Messale * |
XXVII
SETTIMANA DEL T.O. ANNO
DISPARI
-
GIOVEDÌ
MESSALE
Antifona
d'Ingresso Est
13,9.10-11
Tutte le cose sono in tuo potere, Signore,
e nessuno può resistere al tuo volere.
Tu hai fatto tutte le cose, il cielo e la terra
e tutte le meraviglie che vi sono racchiuse;
tu sei il Signore di tutto l'universo.
Est 4,17
In voluntáte tua, Dómine,
univérsa sunt pósita,
et non est qui possit resístere voluntáti tuæ.
Tu enim fecísti ómnia, cælum et terram,
et univérsa quæ cæli ámbitu continéntur;
Dóminus universórum tu es.
Colletta
O Dio, fonte di ogni bene, che esaudisci le preghiere del tuo popolo al di là di ogni desiderio e di ogni merito, effondi su di noi la tua misericordia: perdona ciò che la coscienza teme e aggiungi ciò che la preghiera non osa sperare. Per il nostro Signore...
Omnípotens sempitérne Deus, qui abundántia pietátis tuæ et mérita
súpplicum excédis et vota, effúnde super nos misericórdiam tuam, ut
dimíttas quæ consciéntia métuit, et adícias quod orátio non præsúmit.
Per Dóminum...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura
Ml 3, 13-20a
Ecco, sta per
venire il giorno rovente come un forno.
Dal libro del profeta Malachìa
Duri sono i vostri
discorsi contro di me – dice il Signore – e voi andate dicendo: «Che
cosa abbiamo detto contro di te?». Avete affermato: «È inutile servire
Dio: che vantaggio abbiamo ricevuto dall’aver osservato i suoi
comandamenti o dall’aver camminato in lutto davanti al Signore degli
eserciti? Dobbiamo invece proclamare beati i superbi che, pur facendo il
male, si moltiplicano e, pur provocando Dio, restano impuniti».
Allora parlarono tra loro i timorati di Dio. Il Signore porse l’orecchio
e li ascoltò: un libro di memorie fu scritto davanti a lui per coloro
che lo temono e che onorano il suo nome. Essi diverranno – dice il
Signore degli eserciti – la mia proprietà particolare nel giorno che io
preparo. Avrò cura di loro come il padre ha cura del figlio che lo
serve. Voi allora di nuovo vedrete la differenza fra il giusto e il
malvagio, fra chi serve Dio e chi non lo serve.
Ecco infatti: sta per venire il giorno rovente come un forno. Allora
tutti i superbi e tutti coloro che commettono ingiustizia saranno come
paglia; quel giorno, venendo, li brucerà – dice il Signore degli
eserciti – fino a non lasciar loro né radice né germoglio. Per voi, che
avete timore del mio nome, sorgerà con raggi benefici il sole di
giustizia.
Salmo Responsoriale Dal
Salmo 1
Beato l’uomo che
confida nel Signore.
Beato l’uomo che non
entra nel consiglio dei malvagi,
non resta nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli arroganti,
ma nella legge del Signore trova la sua gioia,
la sua legge medita giorno e notte.
È come albero piantato lungo corsi d’acqua,
che dà frutto a suo tempo:
le sue foglie non appassiscono
e tutto quello che fa, riesce bene.
Non così, non così i malvagi,
ma come pula che il vento disperde;
poiché il Signore veglia sul cammino dei giusti,
mentre la via dei malvagi va in rovina.
Canto al Vangelo
At 16,14
Alleluia, alleluia.
Apri, Signore, il nostro
cuore
e accoglieremo le parole del Figlio tuo.
Alleluia.
Vangelo
Lc 11, 5-13
Chiedete e vi sarà dato.
Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo,
Gesù disse ai discepoli:
«Se uno di voi ha un amico e a mezzanotte va da lui a dirgli: “Amico,
prestami tre pani, perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho
nulla da offrirgli”, e se quello dall’interno gli risponde: “Non
m’importunare, la porta è già chiusa, io e i miei bambini siamo a letto,
non posso alzarmi per darti i pani”, vi dico che, anche se non si alzerà
a darglieli perché è suo amico, almeno per la sua invadenza si alzerà a
dargliene quanti gliene occorrono.
Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete,
bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve e chi cerca
trova e a chi bussa sarà aperto.
Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darà una
serpe al posto del pesce? O se gli chiede un uovo, gli darà uno
scorpione? Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai
vostri figli, quanto più il Padre vostro del cielo darà lo Spirito Santo
a quelli che glielo chiedono!».
Sulle
Offerte
Accogli, Signore, il sacrificio che tu stesso ci hai comandato d'offrirti e,mentre esercitiamo il nostro ufficio sacerdotale, compi in noi la tua opera di salvezza. Per Cristo nostro Signore.
Súscipe, quæsumus, Dómine, sacrifícia tuis institúta præcéptis, et sacris mystériis, quæ débitæ servitútis celebrámus offício, sanctificatiónem tuæ nobis redemptiónis dignánter adímple. Per Christum..
Antifona
alla Comunione Lam
3,25
Il Signore è buono con chi spera in lui,
con l'anima che lo cerca.
Bonus est Dóminus sperántibus in eum,
ánimæ quærénti illum.
Oppure:
Cf
1 Cor 10,17
Un
solo è il pane,
e noi, pur essendo molti, siamo un corpo solo,
perché partecipiamo tutti
dell'unico
pane e dell'unico calice.
Unus panis et unum corpus multi sumus,
omnes qui de uno pane et de uno cálice participámus.
Dopo
la Comunione
La comunione a questo sacramento sazi la nostra fame e sete di te, o Padre, e ci trasformi nel Cristo tuo Figlio. Egli vive e regna, nei secoli dei secoli.
Concéde nobis, omnípotens Deus, ut de percéptis sacraméntis inebriémur atque pascámur, quátenus in id quod súmimus transeámus. Per Christum..
|
|
www.maranatha.it |