VII SETTIMANA DEL T.O. ANNO PARI -
MARTEDÌ
Antifona d'Ingresso Sal 12,6
Confido, Signore, nella tua misericordia,
Gioisca il mio cuore nella tua salvezza,
canti al Signore che mi ha beneficato.
Dómine, in tua misericórdia sperávi.
Exsultávit cor meum in salutári tuo,
cantábo Dómino, qui bona tríbuit mihi.
Colletta
Il tuo aiuto, Padre misericordioso, ci renda sempre attenti alla
voce dello Spirito, perché possiamo conoscere ciò che è conforme
alla tua volontà e attuarlo nelle parole e nelle opere. Per il
nostro Signore ...
Praesta, quaesumus, omnípotens Deus, ut, semper rationabília
meditántes, quae tibi sunt plácita, et dictis exsequámur et
factis. Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Gc 4, 1-10
Voi chiedete e non ottenete perché chiedete male.
Dalla lettera di san Giacomo apostolo
Fratelli miei, da dove vengono le guerre e le liti che sono in
mezzo a voi? Non vengono forse dalle vostre passioni che fanno
guerra nelle vostre membra? Siete pieni di desideri e non
riuscite a possedere; uccidete, siete invidiosi e non riuscite a
ottenere; combattete e fate guerra! Non avete perché non
chiedete; chiedete e non ottenete perché chiedete male, per
soddisfare cioè le vostre passioni. Gente infedele! Non sapete
che l’amore per il mondo è nemico di Dio?
Chi dunque vuole essere amico del mondo si rende nemico di Dio.
O forse pensate che invano la Scrittura dichiari: «Fino alla
gelosia ci ama lo Spirito, che egli ha fatto abitare in noi»?
Anzi, ci concede la grazia più grande; per questo dice:
«Dio resiste ai superbi,
agli umili invece dà la sua grazia».
Sottomettetevi dunque a Dio; resistete al diavolo, ed egli
fuggirà lontano da voi. Avvicinatevi a Dio ed egli si avvicinerà
a voi. Peccatori, purificate le vostre mani; uomini dall’animo
indeciso, santificate i vostri cuori. Riconoscete la vostra
miseria, fate lutto e piangete; le vostre risa si cambino in
lutto e la vostra allegria in tristezza. Umiliatevi davanti al
Signore ed egli vi esalterà.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 54
Affida al Signore il tuo peso ed egli ti sosterrà.
Chi mi darà ali come di colomba
per volare e trovare riposo?
Ecco, errando, fuggirei lontano,
abiterei nel deserto.
In fretta raggiungerei un riparo
dalla furia del vento, dalla bufera.
Disperdili, Signore, confondi le loro lingue.
Ho visto nella città violenza e discordia:
giorno e notte fanno la ronda sulle sue mura.
Affida al Signore il tuo peso
ed egli ti sosterrà,
mai permetterà che il giusto vacilli.
Canto al Vangelo Gal 6,14
Alleluia, alleluia.
Quanto a me non ci sia altro vanto che nella croce del Signore,
per mezzo della quale il mondo per me è stato crocifisso,
come io per il mondo.
Alleluia.
+ Vangelo Mc 9, 30-37
Il Figlio dell’uomo viene consegnato. Se uno vuole essere il
primo, sia il servitore di tutti.
Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli attraversavano la
Galilea, ma egli non voleva che alcuno lo sapesse. Insegnava
infatti ai suoi discepoli e diceva loro: «Il Figlio dell’uomo
viene consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno; ma,
una volta ucciso, dopo tre giorni risorgerà». Essi però non
capivano queste parole e avevano timore di interrogarlo.
Giunsero a Cafàrnao. Quando fu in casa, chiese loro: «Di che
cosa stavate discutendo per la strada». Ed essi tacevano. Per la
strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse più grande.
Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuole essere il
primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti».
E, preso un bambino, lo pose in mezzo a loro e, abbracciandolo,
disse loro: «Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio
nome, accoglie me; e chi accoglie me, non accoglie me, ma colui
che mi ha mandato».
Sulle Offerte
Accogli, Signore, quest'offerta espressione della nostra fede;
fa' che dia gloria al tuo nome e giovi alla salvezza del mondo.
Per Cristo nostro Signore.
Mystéria tua, Dómine, débitis servítiis exsequéntes, súpplices
te rogámus, ut, quod ad honórem tuae maiestátis offérimus, nobis
profíciat ad salútem. Per Christum.
Comunione Sal 9,2-3
Annunzierò tutte le tue meraviglie.
Io te gioisco ed esulto,
canto inni al tuo nome, o Altissimo.
Narrábo ómnia mirabília tua.
Laetábor et
exsultábo in te,
psallam nómini tuo, Altíssime.
Oppure: Gv 11, 27
Signore, io credo che tu sei il Cristo,
il Figlio del Dio vivente, venuto in questo mondo.
Dómine,
ego crédidi quia tu es Christus Fílius Dei vivi,
qui in hunc mundum venísti.
Dopo la Comunione
Il pane che ci hai donato, o Dio, in questo sacramento di
salvezza, sia per tutti noi pegno sicuro di vita eterna. Per
Cristo nostro Signore.
Praesta, quaesumus, omnípotens Deus, ut illíus capiámus
efféctum, cuius per haec mystéria pignus accépimus. Per
Christum. |