19.
SANTA MARIA
MADRE DEL SIGNORE
Tra
i titoli con i quali nel Vangelo viene chiamata la beata Vergine, è
eminente il titolo di «Madre
del Signore»,
con il quale Elisabetta, la madre del Precursore, piena di Spirito Santo
(cfr Le 1,41), la salutò: «A
che debbo che la Madre del mio Signore venga a me?»
(Lc 1, 42). Con questo appellativo viene qui proposta la messa che si
trova nel Messale Romano, Comune della Vergine Maria, Tempo Ordinario n.
3, pp. 653, i cui testi si segnalano per la «romana
sobrietà»,
come si ama dire, e per la venerazione del tutto singolare verso la
Madre di Gesù. Il Prefazio invece e stato desunto dal Proprio delle
messe dell'ordine della beata Vergine Maria della Mercede, (Curia
Generalizia dell'ordine dei Mercedari, Roma 1976, p. 11). In questo
prefazio si rende gloria al Padre per la divina maternità di cui «nella
(sua) sapienza di amore»
per opera dello Spirito Santo ha fatto dono alla beata Vergine: verso il
suo Figlio - «grandi
cose hai fatto in Maria Madre del Cristo tuo Figlio»,
- e verso il suo popolo - «le
hai affidato un compito materno nella Chiesa»
-.
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ANTIFONA
D'INGRESSO Cfr
Gdt 13,23.25
Benedetta
sei tu, Vergine Maria,
dal Signore Dio, l'Altissimo,
più di tutte le donne sulla terra;
egli ha tanto esaltato il tuo nome,
che sulla bocca di tutti sarà sempre la tua lode.
COLLETTA
Guarda,
Signore, il tuo popolo,
riunito nella memoria della beata Vergine Maria;
fa' che per sua intercessione
partecipi alla pienezza della tua grazia.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
SULLE
OFFERTE
Ti offriamo con gioia, o Padre,
il pane e il vino per il sacrificio di lode
nel ricordo della Madre del tuo Figlio;
in cambio della nostra umile offerta
donaci un'esperienza sempre più viva
del mistero della redenzione.
Per Cristo nostro Signore.
PREFAZIO
La Madre del Signore fedele dispensatrice della divina grazia
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
R. È cosa buona e giusta.
A
E’ veramente cosa buona e giusta *
nostro dovere e fonte di salvezza, *
rendere grazie sempre e in ogni
luogo *
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno. **
B
Noi ti lodiamo e ti benediciamo *
per le grandi cose che hai fatto in
Maria, *
madre del Cristo tuo Figlio,
e cooperatrice nei secoli della
nostra salvezza. **
Nella tua sapienza di amore *
le hai affidato un compito materno
nella Chiesa *
e l'hai costituita dispensatrice di
grazia
per il popolo cristiano. **
Con le sue parole ci richiami
sul giusto cammino,
con i suoi esempi ci attrai alla
sequela del Cristo,
per le sue preghiere ci
concedi il perdono. **
A
E noi, *
con tutti gli angeli del ciclo, *
innalziamo a te il nostro
canto, *
e proclamiamo insieme la tua
gloria: **
Santo, Santo, Santo il
Signore Dio dell'universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua
gloria.
Osanna nell'alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell'alto dei cieli.
ANTIFONA
ALLA COMUNIONE
Cfr
Lc 1,48
Tutte le generazioni mi
chiameranno beata,
perché
Dio ha guardato con bontà
all'umile sua ancella.
DOPO
LA COMUNIONE
Signore nostro Dio, che ci hai nutriti alla tua
mensa
nel ricordo della beata Vergine Maria,
concedi a noi di partecipare all'eterno convito,
che ci hai fatto pregustare in questo sacramento.
Per Cristo nostro Signore.
LEZIONARIO
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