Messale *

21 GIUGNO
XI SETTIMANA DEL T.O. ANNO DISPARI -
MERCOLEDÌ
SAN LUIGI GONZAGA
(m)
 
Religioso
MESSALE
 

Antifona d'Ingresso  Cf Sal 23,4.3
Chi ha mani innocenti e cuore puro
salirà sul monte del Signore,
e starà nel suo santo luogo.
 

Innocens mánibus et mundo corde ascéndet in montem Dómini,

et stabit in loco sancto eius.
 
Colletta
O Dio, principio e fonte di ogni bene, che in san Luigi Gonzaga hai unito in modo mirabile l'austerità e la purezza, fa' che per i suoi meriti e le sue preghiere, se non lo abbiamo imitato nell'innocenza, lo seguiamo sulla via della penitenza evangelica. Per il nostro Signore...
 

Deus, cæléstium auctor donórum, qui in beáto Aloísio miram vitæ innocéntiam cum pæniténtia sociásti, eius méritis et intercessióne concéde, ut, innocéntem non secúti, pæniténtem imitémur. Per Dóminum.
 

LITURGIA DELLA PAROLA

 
Prima Lettura
   2 Cor 9, 6-11
Dio ama chi dona con gioia.

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai
Corìnzi
Fratelli, tenete presente questo: chi semina scarsamente, scarsamente raccoglierà e chi semina con larghezza, con larghezza raccoglierà. Ciascuno dia secondo quanto ha deciso nel suo cuore, non con tristezza né per forza, perché Dio ama chi dona con gioia.
Del resto, Dio ha potere di far abbondare in voi ogni grazia perché, avendo sempre il necessario in tutto, possiate compiere generosamente tutte le opere di bene. Sta scritto infatti:
«Ha largheggiato, ha dato ai poveri,
la sua giustizia dura in eterno».
Colui che dà il seme al seminatore e il pane per il nutrimento, darà e moltiplicherà anche la vostra semente e farà crescere i frutti della vostra giustizia. Così sarete ricchi per ogni generosità, la quale farà salire a Dio l’inno di ringraziamento per mezzo nostro.
 

Salmo Responsoriale
   Dal Salmo 111 
Beato l’uomo che teme il Signore.

Beato l’uomo che teme il Signore
e nei suoi precetti trova grande gioia.
Potente sulla terra sarà la sua stirpe,
la discendenza degli uomini retti sarà benedetta.

Prosperità e ricchezza nella sua casa,
la sua giustizia rimane per sempre.
Spunta nelle tenebre, luce per gli uomini retti:
misericordioso, pietoso e giusto.

Egli dona largamente ai poveri,
la sua giustizia rimane per sempre,
la sua fronte s’innalza nella gloria.
 

Canto al Vangelo
  Gv 14,23
Alleluia, alleluia.

Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore,
e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.

Alleluia.

 
  
Vangelo
   Mt 6, 1-6. 16-18
Il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.

Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.
Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».
 
  

Sulle Offerte
Concedi, Signore, che sull'esempio di san Luigi Gonzaga, partecipiamo al banchetto celeste, rivestiti dell'abito nuziale, per ricevere l'abbondanza dei tuoi doni. Per cristo nostro Signore.

 
Cælésti convívio fac nos, Dómine, exémplo beáti Aloísii, nuptiáli veste semper indútos accúmbere, ut ex huius participatióne mystérii grátia tua dívites efficiámur. Per Christum..

 
Antifona alla Comunione  Sal 77,24-25
Ha dato loro il pane del cielo:
l'uomo ha mangiato il pane degli angeli.
 
Panem cæli dedit eis, panem Angelórum manducávit homo.
 

Dopo la Comunione
O Dio, che ci hai nutriti con il pane degli angeli, f
a' che ti serviamo con carità e purezza, e sull'esempio di san Luigi Gonzaga, viviamo in perenne rendimento di grazie. Per cristo nostro Signore.
 

Angelórum esca nutrítos, fac nos, Dómine, pura tibi conversatióne servíre, et, eius quem hódie cólimus exémplo, in gratiárum semper actióne manére. Per Christum..

 

 

Sommario Liturgia


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