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Messale * |
XVI
SETTIMANA DEL T.O. ANNO
DISPARI
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LUNEDÌ
MESSALE
Antifona
d'Ingresso
Sal
53,6.8
Ecco, Dio viene in mio aiuto,
il Signore sostiene l'anima mia.
A te con gioia offrirò sacrifici
e loderò il tuo nome, Signore, perché sei buono.
Ecce Deus ádiuvat me,
et Dóminus suscéptor est ánimæ meæ.
Voluntárie sacrificábo tibi, et confitébor nómini tuo,
Dómine, quóniam bonum est.
Colletta
Sii propizio a noi tuoi fedeli, Signore, e donaci i tesori della tua
grazia, perché, ardenti di speranza, fede e carità, restiamo sempre
fedeli ai tuoi comandamenti. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo
Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito
Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Propitiáre, Dómine, fámulis tuis, et clémenter grátiæ tuæ super eos dona
multíplica, ut, spe, fide et caritáte fervéntes, semper in mandátis tuis
vígili custódia persevérent. Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura
Es 14, 5-18
Sapranno che io sono il Signore, quando dimostrerò la mia gloria contro il
faraone.
Dal libro dell'Ésodo
In quei
giorni, quando fu riferito al re d’Egitto che il popolo era fuggito, il
cuore del faraone e dei suoi ministri si rivolse contro il popolo.
Dissero: «Che cosa abbiamo fatto, lasciando che Israele si sottraesse al
nostro servizio?». Attaccò allora il cocchio e prese con sé i suoi
soldati. Prese seicento carri scelti e tutti i carri d’Egitto con i
combattenti sopra ciascuno di essi.
Il Signore rese ostinato il cuore del faraone, re d’Egitto, il quale
inseguì gli Israeliti mentre gli Israeliti uscivano a mano alzata. Gli
Egiziani li inseguirono e li raggiunsero, mentre essi stavano accampati
presso il mare; tutti i cavalli e i carri del faraone, i suoi cavalieri
e il suo esercito erano presso Pi Achiròt, davanti a Baal Sefòn.
Quando il faraone fu vicino, gli Israeliti alzarono gli occhi: ecco, gli
Egiziani marciavano dietro di loro! Allora gli Israeliti ebbero grande
paura e gridarono al Signore. E dissero a Mosè: «È forse perché non
c’erano sepolcri in Egitto che ci hai portati a morire nel deserto? Che
cosa ci hai fatto, portandoci fuori dall’Egitto? Non ti dicevamo in
Egitto: “Lasciaci stare e serviremo gli Egiziani, perché è meglio per
noi servire l’Egitto che morire nel deserto”?». Mosè rispose: «Non
abbiate paura! Siate forti e vedrete la salvezza del Signore, il quale
oggi agirà per voi; perché gli Egiziani che voi oggi vedete, non li
rivedrete mai più! Il Signore combatterà per voi, e voi starete
tranquilli».
Il Signore disse a Mosè: «Perché gridi verso di me? Ordina agli
Israeliti di riprendere il cammino. Tu intanto alza il bastone, stendi
la mano sul mare e dividilo, perché gli Israeliti entrino nel mare
all’asciutto. Ecco, io rendo ostinato il cuore degli Egiziani, così che
entrino dietro di loro e io dimostri la mia gloria sul faraone e tutto
il suo esercito, sui suoi carri e sui suoi cavalieri. Gli Egiziani
sapranno che io sono il Signore, quando dimostrerò la mia gloria contro
il faraone, i suoi carri e i suoi cavalieri».
Salmo
Responsoriale
Es 15,1-6
Cantiamo al Signore: stupenda è la sua vittoria.
Voglio
cantare al Signore,
perché ha mirabilmente trionfato:
cavallo e cavaliere
ha gettato nel mare.
Mia forza e mio canto è il Signore,
egli è stato la mia salvezza.
È il mio Dio: lo voglio lodare,
il Dio di mio padre: lo voglio esaltare!
I carri del faraone e il suo esercito
li ha scagliati nel mare;
i suoi combattenti scelti
furono sommersi nel Mar Rosso.
La tua destra, Signore,
è gloriosa per la potenza,
la tua destra, Signore,
annienta il nemico.
Canto al Vangelo Sal 94,8
Alleluia, alleluia.
Oggi non
indurite il vostro cuore,
ma ascoltate la voce del Signore
Alleluia.
Vangelo
Mt 12, 38-42
La regina del Sud si alzerà contro questa generazione.
Dal vangelo secondo Matteo
In quel
tempo, alcuni scribi e farisei dissero a Gesù: «Maestro, da te vogliamo
vedere un segno».
Ed egli rispose loro: «Una generazione malvagia e adultera pretende un
segno! Ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona il
profeta. Come infatti Giona rimase tre giorni e tre notti nel ventre del
pesce, così il Figlio dell’uomo resterà tre giorni e tre notti nel cuore
della terra.
Nel giorno del giudizio, quelli di Nìnive si alzeranno contro questa
generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona
si convertirono. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona! Nel giorno
del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro questa generazione e la
condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per
ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di
Salomone!».
Sulle Offerte
O Dio, che nell'unico e perfetto sacrificio del Cristo hai dato valore e
compimento alle tante vittime della legge antica, accogli e santifica
questa nostra offerta come un giorno benedicesti i doni di Abele, e ciò
che ognuno di noi presenta in tuo onore giovi alla salvezza di tutti.
Per Cristo nostro Signore.
Deus, qui legálium differéntiam hostiárum uníus sacrifícii perfectióne
sanxísti, áccipe sacrifícium a devótis tibi fámulis, et pari
benedictióne, sicut múnera Abel, sanctífica, ut, quod sínguli obtulérunt
ad maiestátis tuæ honórem, cunctis profíciat ad salútem. Per Christum.
Antifona
alla Comunione
Sal 110,4-5
Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi:
buono è il Signore e misericordioso,
egli dà cibo a coloro che lo temono.
Memóriam fecit mirabílium
suórum miséricors et miserátor Dóminus;
escam dedit timéntibus se.
Oppure: Ap 3,20
«Ecco, sto alla porta e busso» dice il Signore.
«Se uno ascolta la mia voce e mi apre,
io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me».
Ecce sto ad óstium et pulso, dicit Dóminus:
si quis audíerit vocem meam,
et aperúerit mihi iánuam, intrábo ad illum,
et cenábo cum illo, et ipse mecum.
Dopo la
Comunione
Assisti, Signore, il tuo popolo, che hai colmato della grazia di questi
santi misteri, e fa' che passiamo dalla decadenza del peccato alla
pienezza della vita nuova. Per Cristo nostro Signore.
Pópulo tuo, quæsumus, Dómine, adésto propítius, et, quem mystériis
cæléstibus imbuísti, fac ad novitátem vitæ de vetustáte transíre. Per
Christum..
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