31.
MARIA
VERGINE
FONTE DELLA SALVEZZA
Nei testi eucologici sia della
Chiesa orientale che occidentale la Madre del Signore viene spesso
onorata col titolo di «fonte»: «fonte d'acqua viva», «fonte d'amore»,
«fonte della clemenza», «fonte della grazia», «fonte della
misericordia», «fonte sigillata» (cfr Prima Lettura, Ct 4,12), «fonte
della salvezza» (cfr G.G. Meersseman, Der Hymnos Akathistos im
Abendland, voi. II,
Universitatsverlag, Freibug Scbw. 1960, pp. 309-310). Sono anche numerosi i santuari dedicati alla beata Vergine sotto il
titolo di «fonte», presso i quali spesso si trova una sorgente a cui i
fedeli accorrono per attingere l'acqua. Fra questi eccelle, in Oriente,
il celeberrimo santuario della Madre di Dio detto «Fonte vivificante»,
a Costantinopoli, eretto nel secolo VI; e in Occidente dove la beata
Vergine apparve nel 1854 a santa Maria Bernardetta Soubirous e fece
sgorgare una sorgente d'acqua. Nel formulario vengono celebrate: - la
maternità divina della beata Vergine, poiché per mezzo di lei il
Signore Dio, ci ha donato una «fonte di vita» (Colletta); Maria «generò
dal grembo verginale il Verbo fatto uomo, Gesù Cristo, fonte d'acqua
viva» (Prefazio). Egli è in realtà il vero tempio di Dio (cfr Gv 2,
21), dal quale scaturiscono le acque di salvezza che risanano tutto ciò
che bagnano (cfr Prima Lettura, Ez 47,1-2.8-9.12); egli invita gli
assetati a venire a lui e a bere (cfr Antifona alla Comunione, Gv 7,37),
invita cioè coloro che credono in lui a ricevere il dono dello Spirito
Santo (cfr Gv 7,39); egli è la roccia (cfr 1 Cor 10, 4) colpita dalla
lancia da cui «subito uscì sangue e acqua» (Vangelo, Gv 19, 25-37); -
la maternità spirituale della santa Chiesa: essa che è provvida madre,
estingue la sete dei fedeli, offrendo loro «le acque pure e salutari
che sgorgano dal costato del Redentore» che essa «offre a tutti gli
uomini con i sacramenti» (Prefazio), soprattutto nel banchetto
eucaristico. In questo sacramento i fedeli attingono con gioia «alle
sorgenti del Salvatore» (Orazione dopo la Comunione; cfr Salmo
Responsoriale, Is 12,3) e «i santi misteri» diventano per loro «fontana
d'acqua viva che zampilla fino alla vita eterna» (Orazione dopo la
Comunione); - l'effusione dello Spirito Santo, che nella Scrittura viene
spesso indicata con l'immagine dell'effusione delle acque. Nell'Antifona
d'ingresso si riprendono le parole di Isaia: «Farò scorrere acqua
sulla terra assetata. Spanderò il mio spirito sulla tua discendenza e
la mia benedizione sui tuoi figli» (cfr Is 44,3). La fonte da cui
sgorga l'acqua è Cristo stesso, «attingendo costantemente a questa
fonte di vita possiamo ottenere i frutti abbondanti del tuo Spirito»
(Colletta), e per i sacramenti da lui istituiti, gli uomini, sono
colmati dello Spirito (Prefazio). Alcuni testi del formulario e alcune
letture alternative della liturgia della Parola sono stati desunti dal
fascicolo Proprio de la misa y de la liturgia de las horas de la
diocesis de Cartagena, Cartagena 1985, pp. 32-34.
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ANTIFONA
D'INGRESSO
Is 44,3-4
Farò scorrere acqua sulla terra assetata.
Spanderò il mio Spirito sulla tua discendenza,
la mia benedizione sui tuoi figli ;
cresceranno come salici lungo acque correnti.
Oppure
: cfr Sal 45,5-6
Un fiume e i suoi ruscelli rallegrano la città di Dio,
la santa dimora dell'Altissimo.
Dio sta in essa, non potrà vacillare.
COLLETTA
Guarda con bontà, o Padre,
il popolo cristiano,
che celebra le glorie di Maria sempre Vergine,
dal cui grembo è scaturita la salvezza del mondo;
fa' che, attingendo costantemente a questa fonte di vita,
possiamo ottenere i frutti abbondanti del tuo Spirito.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
SULLE
OFFERTE
Ti sia gradita, o Signore, l'offerta della tua Chiesa; per il provvido
intervento della Vergine Maria, si attui nel sacramento il segno
prodigioso che trasformò l'acqua delle anfore nel vino della nuova
alleanza. Per Cristo nostro Signore.
PREFAZIO
La Vergine Maria ha generato il Cristo, fonte d'acqua viva
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
R. È cosa buona e giusta.
A
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza, *
renderti grazie, o Padre, *
e magnificare il tuo amore per noi *
in questa memoria della beata Vergine
Maria. **
B
Adombrata dallo Spirito Santo, *
generò dal grembo verginale il tuo Verbo
fatto uomo,
Gesù Cristo, fonte d'acqua viva, *
in cui l'umanità intera può saziare
l'ardente sete
di comunione e di amore. **
Anche la Chiesa offre a tutti gli uomini
con i sacramenti della nuova alleanza
le acque pure e salutari che sgorgano dal
costato del
Redentore,
perché attingendo con fede a questa
sorgente
inesauribile,*
siano colmati del tuo Spirito
e incontrino lo stesso Cristo Salvatore. **
A
Per mezzo di lui si allietano gli angeli
e nell'eternità adorano la gloria del
tuo volto. *
Al loro canto concedi, o Signore, *
che si uniscano le nostre umili voci *
nell'inno di lode: **
Santo, Santo, Santo il
Signore Dio dell'universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua
gloria.
Osanna nell'alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell'alto dei cieli.
ANTIFONA
ALLA COMUNIONE Gv
7,37
«Chi ha sete venga a me
e beva chi crede in me »,
dice il Signore.
Oppure:
cfr Is 55, 1
«Voi che avete sete, venite alle acque»,
dice il Signore;
«anche voi, che non avete denaro,
venite, e dissetatevi con gioia».
DOPO LA COMUNIONE
O Dio, che ci hai dato la grazia di dissetarci alle sorgenti del Salvatore,
fa' che questi santi misteri,
per intercessione della Vergine Maria,
diventino per tutti noi fontana d'acqua viva
che zampilla fino alla vita eterna.
Per Cristo nostro Signore.
LEZIONARIO
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