8 SETTEMBRE
NATIVITÀ DELLA BEATA VERGINE MARIA (f)
Antifona d'Ingresso
Celebriamo con gioia
la Natività della beata Vergine Maria:
da lei è sorto il sole di giustizia, Cristo, nostro Dio.
Cum iucunditáte Nativitátem beátæ Maríæ Vírginis celebrémus, ex
qua ortus est sol iustítiæ, Christus Deus noster.
Colletta
Donaci, Signore, i tesori della tua misericordia e poiché la
maternità della Vergine ha segnato l'inizio della nostra
salvezza, la festa della sua Natività ci faccia crescere
nell'unità e nella pace. Per il nostro Signore...
Fámulis tuis, quæsumus, Dómine, cæléstis grátiæ munus impertíre,
ut, quibus beátæ Vírginis partus éxstitit salútis exórdium,
Nativitátis eius festívitas pacis tríbuat increméntum. Per
Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Mi 5,1-4a
Partorirà colei che deve partorire.
Dal libro del profeta Michèa
E tu, Betlemme di Èfrata,
così piccola per essere fra i villaggi di Giuda,
da te uscirà per me
colui che deve essere il dominatore in Israele;
le sue origini sono dall’antichità,
dai giorni più remoti.
Perciò Dio li metterà in potere altrui,
fino a quando partorirà colei che deve partorire;
e il resto dei tuoi fratelli ritornerà ai figli d’Israele.
Egli si leverà e pascerà con la forza del Signore,
con la maestà del nome del Signore, suo Dio.
Abiteranno sicuri, perché egli allora sarà grande
fino agli estremi confini della terra.
Egli stesso sarà la pace!
Oppure: Rm 8, 28-30
Quelli che Dio da sempre ha conosciuto, li ha anche
predestinati.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Fratelli, noi sappiamo che tutto concorre al bene, per quelli
che amano Dio, per coloro che sono stati chiamati secondo il suo
disegno.
Poiché quelli che egli da sempre ha conosciuto, li ha anche
predestinati a essere conformi all’immagine del Figlio suo,
perché egli sia il primogenito tra molti fratelli; quelli poi
che ha predestinato, li ha anche chiamati; quelli che ha
chiamato, li ha anche giustificati; quelli che ha giustificato,
li ha anche glorificati.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 12
Gioisco pienamente nel
Signore.
Guarda, rispondimi, Signore, mio Dio,
conserva la luce ai miei occhi.
Io nella tua fedeltà ho confidato;
esulterà il mio cuore nella tua salvezza,
canterò al Signore, che mi ha beneficato.
Il Signore scriverà nel libro dei popoli:
«Là costui è nato».
E danzando canteranno:
«Sono in te tutte le mie sorgenti».
Canto al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Beata sei tu, o Vergine Maria,
e degna d'ogni lode:
da te è nato il Sole di giustizia,
Cristo Dio nostro.
Alleluia.
+ Vangelo Mt 1,1-16.18-23 Forma breve: Mt 1,18-23
Il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo.
Dal vangelo secondo Matteo
Genealogia di Gesù Cristo figlio di Davide, figlio di Abramo.
Abramo generò Isacco, Isacco generò Giacobbe, Giacobbe generò
Giuda e i suoi fratelli, Giuda generò Fares e Zara da Tamar,
Fares generò Esrom, Esrom generò Aram, Aram generò Aminadàb,
Aminadàb generò Naassòn, Naassòn generò Salmon, Salmon generò
Booz da Racab, Booz generò Obed da Rut, Obed generò Iesse, Iesse
generò il re Davide.
Davide generò Salomone da quella che era stata la moglie di
Urìa, Salomone generò Roboamo, Roboamo generò Abìa, Abìa generò
Asaf, Asaf generò Giosafat, Giosafat generò Ioram, Ioram generò
Ozìa, Ozìa generò Ioatàm, Ioatàm generò Acaz, Acaz generò
Ezechìa, Ezechìa generò Manasse, Manasse generò Amos, Amos
generò Giosìa, Giosìa generò Ieconìa e i suoi fratelli, al tempo
della deportazione in Babilonia.
Dopo la deportazione in Babilonia, Ieconìa generò Salatièl,
Salatièl generò Zorobabele, Zorobabele generò Abiùd, Abiùd
generò Eliachìm, Eliachìm generò Azor, Azor generò Sadoc, Sadoc
generò Achim, Achim generò Eliùd, Eliùd generò Eleàzar, Eleàzar
generò Mattan, Mattan generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuseppe,
lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato Cristo.
[Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo
promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme
si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo
sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla
pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto.
Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in
sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di
Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti
il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella
darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti
salverà il suo popolo dai suoi peccati».
Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato
detto dal Signore per mezzo del profeta: «Ecco, la vergine
concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di
Emmanuele», che significa Dio con noi. ]
Sulle Offerte
Ci soccorra, o Padre, l'immenso amore del tuo unico Figlio, che
nascendo dalla Vergine non diminuì ma consacrò l'integrità della
Madre, e liberandoci da ogni colpa ti renda gradito il nostro
sacrificio. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Nativitátem beátæ Vírginis Maríæ cum gáudio recoléntes, tibi,
Dómine, múnera nostra deférimus, et súpplices deprecámur, ut
Fílii tui nobis succúrrat humánitas, qui ex eádem Vírgine carnem
dignátus est suscípere. Qui vivit et regnat in sæcula sæculórum.
Prefazio della Beata Vergine Maria I
La maternità della beata Vergine Maria.
E' veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti glorifichiamo,
nella solennità della beata sempre Vergine Maria.
Per opera dello Spirito Santo,
ha concepito il tuo unico Figlio;
e sempre intatta nella sua gloria verginale,
ha irradiato sul mondo la luce eterna,
Gesù Cristo nostro Signore.
Per mezzo di lui si allietano gli angeli
e nell'eternità adorano la gloria del tuo volto.
Al loro canto concedi, o Signore,
che si uniscano le nostre umili voci nell'inno della lode:
Santo, Santo, Santo ...
Vere dignum et iustum est, æquum et salutáre, nos tibi semper et
ubíque grátias ágere: Dómine, sancte Pater, omnípotens ætérne
Deus: Et te in ... beátæ Maríæ semper Vírginis collaudáre,
benedícere et prædicáre. Quæ et Unigénitum tuum Sancti Spíritus
obumbratióne concépit, et, virginitátis glória permanénte, lumen
ætérnum mundo effúdit, Iesum Christum Dóminum nostrum.
Per quem
maiestátem tuam laudant Angeli, adórant Dominatiónes, tremunt
Potestátes. Cæli cælorúmque Virtútes, ac beáta Séraphim, sócia
exsultatióne concélebrant. Cum quibus et nostras voces ut
admítti iúbeas, deprecámur, súpplici confessióne dicéntes:
Sanctus, Sanctus, Sanctus Dóminus Deus Sábaoth.
Antifona alla Comunione Is 7,14; Mt 1,21
Ecco: la Vergine darà alla luce un Figlio,
che salverà il popolo dai suoi peccati.
Ecce
Virgo páriet Fílium, qui salvum fáciet pópulum suum a peccátis
eórum.
Dopo la Comunione
Esulti la tua Chiesa, Signore, rinnovata da questi santi
misteri, nel ricordo della Natività di Maria Vergine, speranza e
aurora di salvezza al mondo intero. Per Cristo nostro Signore.
Exsúltet Ecclésia tua, Dómine, quam sacris mystériis refecísti,
de beátæ Maríæ Vírginis Nativitáte congáudens, quæ univérso
mundo spes fuit et auróra salútis. Per Christum. |