Liturgia delle Ore - Vespri

OTTAVA DI PASQUA - VENERDÌ
VESPRI


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
Alla cena dell'Agnello,
avvolti in bianche vesti,
attraversato il Mar Rosso,
cantiamo a Cristo Signore.

Il suo corpo arso d'amore
sulla mensa è pane vivo;
il suo sangue sull'altare
calice del nuovo patto.

In questo vespro mirabile
tornan gli antichi prodigi:
un braccio potente ci salva
dall'angelo distruttore.

Mite agnello immolato,
Cristo è la nostra Pasqua;
il suo corpo adorabile
è il vero pane azzimo.

Irradia sulla tua Chiesa
la gioia pasquale, o Signore;
unisci alla tua vittoria
i rinati nel battesimo.

Sia lode e onore a Cristo,
vincitore della morte,
al Padre e al Santo Spirito
ora e nei secoli eterni. Amen.

 

Oppure:
Ad cenam Agni pr
óvidi,
stolis salútis c
ándidi,
post tr
ánsitum maris Rubri
Christo can
ámus príncipi.
 

Cuius corpus sanctíssimum
in ara crucis t
órridum,
sed et cru
órem róseum
gust
ándo, Dei vívimus.
 

Protécti paschæ véspero
a dev
astánte ángelo,
de Phara
ónis áspero
sumus erépti império.
 

Iam pascha nostrum Christus est,
agnus occ
ísus ínnocens;
sincerit
átis ázyma
qui carnem suam
óbtulit.
 

O vera, digna hóstia,
per quam frangúntur t
ártara,
capt
íva plebs redímitur,
reddúntur vit
æ præmia!
 

Consúrgit Christus túmulo,
victor redit de bárathro,
tyránnum trudens vínculo
et paradísum réserans.
 

Esto perénne méntibus
paschále, Iesu, gáudium
et nos renátos grátiæ
tuis triúmphis ággrega.

Iesu, tibi sit glória,
qui morte victa prænites,
cum Patre et almo Spíritu,
in sempitérna sæcula. Amen.

 
1^ Antifona

Maria Maddalena e l'altra Maria
vanno alla tomba,
per onorare il corpo sepolto,
ma non trovano il Signore, alleluia.

SALMO 109, 1-5. 7
   Il Messia, re e sacerdote
Bisogna che egli regni finché non abbia posto tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi 
(1 Cor 15, 25).

Oracolo del Signore al mio Signore: *
«Siedi alla mia destra, 
finché io ponga i tuoi nemici *
a sgabello dei tuoi piedi». 

Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: *
«Domina in mezzo ai tuoi nemici. 

A te il principato nel giorno della tua potenza *
tra santi splendori; 
dal seno dell'aurora, *
come rugiada, io ti ho generato». 

Il Signore ha giurato e non si pente: *
«Tu sei sacerdote per sempre 
al modo di Melchisedek». 

Il Signore è alla tua destra, *
annienterà i re nel giorno della sua ira. 
Lungo il cammino si disseta al torrente *
e solleva alta la testa.


Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
 
1^ Antifona

Maria Maddalena e l'altra Maria
vanno alla tomba,
per onorare il corpo sepolto,
ma non trovano il Signore, alleluia.

2^ Antifona

Venite, vedete
dove era deposto il Signore, alleluia.

SALMO 113 A
   Meraviglie dell'esodo dall'Egitto

Quanti avete rinunziato al mondo del male, avete compiuto anche voi il vostro esodo (cfr. sant'Agostino)
.

Quando Israele uscì dall'Egitto, *
la casa di Giacobbe da un popolo barbaro, 
Giuda divenne il suo santuario, *
Israele il suo dominio. 

Il mare vide e si ritrasse, *
il Giordano si volse indietro, 
i monti saltellarono come arieti, *
le colline come agnelli di un gregge. 

Che hai tu, mare, per fuggire, *
e tu, Giordano, perché torni indietro? 
Perché voi monti saltellate come arieti *
e voi colline come agnelli di un gregge? 

Trema, o terra, davanti al Signore, *
davanti al Dio di Giacobbe, 
che muta la rupe in un lago, *
la roccia in sorgenti d'acqua.


Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
 
2^ Antifona

Venite, vedete
dove era deposto il Signore, alleluia.

3^ Antifona

Dice il Signore: Non temete;
annunziate ai miei fratelli
di tornare in Galilea:
là mi vedranno, alleluia.

CANTICO Ap 19, 1-7
   Le nozze dell'Agnello
Alleluia
Salvezza, gloria e potenza sono del nostro Dio; *
veri e giusti sono i suoi giudizi.

Alleluia
Lodate il nostro Dio, voi tutti suoi servi, *
voi che lo temete, piccoli e grandi.

Alleluia
Ha preso possesso del suo regno il Signore, *
il nostro Dio, l'Onnipotente.

Alleluia
Rallegriamoci ed esultiamo, *
rendiamo a lui gloria.

Alleluia
Sono giunte le nozze dell'Agnello; *
la sua sposa è pronta.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
 
3^ Antifona

Dice il Signore: Non temete;
annunziate ai miei fratelli
di tornare in Galilea:
là mi vedranno, alleluia.


Lettura breve
   Eb 5, 8-10
Cristo, pur essendo Figlio, imparò l'obbedienza dalle cose che patì e, reso perfetto, divenne causa di salvezza eterna per tutti coloro che gli obbediscono, essendo stato proclamato da Dio sommo sacerdote alla maniera di Melchisedek (Sal 109, 4).

Invece del Responsorio Breve si dice l'antifona:
Questo è il giorno, che ha fatto il Signore,
alleluia:
rallegriamoci ed esultiamo,
alleluia.

Antifona al Magnificat
Il discepolo che Gesù amava disse:
È il Signore, alleluia.


CANTICO DELLA BEATA VERGINE
(Lc 1, 46-55)
Esultanza dell'anima nel Signore

L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat

Il discepolo che Gesù amava disse:
È il Signore, alleluia.


Intercessioni

Glorifichiamo Cristo, via, verità e rivolgiamo a lui la nostra fervida preghiera:
Figlio del Dio vivo, benedici il tuo popolo.

Noi ti preghiamo per i pastori della santa Chiesa,
- fa' che spezzando il pane della vita crescano nella tua carità.

Noi ti preghiamo per il popolo cristiano,
- fa' che viva in modo coerente la sua vocazione e conservi l'unità nel vincolo della pace.

Noi ti preghiamo per i legislatori e i governanti,
- fa' che promuovono la giustizia e la fraternità di tutti gli uomini.

Ti preghiamo per i nostri fratelli defunti,
- fa' che siano felici nella comunione gloriosa dei tuoi santi.


Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
 
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.


Orazione

O Dio onnipotente ed eterno, che nella Pasqua del tuo Figlio hai offerto agli uomini il patto della riconciliazione e della pace, donaci di testimoniare nella vita il mistero che celebriamo nella fede. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.

R. Amen.

 

 

Sommario Liturgia


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SESTRI LEVANTE (Genoa) Italy