Messale *

13 GIUGNO
X SETTIMANA DEL T.O. ANNO PARI - GIOV
EDÌ
SAN
ANTONIO DI PADOVA (m)
Sacerdote e Dottore della Chiesa

MESSALE
 

Antifona d'Ingresso  Sir 44,15.14
I popoli proclamino la sapienza dei santi,
e la Chiesa ne celebri le lodi;
il loro nome vivrà in eterno.
 

Sapiéntiam Sanctórum narrent pópuli,

et laudes eórum núntiet Ecclésia;

nómina autem eórum

vivent in sæculum sæculi (T.P. allelúia).

 
Colletta

Dio onnipotente ed eterno, che in sant'Antonio di Padova, 
hai dato al tuo popolo un insigne predicatore 
e un patrono dei poveri e dei sofferenti, 
f
a' che per sua intercessione 
seguiamo gli insegnamenti del Vangelo 
e sperimentiamo nella prova 
il soccorso della tua misericordia. 
Per il nostro Signore...

 
Omnípotens sempitérne Deus, qui pópulo tuo beátum Antónium prædicatórem insígnem dedísti, atque in necessitátibus intercessórem, concéde, ut, eius auxílio, christiánæ vitæ documénta sectántes, in ómnibus adversitátibus te subveniéntem sentiámus. Per Dóminum. 

 

LITURGIA DELLA PAROLA

 
Prima Lettura   1 Re 18, 41-46
Elìa pregò e il cielo diede la pioggia.

Dal primo libro dei Re
In quei giorni, Elìa disse [al re] Acab: «Va’ a mangiare e a bere, perché c’è già il rumore della pioggia torrenziale». Acab andò a mangiare e a bere.
Elìa salì sulla cima del Carmelo; gettatosi a terra, pose la sua faccia tra le ginocchia. Quindi disse al suo servo: «Sali, presto, guarda in direzione del mare». Quegli salì, guardò e disse: «Non c’è nulla!». Elìa disse: «Tornaci ancora per sette volte». La settima volta riferì: «Ecco, una nuvola, piccola come una mano d’uomo, sale dal mare». Elìa gli disse: «Va’ a dire ad Acab: “Attacca i cavalli e scendi, perché non ti trattenga la pioggia!”».
D’un tratto il cielo si oscurò per le nubi e per il vento, e vi fu una grande pioggia. Acab montò sul carro e se ne andò a Izreèl. La mano del Signore fu sopra Elìa, che si cinse i fianchi e corse davanti ad Acab finché giunse a Izreèl.


Salmo Responsoriale   Dal Salmo 64
A te la lode, o Dio, in Sion.

Tu visiti la terra e la disseti,
la ricolmi di ricchezze.
Il fiume di Dio è gonfio di acque;
tu prepari il frumento per gli uomini.

Così prepari la terra:
ne irrighi i solchi, ne spiani le zolle,
la bagni con le piogge e benedici i suoi germogli.

Coroni l’anno con i tuoi benefici,
i tuoi solchi stillano abbondanza.
Stillano i pascoli del deserto
e le colline si cingono di esultanza.


Canto al Vangelo
    Gv 13,34
Alleluia, alleluia.

Vi do un comandamento nuovo, dice il Signore:
come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri.

Alleluia.

  
Vangelo   Vangelo   Mt 5, 20-26
Chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio.

Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
Avete inteso che fu detto agli antichi: “Non ucciderai”; chi avrà ucciso dovrà essere sottoposto al giudizio. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio. Chi poi dice al fratello: “Stupido”, dovrà essere sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: “Pazzo”, sarà destinato al fuoco della Geènna.
Se dunque tu presenti la tua offerta all’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all’altare, va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono.
Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui, perché l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia, e tu venga gettato in prigione. In verità io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo!».

  

Sulle Offerte
La partecipazione ai tuoi misteri, o Padre, ci riempia della luce del tuo Spirito, che illuminò sant'Antonio e lo fece messaggero e testimone della tua gloria. Per Cristo ...

 
Illa nos, quæsumus, Dómine, divína tractántes, Spíritus Sanctus fídei luce perfúndat, qua beátum N. ad glóriæ tuæ propagatiónem iúgiter collustrávit. Per Christum.

 
Antifona alla Comunione 
1 Cor 1,23-24
Noi predichiamo Cristo crocifisso,
Cristo potenza di Dio e sapienza di Dio.
 

Nos prædicámus Christum crucifíxum,

Christum, Dei virtútem et Dei sapiéntiam (T.P. allelúia).

 
Dopo la Comunione

O Dio, che ci hai accolti al tuo sacro convito, f
a' che per gli insegnamenti di sant'Antonio raggiungiamo un'esperienza sempre più viva del tuo amore, per rimanere in perenne rendimento di grazie. Per Cristo ...
 

Cælésti alimónia refécti, súpplices te, Dómine, deprecámur, ut, beáti N. mónitis obsequéntes, de accéptis donis semper in gratiárum actióne maneámus. Per Christum...

 

 

Sommario Liturgia


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