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Messale * |
23
DICEMBRE
Vere dignum
et iustum est,
æquum et
salutáre,
nos tibi
semper et ubíque grátias ágere:
Dómine,
sancte Pater, omnípotens ætérne Deus:
per
Christum Dóminum nostrum.
Qui, primo
advéntu in humilitáte carnis assúmptæ,
dispositiónis antíquæ munus implévit,
nobísque
salútis perpétuæ trámitem reserávit:
ut, cum
secúndo vénerit in suæ glória maiestátis,
manifésto
demum múnere capiámus,
quod
vigilántes nunc audémus exspectáre promíssum.
Et ídeo cum
Angelis et Archángelis,
cum Thronis
et Dominatiónibus,
cumque omni
milítia cæléstis exércitus,
hymnum
glóriæ tuæ cánimus, sine fine dicéntes:
Sanctus,
Sanctus, Sanctus Dóminus Deus Sábaoth.
FERIA DI AVVENTO
MESSALE
Antifona
d'Ingresso Cf
Is 9,6; Sal 71,17
Nascerà
per noi un bambino,
sarà chiamato Dio potente,
e saranno in lui benedette
tutte le nazioni del mondo.
Nascétur nobis párvulus, et vocábitur Deus, Fortis; in ipso benedicéntur
omnes tribus terræ.
Colletta
Dio
onnipotente ed eterno, è ormai davanti a noi il Natale del tuo Figlio: ci
soccorra nella nostra indegnità il Verbo che si è fatto uomo nel seno
della Vergine Maria e si è degnato di abitare fra noi. Egli è Dio...
Omnípotens sempitérne Deus, nativitátem Fílii tui secúndum carnem
propinquáre cernéntes, quæsumus, ut nobis indígnis fámulis tuis
misericórdiam præstet Verbum, quod ex Vírgine María dignátum est caro
fíeri, et in nobis habitáre Iesus Christus, Dóminus noster. Qui tecum.
LITURGIA
DELLA PAROLA
Prima
Lettura
Ml
3, 1-4.23-24
Prima del giorno
del Signore manderò il profeta Elia.
Dal libro del profeta Malachìa
Così dice il Signore:
«Ecco, io manderò un mio messaggero a preparare la via davanti a me e
subito entrerà nel suo tempio il Signore che voi cercate; e l’angelo
dell’alleanza, che voi sospirate, eccolo venire, dice il Signore degli
eserciti.
Chi sopporterà il giorno della sua venuta? Chi resisterà al suo
apparire? Egli è come il fuoco del fonditore e come la lisciva dei
lavandai. Siederà per fondere e purificare l’argento; purificherà i
figli di Levi, li affinerà come oro e argento, perché possano offrire al
Signore un’offerta secondo giustizia. Allora l’offerta di Giuda e di
Gerusalemme sarà gradita al Signore come nei giorni antichi, come negli
anni lontani.
Ecco, io invierò il profeta Elìa prima che giunga
il giorno grande e terribile del Signore:
egli convertirà il cuore dei padri verso i figli
e il cuore dei figli verso i padri,
perché io, venendo,
non colpisca
la terra con lo sterminio».
Salmo
Responsoriale
Dal Salmo 24
Leviamo il capo: è vicina la nostra salvezza.
Fammi conoscere, Signore,
le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza.
Buono e retto è il Signore,
indica ai peccatori la via giusta;
guida i poveri secondo giustizia,
insegna ai poveri la sua via.
Tutti i sentieri del Signore sono amore e fedeltà
per chi custodisce la sua alleanza e i suoi precetti.
Il Signore si confida con chi lo teme:
gli fa conoscere la sua alleanza.
Canto
al Vangelo
Alleluia,
alleluia.
O Emmanuele, Dio con noi,
attesa dei popoli e loro liberatore:
vieni a salvarci con la tua presenza.
Alleluia.
Vangelo
Lc 1, 57-66
Nascita
di Giovanni Battista
Dal vangelo secondo Luca
In quei giorni,
per Elisabetta si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio.
I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la
sua grande misericordia, e si rallegravano con lei.
Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano
chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccarìa. Ma sua madre intervenne:
«No, si chiamerà Giovanni». Le dissero: «Non c’è nessuno della tua
parentela che si chiami con questo nome».
Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse.
Egli chiese una tavoletta e scrisse: «Giovanni è il suo nome». Tutti
furono meravigliati. All’istante gli si aprì la bocca e gli si sciolse
la lingua, e parlava benedicendo Dio.
Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione
montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose. Tutti coloro
che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: «Che sarà mai
questo bambino?». E davvero la mano del Signore era con lui.
Sulle
Offerte
O
Signore, questo sacrificio, espressione perfetta della fede, operi la
nostra riconciliazione con te, perché rinnovati nello spirito possiamo
celebrare l'inizio della redenzione. Per Cristo nostro Signore.
Hæc oblátio, qua divíni cultus nobis est índita plenitúdo, sit tibi,
Dómine, perfécta placátio, ut nostri Redemptóris exórdia purificátis
méntibus celebrémus. Per Christum.
Prefazio
dell'Avvento II
L'attesa
gioiosa del Cristo.
E’
veramente cosa buona e giusta renderti grazie
e
innalzare a te l’inno di benedizione e di lode,
Dio
onnipotente ed eterno, per Cristo nostro Signore.
Egli
fu annunziato da tutti i profeti,
la
Vergine Madre l’attese e lo portò in grembo
con
ineffabile amore,
Giovanni
proclamò la sua venuta
e
lo indicò presente nel mondo.
Lo
stesso Signore, che ci invita a preparare il suo Natale,
ci
trovi vigilanti nella preghiera, esultanti nella lode.
Per
questo dono della tua benevolenza,
uniti
agli angeli e ai santi,
con
voce unanime cantiamo l’inno della tua lode:
Santo,
Santo, Santo
...
Comunione
Ap 3,20
«
Ecco, sto alla porta e busso », dice il Signore.
« Se uno ascolta la mia voce e mi apre,
io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me ».
Ecce sto ad óstium et pulso: si quis audíerit vocem meam, et aperúerit
mihi iánuam, intrábo ad illum, et cenábo cum illo, et ipse mecum.
Dopo
la Comunione
Da
questo sacramento di vita eterna venga a noi il dono della tua pace, o
Padre, perché siamo pronti a correre con le lampade accese incontro al
tuo Figlio che viene. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Cælésti múnere satiátis, Dómine, pacem tuam propitiátus indúlge, ut
Fílio tuo dilectíssimo veniénti accénsis lampádibus digni præstolémur
occúrsum. Per Christum.
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