Messale * |
XXIV
SETTIMANA DEL T.O. ANNO
DISPARI -
MARTEDÌ
MESSALE
Antifona
d'Ingresso Cf
Sir 36,15-16
Da', o Signore, la pace
a coloro che sperano in te;
i tuoi profeti siano trovati degni di fede;
ascolta la preghiera dei tuoi fedeli
e del tuo popolo, Israele.
Da pacem, Dómine, sustinéntibus te,
ut prophétæ tui fidéles inveniántur;
exáudi preces servi tui, et plebis tuæ Israel.
Colletta
O Dio, che hai creato e governi l'universo, fa' che sperimentiamo la potenza della tua misericordia, per dedicarci con tutte le forze al tuo servizio. Per il nostro Signore...
Réspice nos, rerum ómnium Deus creátor et rector, et, ut tuæ
propitiatiónis sentiámus efféctum, toto nos tríbue tibi corde servíre.
Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura
1 Tm 3, 1-13
Bisogna che il vescovo sia irreprensibile; allo stesso modo i diaconi conservino il mistero della fede in una coscienza pura.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo a Timòteo
Figlio mio, questa parola
è degna di fede: se uno aspira all’episcopato, desidera un nobile
lavoro. Bisogna dunque che il vescovo sia irreprensibile, marito di una
sola donna, sobrio, prudente, dignitoso, ospitale, capace di insegnare,
non dedito al vino, non violento ma benevolo, non litigioso, non
attaccato al denaro. Sappia guidare bene la propria famiglia e abbia
figli sottomessi e rispettosi, perché, se uno non sa guidare la propria
famiglia, come potrà aver cura della Chiesa di Dio? Inoltre non sia un
convertito da poco tempo, perché, accecato dall’orgoglio, non cada nella
stessa condanna del diavolo. È necessario che egli goda buona stima
presso quelli che sono fuori della comunità, per non cadere in
discredito e nelle insidie del demonio.
Allo stesso modo i diaconi siano persone degne e sincere nel parlare,
moderati nell’uso del vino e non avidi di guadagni disonesti, e
conservino il mistero della fede in una coscienza pura. Perciò siano
prima sottoposti a una prova e poi, se trovati irreprensibili, siano
ammessi al loro servizio. Allo stesso modo le donne siano persone degne,
non maldicenti, sobrie, fedeli in tutto. I diaconi siano mariti di una
sola donna e capaci di guidare bene i figli e le proprie famiglie.
Coloro infatti che avranno esercitato bene il loro ministero, si
acquisteranno un grado degno di onore e un grande coraggio nella fede in
Cristo Gesù.
Salmo Responsoriale Dal
Salmo 100
Camminerò con
cuore innocente.
Amore e giustizia io
voglio cantare,
voglio cantare inni a te, Signore.
Agirò con saggezza nella via dell’innocenza:
quando a me verrai?
Camminerò con cuore innocente
dentro la mia casa.
Non sopporterò davanti ai miei occhi azioni malvagie,
detesto chi compie delitti: non mi starà vicino.
Chi calunnia in segreto il suo prossimo
io lo ridurrò al silenzio;
chi ha occhio altero e cuore superbo
non lo potrò sopportare.
I miei occhi sono rivolti ai fedeli del paese
perché restino accanto a me:
chi cammina nella via dell’innocenza,
costui sarà al mio servizio.
Canto al Vangelo Lc
7,16
Alleluia, alleluia.
Un grande profeta
è sorto tra noi,
Dio ha visitato il suo popolo.
Alleluia.
Vangelo
Lc 7, 11-17
Ragazzo, dico a te, àlzati!
Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù si
recò in una città chiamata Nain, e con lui camminavano i suoi discepoli
e una grande folla.
Quando fu vicino alla porta della città, ecco, veniva portato alla tomba
un morto, unico figlio di una madre rimasta vedova; e molta gente della
città era con lei.
Vedendola, il Signore fu preso da grande compassione per lei e le disse:
«Non piangere!». Si avvicinò e toccò la bara, mentre i portatori si
fermarono. Poi disse: «Ragazzo, dico a te, àlzati!». Il morto si mise
seduto e cominciò a parlare. Ed egli lo restituì a sua madre.
Tutti furono presi da timore e glorificavano Dio, dicendo: «Un grande
profeta è sorto tra noi», e: «Dio ha visitato il suo popolo». Questa
fama di lui si diffuse per tutta quanta la Giudea e in tutta la regione
circostante.
Sulle
Offerte
Accogli con bontà, Signore, i doni e le preghiere del tuo popolo, e ciò che ognuno offre in tuo onore giovi alla salvezza di tutti. Per Cristo nostro Signore.
Propitiáre, Dómine, supplicatiónibus nostris, et has oblatiónes
famulórum tuórum benígnus assúme, ut, quod sínguli ad honórem tui
nóminis obtulérunt, cunctis profíciat ad salútem. Per Christum..
Antifona
alla Comunione Sal
35,8
Quanto è preziosa la tua misericordia, o Dio!
Gli uomini si rifugiano all'ombra delle tue ali.
Quam pretiósa est misericórdia tua,
Deus! Fílii hóminum sub umbra alárum tuárum confúgient.
Oppure:
Cf
1 Cor 10,16
Il
calice della benedizione che noi benediciamo,
è comunione con il sangue di Cristo;
e il pane che spezziamo
è comunione con il corpo di Cristo.
Calix benedictiónis, cui benedícimus,
communicátio Sánguinis Christi est; et panis,
quem frángimus, participátio Córporis Dómini est.
Dopo
la Comunione
La potenza di questo sacramento, o Padre, ci pervada corpo e anima, perché non prevalga in noi il nostro sentimento, ma l'azione del tuo Santo Spirito. Per Cristo nostro Signore.
Mentes nostras et córpora possídeat, quæsumus, Dómine, doni cæléstis operátio, ut non noster sensus in nobis, sed eius prævéniat semper efféctus. Per Christum..
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