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Messale * |
XVI
SETTIMANA DEL T.O. ANNO
DISPARI -
SABATO
MESSALE
Antifona
d'Ingresso
Sal
53,6.8
Ecco, Dio viene in mio aiuto,
il Signore sostiene l'anima mia.
A te con gioia offrirò sacrifici
e loderò il tuo nome, Signore, perché sei buono.
Ecce Deus ádiuvat me,
et Dóminus suscéptor est ánimæ meæ.
Voluntárie sacrificábo tibi, et confitébor nómini tuo,
Dómine, quóniam bonum est.
Colletta
Sii propizio a noi tuoi fedeli, Signore, e donaci i tesori della tua
grazia, perché, ardenti di speranza, fede e carità, restiamo sempre
fedeli ai tuoi comandamenti. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo
Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito
Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Propitiáre, Dómine, fámulis tuis, et clémenter grátiæ tuæ super eos dona
multíplica, ut, spe, fide et caritáte fervéntes, semper in mandátis tuis
vígili custódia persevérent. Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura
Es 24, 3-8
Ecco il sangue dell'alleanza che il Signore ha concluso con voi.
Dal libro dell'Ésodo
In quei
giorni, Mosè andò a riferire al popolo tutte le parole del Signore e
tutte le norme. Tutto il popolo rispose a una sola voce dicendo: «Tutti
i comandamenti che il Signore ha dato, noi li eseguiremo!».
Mosè scrisse tutte le parole del Signore. Si alzò di buon mattino ed
eresse un altare ai piedi del monte, con dodici stele per le dodici
tribù d’Israele. Incaricò alcuni giovani tra gli Israeliti di offrire
olocausti e di sacrificare giovenchi come sacrifici di comunione, per il
Signore.
Mosè prese la metà del sangue e la mise in tanti catini e ne versò
l’altra metà sull’altare. Quindi prese il libro dell’alleanza e lo lesse
alla presenza del popolo. Dissero: «Quanto ha detto il Signore, lo
eseguiremo e vi presteremo ascolto».
Mosè prese il sangue e ne asperse il popolo, dicendo: «Ecco il sangue
dell’alleanza che il Signore ha concluso con voi sulla base di tutte
queste parole!».
Salmo Responsoriale
Dal
Salmo 49
Offri a Dio come sacrificio la lode.
Parla il
Signore, Dio degli dèi,
convoca la terra da oriente a occidente.
Da Sion, bellezza perfetta,
Dio risplende.
«Davanti a me riunite i miei fedeli,
che hanno stabilito con me l’alleanza
offrendo un sacrificio».
I cieli annunciano la sua giustizia:
è Dio che giudica.
Offri a Dio come sacrificio la lode
e sciogli all’Altissimo i tuoi voti;
invocami nel giorno dell’angoscia:
ti libererò e tu mi darai gloria.
Canto al Vangelo
Gc 1,21
Alleluia, alleluia.
Accogliete con docilità la Parola
che è stata piantata in voi
e può portarvi alla salvezza.
Alleluia.
Vangelo
Mt 13, 24-30
Lasciate che l'una e l'altro crescano insieme fino alla mietitura.
Dal vangelo secondo Matteo
In quel
tempo, Gesù espose alla folla un’altra parabola, dicendo:
«Il regno dei cieli è simile a un uomo che ha seminato del buon seme nel
suo campo. Ma, mentre tutti dormivano, venne il suo nemico, seminò della
zizzania in mezzo al grano e se ne andò. Quando poi lo stelo crebbe e
fece frutto, spuntò anche la zizzania.
Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: “Signore, non
hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene la zizzania?”.
Ed egli rispose loro: “Un nemico ha fatto questo!”.
E i servi gli dissero: “Vuoi che andiamo a raccoglierla?”. “No, rispose,
perché non succeda che, raccogliendo la zizzania, con essa sradichiate
anche il grano. Lasciate che l’una e l’altro crescano insieme fino alla
mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Raccogliete
prima la zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano invece
riponetelo nel mio granaio”».
Sulle Offerte
O Dio, che nell'unico e perfetto sacrificio del Cristo hai dato valore e
compimento alle tante vittime della legge antica, accogli e santifica
questa nostra offerta come un giorno benedicesti i doni di Abele, e ciò
che ognuno di noi presenta in tuo onore giovi alla salvezza di tutti.
Per Cristo nostro Signore.
Deus, qui legálium differéntiam hostiárum uníus sacrifícii perfectióne
sanxísti, áccipe sacrifícium a devótis tibi fámulis, et pari
benedictióne, sicut múnera Abel, sanctífica, ut, quod sínguli obtulérunt
ad maiestátis tuæ honórem, cunctis profíciat ad salútem. Per Christum.
Antifona
alla Comunione
Sal 110,4-5
Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi:
buono è il Signore e misericordioso,
egli dà cibo a coloro che lo temono.
Memóriam fecit mirabílium
suórum miséricors et miserátor Dóminus;
escam dedit timéntibus se.
Oppure: Ap 3,20
«Ecco, sto alla porta e busso» dice il Signore.
«Se uno ascolta la mia voce e mi apre,
io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me».
Ecce sto ad óstium et pulso, dicit Dóminus:
si quis audíerit vocem meam,
et aperúerit mihi iánuam, intrábo ad illum,
et cenábo cum illo, et ipse mecum.
Dopo la
Comunione
Assisti, Signore, il tuo popolo, che hai colmato della grazia di questi
santi misteri, e fa' che passiamo dalla decadenza del peccato alla
pienezza della vita nuova. Per Cristo nostro Signore.
Pópulo tuo, quæsumus, Dómine, adésto propítius, et, quem mystériis
cæléstibus imbuísti, fac ad novitátem vitæ de vetustáte transíre. Per
Christum..
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