PRIMA LETTURA
Come aveva promesso ai nostri
padri, ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Dal libro della Gènesi
12, 1-7
In quei giorni, il Signore disse ad Abràm:
«Vàttene dal tuo paese, dalla tua patria
e dalla casa di tuo padre,
verso il paese che io ti indicherò.
Farò di te un grande popolo
e ti benedirò,
renderò grande il tuo nome
e diventerai una benedizione.
Benedirò coloro che ti benediranno
e coloro che ti malediranno maledirò
e in te si diranno benedette
tutte le famiglie della terra».
Allora Abram partì, come gli aveva ordinato il Signore, e con lui partì
Lot. Abràm aveva settantacinque anni quando lasciò Carran. Abràm
dunque prese la moglie Sarai, e Lot, figlio di suo fratello, e tutti i
beni che avevano acquistati in Carran e tutte le persone che lì si
erano procurate e si incamminarono verso il paese di Canaan. Arrivarono
al paese di Canaan e Abram attraversò il paese fino alla località di
Sichem, presso la Quercia di More. Nel paese si trovavano allora i Cananèi.
Il Signore apparve ad Abràm e gli disse: «Alla tua discendenza io darò
questo paese». Allora Abràm costruì in quel posto un altare al
Signore che gli era apparso. Di là passò sulle montagne a oriente di
Betel e piantò la tenda, avendo Betel ad occidente e Ai ad oriente. Lì
costruì un altare al Signore e invocò il nome del Signore. Poi Abram
levò la tenda per accamparsi nel Negheb.
Parola di Dio.
Oppure :
Il Signore gli darà il trono di Davide suo padre.
Dal secondo libro di Samuèle
7, 1-5.8-11.16
Avvenne che quando il re Davide si fu
stabilito nella sua casa, e il Signore gli ebbe dato tregua da tutti i
suoi nemici all'intorno, disse al profeta Natan: «Vedi, io abito in una
casa di cedro, mentre l'arca di Dio sta sotto una tenda». Natan rispose
al re: «Và, fà quanto hai in mente di fare, perché il Signore è con
te».
Ma quella stessa notte questa parola del Signore fu rivolta a Natan: «Và
e riferisci al mio servo Davide: Dice il Signore: Forse tu mi costruirai
una casa, perché io vi abiti? Ora dunque riferirai al mio servo Davide:
Così dice il Signore degli eserciti: Io ti presi dai pascoli, mentre
seguivi il gregge, perché tu fossi il capo d'Israele mio popolo; sono
stato con te dovunque sei andato; anche per il futuro distruggerò
davanti a te tutti i tuoi nemici e renderò il tuo nome grande come
quello dei grandi che sono sulla terra. Fisserò un luogo a Israele mio
popolo e ve lo pianterò perché abiti in casa sua e non sia più
agitato e gli iniqui non lo opprimano come in passato, al tempo in cui
avevo stabilito i Giudici sul mio popolo Israele e gli darò riposo
liberandolo da tutti i suoi nemici. Il Signore ti farà grande, poiché
ti farà una casa. La tua casa e il tuo regno saranno saldi per sempre
davanti a me e il tuo trono sarà reso stabile per sempre».
Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE
Dal Salmo 112
R.
Sia benedetto il nome del Signore, ora e sempre.
Lodate, servi del Signore,
lodate il nome del Signore.
Sia benedetto il nome del Signore,
ora e sempre. R.
Dal sorgere del sole al suo tramonto
sia lodato il nome del Signore.
Su tutti i popoli eccelso è il Signore,
più alta dei cieli è la sua gloria. R.
Chi è pari al Signore nostro Dio
che siede nell'alto
e si china a guardare
nei cieli e sulla terra? R.
Solleva l'indigente dalla polvere,
dall'immondizia rialza il povero,
per farlo sedere tra i principi,
tra i principi del suo popolo. R.
CANTO AL VANGELO
R. Alleluia, alleluia.
O Radice di Iesse,
che t'innalzi come segno per i popoli:
vieni a liberarci, non tardare.
R. Alleluia
VANGELO
Genealogia di Gesù Cristo
figlio di Davide.
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Dal Vangelo secondo Matteo.
1, 1-17
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Genealogia di Gesù Cristo
figlio di Davide, figlio di Abramo. Abramo generò Isacco, Isacco generò
Giacobbe, Giacobbe generò Giuda e i suoi fratelli, Giuda generò Fares
e Zara da Tamar, Fares generò Esròm, Esròm generò Aram, Aram generò
Aminadàb, Aminadàb generò Naassòn, Naassòn generò Salmòn, Salmòn
generò Booz da Racab, Booz generò Obed da Rut, Obed generò Iesse,
Iesse generò il re Davide. Davide generò Salomone da quella che era
stata la moglie di Urìa, Salomone generò Roboamo, Roboamo generò Abìa,
Abìa generò Asàf, Asàf generò Giòsafat, Giòsafat generò Ioram,
Ioram generò Ozia, Ozia generò Ioatam, Ioatam generò Acaz, Acaz generò
Ezechia, Ezechia generò Manasse, Manasse generò Amos, Amos generò
Giosia, Giosia generò Ieconia e i suoi fratelli, al tempo della
deportazione in Babilonia. Dopo la deportazione in Babilonia, Ieconia
generò Salatiel, Salatiel generò Zorobabèle, Zorobabèle generò Abiùd,
Abiùd generò Elìacim, Elìacim generò Azor, Azor generò Sadoc,
Sadoc generò Achim, Achim generò Eliùd, Eliùd generò Eleàzar, Eleàzar
generò Mattan, Mattan generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuseppe, lo
sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù chiamato Cristo.
La somma di tutte le generazioni, da Abramo a Davide, è così di
quattordici; da Davide fino alla deportazione in Babilonia è ancora di
quattordici; dalla deportazione in Babilonia a Cristo è, infine, di
quattordici.
Parola del Signore.
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