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LA SACRA BIBBIA

Edizione CEI - 1974

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Giacomo  5


[1] E ora a voi, ricchi: piangete e gridate per le sciagure che vi sovrastano!

[2] Le vostre ricchezze sono imputridite,

[3] le vostre vesti sono state divorate dalle tarme; il vostro oro e il vostro argento sono consumati dalla ruggine, la loro ruggine si leverà a testimonianza contro di voi e divorerà le vostre carni come un fuoco. Avete accumulato tesori per gli ultimi giorni!

[4] Ecco, il salario da voi defraudato ai lavoratori che hanno mietuto le vostre terre grida; e le proteste dei mietitori sono giunte alle orecchie del Signore degli eserciti.

[5] Avete gozzovigliato sulla terra e vi siete saziati di piaceri, vi siete ingrassati per il giorno della strage.

[6] Avete condannato e ucciso il giusto ed egli non può opporre resistenza.

[7] Siate dunque pazienti, fratelli, fino alla venuta del Signore. Guardate l'agricoltore: egli aspetta pazientemente il prezioso frutto della terra finché abbia ricevuto le piogge d'autunno e le piogge di primavera.

[8] Siate pazienti anche voi, rinfrancate i vostri cuori, perché la venuta del Signore è vicina.

[9] Non lamentatevi, fratelli, gli uni degli altri, per non essere giudicati; ecco, il giudice è alle porte.

[10] Prendete, o fratelli, a modello di sopportazione e di pazienza i profeti che parlano nel nome del Signore.

[11] Ecco, noi chiamiamo beati quelli che hanno sopportato con pazienza. Avete udito parlare della pazienza di Giobbe e conoscete la sorte finale che gli riserbò il Signore, perché il Signore è ricco di misericordia e di compassione.

[12] Soprattutto, fratelli miei, non giurate, né per il cielo, né per la terra, né per qualsiasi altra cosa; ma il vostro "sì" sia sì, e il vostro "no" no, per non incorrere nella condanna.

[13] Chi tra voi è nel dolore, preghi; chi è nella gioia salmeggi.

[14] Chi è malato, chiami a sé i presbiteri della Chiesa e preghino su di lui, dopo averlo unto con olio, nel nome del Signore.

[15] E la preghiera fatta con fede salverà il malato: il Signore lo rialzerà e se ha commesso peccati, gli saranno perdonati.

[16] Confessate perciò i vostri peccati gli uni agli altri e pregate gli uni per gli altri per essere guariti. Molto vale la preghiera del giusto fatta con insistenza.

[17] Elia era un uomo della nostra stessa natura: pregò intensamente che non piovesse e non piovve sulla terra per tre anni e sei mesi.

[18] Poi pregò di nuovo e il cielo diede la pioggia e la terra produsse il suo frutto.

[19] Fratelli miei, se uno di voi si allontana dalla verità e un altro ve lo riconduce,

[20] costui sappia che chi riconduce un peccatore dalla sua via di errore, salverà la sua anima dalla morte e coprirà una moltitudine di peccati.