Messale * 

 X SETTIMANA DEL T.O. ANNO DISPARI - VENERDÌ
MESSALE 

 

Antifona d'Ingresso  Sal 26,1-2
Il Signore è mia luce e mia salvezza,
di chi avrò paura?
Il Signore è difesa della mia vita,
di chi avrò timore?
Proprio coloro che mi fanno del male
inciampano e cadono.

 

Dóminus illuminátio mea,

et salus mea, quem timébo?

Dóminus defénsor vitæ meæ, a quo trepidábo?

Qui tríbulant me inimíci mei, ipsi infirmáti sunt.

 
Colletta

O Dio, sorgente di ogni bene, ispiraci propositi giusti e santi e donaci il tuo aiuto, perché possiamo attuarli nella nostra vita. Per il nostro Signore...

 

Deus, a quo bona cuncta procédunt, tuis largíre supplícibus, ut cogitémus, te inspiránte, quæ recta sunt, et, te gubernánte, éadem faciámus. Per Dóminum.

 
LITURGIA DELLA PAROLA

 

Prima Lettura  2 Cor 4, 7-15
Colui che ha risuscitato il Signore Gesù, risusciterà anche noi con Gesù e ci porrà accanto a lui insieme con voi.

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai
Corìnzi
Fratelli, noi abbiamo un tesoro in vasi di creta, affinché appaia che questa straordinaria potenza appartiene a Dio, e non viene da noi. In tutto, infatti, siamo tribolati, ma non schiacciati; siamo sconvolti, ma non disperati; perseguitati, ma non abbandonati; colpiti, ma non uccisi, portando sempre e dovunque nel nostro corpo la morte di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo. Sempre infatti, noi che siamo vivi, veniamo consegnati alla morte a causa di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nella nostra carne mortale. Cosicché in noi agisce la morte, in voi la vita.
Animati tuttavia da quello stesso spirito di fede di cui sta scritto: «Ho creduto, perciò ho parlato», anche noi crediamo e perciò parliamo, convinti che colui che ha risuscitato il Signore Gesù, risusciterà anche noi con Gesù e ci porrà accanto a lui insieme con voi. Tutto infatti è per voi, perché la grazia, accresciuta a opera di molti, faccia abbondare l’inno di ringraziamento, per la gloria di Dio.

 
Salmo Responsoriale
   Dal Salmo 115
A te, Signore, offrirò un sacrificio di ringraziamento.

Ho creduto anche quando dicevo:
«Sono troppo infelice».
Ho detto con sgomento:
«Ogni uomo è bugiardo».

Agli occhi del Signore è preziosa
la morte dei suoi fedeli.
Ti prego, Signore, perché sono tuo servo;
io sono tuo servo, figlio della tua schiava:
tu hai spezzato le mie catene.

A te offrirò un sacrificio di ringraziamento
e invocherò il nome del Signore.
Adempirò i miei voti al Signore
davanti a tutto il suo popolo
.

Canto al Vangelo
  Fil 2,15.15 
Alleluia, alleluia.

Splendente come astri nel mondo,
tenendo alta la parola di vita.

Alleluia.

Vangelo
   Mt 5, 27-32
Chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio.

Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Avete inteso che fu detto: “Non commetterai adulterio”. Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel proprio cuore.
Se il tuo occhio destro ti è motivo di scandalo, cavalo e gettalo via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geènna. E se la tua mano destra ti è motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geènna.
Fu pure detto: “Chi ripudia la propria moglie, le dia l’atto del ripudio”. Ma io vi dico: chiunque ripudia la propria moglie, eccetto il caso di unione illegittima, la espone all’adulterio, e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio».
 

Sulle Offerte
Quest'offerta del nostro servizio sacerdotale sia bene accetta al tuo nome, Signore, e accresca il nostro amore per te. Per Cristo nostro Signore.


Réspice, Dómine, quæsumus, nostram propítius servitútem, ut quod offérimus sit tibi munus accéptum, et nostræ caritátis augméntum. Per Christum.

 
Antifona alla Comunione
  
Sal 17,3
Il Signore è mia roccia e mia fortezza: 
è lui, il mio Dio, che mi libera e mi aiuta.

 

Dóminus firmaméntum meum, et refúgium meum,

et liberátor meus. Deus meus adiútor meus.

 
Oppure:
   1 Gv 4,16
Dio è amore; chi sta nell'amore 
dimora in Dio, e Dio in lui.

 

Deus cáritas est,

et qui manet in caritáte in Deo manet et Deus in eo.

 
Dopo la Comunione
Signore, la forza risanatrice del tuo Spirito, operante in questo sacramento, ci guarisca dal male che ci sepàra da te e ci guidi sulla via del bene. Per Cristo nostro Signore.

 
Tua nos, Dómine, medicinális operátio, et a nostris perversitátibus cleménter expédiat, et ad ea quæ sunt recta perdúcat. Per Christum.

 

 

Sommario Liturgia


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