua giustizia dura in
eterno.
EVANGÉLIUM
Sequéntia S. Evangélii secundum Matthæum, 1, 18-21
Cum esset desponsáta mater Iesu María Ioseph, ántequam
convenírent, invénta est in útero habens de Spíritu Sancto.
Ioseph autem vir eius, cum esset iustus, et nollet eam
tradúcere, vóluit occúlte dimíttere eam. Haec autem eo
cogitánte, ecce Angelus Dómini appáruit in somnis ei, dicens:
Ioseph, fili David, noli timére accípere Maríam cóniugem tuam:
quod enim in ea natum est, de Spíritu Sancto est. Páriet autem
fílium: et vocábis nomen eius Iesum: ipse enim salvum fáciet
pópulum suum a peccátis eórum.
M. - Laus tibi Christe.
Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria,
essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere
insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe
suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di
licenziarla in segreto. Mentre però stava pensando a queste
cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli
disse: "Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con
te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene
dallo Spirito Santo. Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai
Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati".
M. - Laus tibi Christe.
ANTÍPHONA AD OFFERTÓRIUM
Ps. 88, 25 Veritas mea et misericordia mea cum ipso: et
in nomine meo exaltabitur cornu eius.
Ps. 88, 25 - La mia fedeltà e la mia misericordia sono con
lui: e nel mio nome sarà esaltata la sua potenza.
SECRÉTA
Debitum tibi, Domine, nostræ reddimus servitutis, suppliciter
exorantes: ut, suffragiis beati Ioseph, Sponsi Genetricis Filii
tui Iesu Christi, Domini nostri, in nobis tua munera tuearis, ob
cuius venerandam festivitatem laudis tibi hostias immolamus. Per
eundem Dominum.
Ti rendiamo, o Signore, il doveroso omaggio della nostra
sudditanza, prengandoTi supplichevolmente, di custodire in noi i
tuoi doni per intercessione del beato Giuseppe, Sposo della
Madre del Figlio Tuo Gesù Cristo, nostro Signore, nella cui
veneranda solennità Ti presentiamo appunto queste ostie di lode.
Per lo stesso Signore nostro Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti
i sécoli dei sécoli.
Nel tempo di Quaresima si aggiungono le orazioni delle Ferie del
Giorno.
PREFAZIO di S. Giuseppe: “Et te in festivitate”
COMMÚNIO
Mt. 1, 20 Ioseph, fili David, noli timere accipere Mariam
coniugem tuam: quod enim in ea natum est, de Spiritu Sancto est.
Matteo 1, 20 - Giuseppe, figlio di Davide, non temere di
prendere Maria come tua sposa: poiché quel che è nato in lei è
opera dello Spirito Santo.
POSTCOMMÚNIO
Adesto nobis, quæsumus, misericors Deus: et, intercedente pro
nobis beato Ioseph Confessore, tua circa nos propitiatus dona
custodi. Per Dominum nostrum.
Assistici, Te ne preghiamo, O Dio misericordioso: e,
intercedendo per noi il beato Giuseppe Confessore, propizio
custodisci in noi i tuoi doni. Per il nostro Signore Gesù
Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con Te, nell’unità
dello Spirito Santo, per tutti i sécoli dei sécoli.
Nel tempo di Quaresima si aggiungono le orazioni delle Ferie del
Giorno
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