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MESSALE ROMANO &
LITURGIA DELLE ORE

 

 LODI MATTUTINE

15 OTTOBRE
XXVIII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO – MARTEDÌ

SANTA TERESA D'AVILA (m)
Vergine e Dottore della Chiesa


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
Maestro di Sapienza
e padre della fede,
tu splendi come fiaccola
nella Chiesa di Dio.

In te il divino Spirito
dispensa con amore
il pane e la parola
sulla mensa dei piccoli.

Tu illumini ai credenti
il mistero profondo
del Verbo fatto uomo
per la nostra salvezza.

Tu guidaci alla vetta
della santa montagna,
dove i miti possiedono
il regno del Signore.

A te sia lode, o Cristo,
immagine del Padre,
che sveli nei tuoi santi
la gioia dell'amore. Amen.

1^ Antifona

A te, Signore, inneggerò,
e seguirò la via perfetta.

SALMO 100 
Programma di un re fedele a Dio
Se mi amate osservate i miei comandamenti (Gv 14, 15).

Amore e giustizia voglio cantare, *
voglio cantare inni a te, o Signore. 
Agirò con saggezza nella via dell'innocenza: *
quando a me verrai?

Camminerò con cuore integro, *
dentro la mia casa. 

Non sopporterò davanti ai miei occhi azioni malvage; †
detesto chi fa il male, *
non mi sarà vicino. 

Lontano da me il cuore perverso, *
il malvagio non lo voglio conoscere. 

Chi calunnia in segreto il suo prossimo *
io lo farò perire; 
chi ha occhi altezzosi e cuore superbo *
non lo potrò sopportare. 

I miei occhi sono rivolti ai fedeli del paese †
perché restino a me vicino: *
chi cammina per la via integra sarà mio servitore. 

Non abiterà nella mia casa
chi agisce con inganno, *
chi dice menzogne non starà alla mia presenza. 

Sterminerò ogni mattino tutti gli empi del paese, *
per estirpare dalla città del Signore 
quanti operano il male.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
A te, Signore, inneggerò,
e seguirò la via perfetta.

2^ Antifona
Non togliere a noi, Signore,
la tua misericordia.

CANTICO Dn 3, 26. 27. 29. 34-41   Preghiera di Azaria nella fornace
Pentitevi dunque e cambiate vita, perché siano cancellati i vostri peccati (At 3, 19).

Benedetto sei tu, Signore Dio dei nostri padri;
degno di lode e glorioso è il tuo nome per sempre.
 
Tu sei giusto *
in tutto ciò che hai fatto.
 
Poiché noi abbiamo peccato, †
abbiamo agito da iniqui, *
allontanandoci da te, 
abbiamo mancato in ogni modo. 
 
Non ci abbandonare fino in fondo, †
per amore del tuo nome, *
non rompere la tua alleanza; 
 
non ritirare da noi la tua misericordia, †
per amore di Abramo tuo amico, *
di Isacco tuo servo, d'Israele tuo santo, 

ai quali hai parlato, †
promettendo di moltiplicare la loro stirpe 
come le stelle del cielo, *
come la sabbia sulla spiaggia del mare. 
 
Ora invece, Signore, *
noi siamo diventati più piccoli
di qualunque altra nazione, 

ora siamo umiliati per tutta la terra *
a causa dei nostri peccati. 

Ora non abbiamo più né principe, †
né capo, né profeta, né olocausto, *
né sacrificio, né oblazione, né incenso, 
 
né luogo per presentarti le primizie *
e trovar misericordia. 
 
Potessimo esser accolti con il cuore contrito *
e con lo spirito umiliato,
come olocausti di montoni e di tori, *
come migliaia di grassi agnelli. 
 
Tale sia oggi davanti a te il nostro sacrificio *
e ti sia gradito,
non c'è delusione *
per coloro che in te confidano.
 
Ora ti seguiamo con tutto il cuore, *
ti temiamo e cerchiamo il tuo volto.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Non togliere a noi, Signore,
la tua misericordia.

3^ Antifona

Canterò per te un canto nuovo,
Dio che dai vittoria!

SALMO 143, 1-10
  Preghiera del Re per la vittoria e per la pace
Tutto posso in colui che mi dà forza (Fil 4, 13).

Benedetto il Signore, mia roccia, †
che addestra le mie mani alla guerra, *
le mie dita alla battaglia. 

Mia grazia e mia fortezza, *
mio rifugio e mia liberazione, 
mio scudo in cui confido, *
colui che mi assoggetta i popoli. 

Signore, che cos'è un uomo perché te ne curi? *
Un figlio d'uomo perché te ne dia pensiero? 
L'uomo è come un soffio, *
i suoi giorni come ombra che passa. 

Signore, piega il tuo cielo e scendi, *
tocca i monti ed essi fumeranno. 
Le tue folgori disperdano i nemici, *
lancia frecce, sconvolgili. 

Stendi dall'alto la tua mano, †
scampami e salvami dalle grandi acque, *
dalla mano degli stranieri. 

La loro bocca dice menzogne *
e alzando la destra giurano il falso. 

Mio Dio, ti canterò un canto nuovo, *
suonerò per te sull'arpa a dieci corde; 
a te, che dai vittoria al tuo consacrato, *
che liberi Davide tuo servo.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Canterò per te un canto nuovo,
Dio che dai vittoria!
 
Lettura Breve   Sap 7, 13-14
Senza frode imparai la sapienza e senza invidia la dono, non nascondo le sue ricchezze. Essa è un tesoro inesauribile per gli uomini; quanti se lo procurano si attirano l'amicizia di Dio, sono a lui raccomandati per i doni del suo insegnamento.

Responsorio Breve
R. La tua Chiesa, o Dio, * canta la sapienza dei santi.
La tua Chiesa, o Dio, canta la sapienza dei santi.
V. L'assemblea ne proclama le lodi,
canta la sapienza dei santi.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
La tua Chiesa, o Dio, canta la sapienza dei santi.

Antifona al Benedictus

I saggi splenderanno come il firmamento;
i maestri di sapienza saranno come stelle nel cielo.

CANTICO DI ZACCARIA   Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore


Benedetto il Signore Dio d'Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell'ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Benedictus

I saggi splenderanno come il firmamento;
i maestri di sapienza saranno come stelle nel cielo.

Invocazioni
A Cristo, buon pastore, che ha dato la vita per le sue pecorelle, innalziamo con fiducia la nostra preghiera:
O Signore, guida il tuo popolo ai pascoli della vita eterna.

Cristo, che in santa Teresa D'Avila ci hai dato un'immagine viva del tuo amore misericordioso,
- fa' che sperimentiamo in coloro che ci guidano la dolcezza della tua carità.

Tu, che nei tuoi vicari continui a svolgere la missione di maestro e di pastore,
- non cessare mai di governarci tu stesso nella persona dei tuoi ministri.

Tu, che nei santi pastori, posti al servizio del tuo popolo, ti sei fatto medico delle anime e dei corpi,
- fa' che non venga mai meno la tua presenza mediante ministri santi e santificatori.

Tu, che hai animato i fedeli con la sapienza e la carità di santa Teresa D'Avila,
- fa' che i predicatori del Vangelo ci aiutino a conoscerti e ad amarti come vuoi tu.

Padre nostro.

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
 
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione
O Dio, che per mezzo del tuo Spirito hai suscitato nella Chiesa santa Teresa di Gesù per indicare un nuovo cammino di perfezione, concedi a noi, tuoi fedeli, di nutrirci spiritualmente della sua dottrina e di essere infiammati da un vivo desiderio di santità. Per il nostro Signore..

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.