PREGHIERA EUCARISTICA V/a
DIO GUIDA LA SUA CHIESA
Questa
preghiera eucaristica forma un tutto unico con il suo prefazio, che non
si può mai cambiare. di conseguenza, non si può dire quando è
prescritto un prefazio proprio.
E particolarmente adatta per i formulari delle Messe «per varie
necessità».
E' veramente giusto renderti grazie, Padre santo,
creatore del mondo e fonte della vita.
Tu non ci lasci soli nel cammino,
ma sei vivo e operante in mezzo a noi.
Con il tuo braccio potente guidasti
l’assemblea errante nel deserto;
oggi accompagni la tua Chiesa,
pellegrina nel mondo,
con la luce e la forza del tuo Spirito,
per mezzo del Cristo, tuo Figlio e nostro Signore,
ci guidi, nei sentieri del tempo,
alla gioia perfetta del tuo regno.
Per questi immensi doni,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo senza fine l'inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo.
Ti glorifichiamo, Padre
santo:
tu ci sostieni sempre nel nostro cammino
soprattutto in quest'ora in cui il Cristo, tuo Figlio,
ci raduna per la santa cena.
Egli, come ai discepoli di Emmaus,
ci svela il senso delle Scritture e spezza il pane per noi.
Ti preghiamo, Padre onnipotente,
manda il tuo Spirito su questo pane e su questo vino,
perché il tuo Figlio sia presente in mezzo a noi
con il suo corpo e il suo sangue.
La vigilia della sua passione,
mentre cenava con loro,
prese il pane e rese grazie,
lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli, e disse:
Prendete, e mangiatene tutti:
questo è il mio Corpo
offerto in sacrificio per voi.
Allo stesso modo, prese il calice del vino
e rese grazie con la preghiera di benedizione,
lo diede ai suoi discepoli, e disse:
Prendete, e bevetene tutti:
questo è il calice del mio Sangue
per la nuova ed eterna alleanza,
versato per voi e per tutti
in remissione dei peccati.
Fate questo in memoria di me.
Mistero della fede.
Annunziamo la tua morte, Signore,
proclamiamo la tua risurrezione,
nell'attesa della tua venuta.
Oppure:
Ogni volta che mangiamo di questo pane
e beviamo a questo calice
annunziamo la tua morte, Signore,
nell'attesa della tua venuta.
Oppure:
Tu ci hai redenti con la tua croce e la tua risurrezione:
salvaci, o Salvatore del mondo.
Celebrando il memoriale della nostra riconciliazione,
annunziamo, o Padre, l'opera del tuo amore.
Con la passione e la croce
hai fatto entrare nella gloria della risurrezione
il Cristo, tuo Figlio,
e lo hai chiamato alla tua destra,
re immortale dei secoli e Signore dell'universo.
Guarda, Padre santo, questa offerta:
è Cristo che si dona con il suo corpo e il suo sangue,
e con il suo sacrificio apre a noi il cammino verso di te.
Dio, Padre di misericordia,
donaci lo Spirito dell'amore, lo Spirito del tuo Figlio.
Fortifica nell'unità tutti i convocati alla tua mensa:
insieme con il nostro Papa (Nome),
il nostro Vescovo (Nome),
i presbiteri, i diaconi e tutto il popolo cristiano.
Possano irradiare nel mondo gioia e fiducia
e camminare nella fede e nella speranza.
Ricordati anche dei nostri fratelli
che sono morti nella pace del tuo Cristo,
e di tutti i defunti dei quali tu solo hai conosciuto la fede:
ammettili a godere la luce del tuo volto
e la pienezza di vita nella risurrezione.
Concedi anche a noi,
al termine di questo pellegrinaggio,
di giungere alla dimora eterna, dove tu ci attendi.
In comunione con la beata Vergine Maria,
con gli Apostoli e i martiri, e tutti i santi,
innalziamo a te la nostra lode
nel Cristo, tuo Figlio e nostro Signore.
Per Cristo, con Cristo e in
Cristo,
a te, Dio Padre onnipotente,
nell'unità dello Spirito
Santo,
ogni onore e gloria per tutti
i secoli dei secoli.
Amen.
PREGHIERA EUCARISTICA V/b
GESU’ NOSTRA VIA
Questa
preghiera eucaristica forma un tutto unico con il suo prefazio, che non
si può mai cambiare. di conseguenza, non si . può dire quando è
prescritto un prefazio Proprio.
E particolarmente adatta per i formulari delle Messe «per varie
necessità».
E’ veramente giusto renderti grazie,
Dio grande e misericordioso,
che hai creato il mondo
e lo custodisci con immenso amore.
Tu vegli come Padre su tutte le creature
e riunisci in una sola famiglia
gli uomini creati per la gloria del tuo nome,
redenti dalla croce del tuo Figlio,
segnati dal sigillo dello Spirito.
Il Cristo, tua Parola vivente,
è la via che ci guida a te,
la verità che ci fa liberi,
la vita che ci riempie di gioia.
Per mezzo di lui innalziamo a te l'inno di grazie
per questi doni della tua benevolenza
e con l'assemblea degli angeli e dei santi
proclamiamo la tua lode:
Santo, Santo, Santo...
Ti
glorifichiamo, Padre santo:
tu ci sostieni sempre nel nostro cammino
soprattutto in quest'ora in cui il Cristo, tuo Figlio,
ci raduna per la santa cena.
Egli, come ai discepoli di Emmaus,
ci svela il senso delle Scritture e spezza il pane per noi.
Ti preghiamo, Padre onnipotente,
manda il tuo Spirito su questo pane e su questo vino,
perché il tuo Figlio sia presente in mezzo a noi
con il suo corpo e il suo sangue.
La vigilia della sua passione,
mentre cenava con loro,
prese il pane e rese grazie,
lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli, e disse:
Prendete, e mangiatene tutti:
questo è il mio Corpo
offerto in sacrificio per voi.
Allo stesso modo, prese il calice del vino
e rese grazie con la preghiera di benedizione,
lo diede ai suoi discepoli, e disse:
Prendete, e bevetene tutti:
questo è il calice del mio Sangue
per la nuova ed eterna alleanza,
versato per voi e per tutti
in remissione dei peccati.
Fate questo in memoria di me.
Mistero della fede.
Annunziamo la tua morte, Signore,
proclamiamo la tua risurrezione,
nell'attesa della tua venuta.
Oppure:
Ogni volta che mangiamo di questo pane
e beviamo a questo calice
annunziamo la tua morte, Signore,
nell'attesa della tua venuta.
Oppure:
Tu ci hai redenti con la tua croce e la tua risurrezione:
salvaci, o Salvatore del mondo.
Celebrando il memoriale della nostra riconciliazione,
annunziamo, o Padre, l'opera del tuo amore.
Con la passione e la croce
hai fatto entrare nella gloria della risurrezione
il Cristo, tuo Figlio,
e lo hai chiamato alla tua destra,
re immortale dei secoli e Signore dell'universo.
Guarda, Padre santo, questa offerta:
è Cristo che si dona con il suo corpo e il suo sangue,
e con il suo sacrificio apre a noi il cammino verso di te.
Dio, Padre di misericordia,
donaci lo Spirito dell'amore, lo Spirito del tuo Figlio.
Fortifica il tuo popolo con il sangue del tuo figlio,
e rinnovaci a sua immagine.
Benedici il nostro Papa …,
il nostro Vescovo…
e tutto il nostro popolo.
Tutti i membri della chiesa
sappiano riconoscere i segni dei tempi
e si impegnino con coerenza al servizio del vangelo.
Rendici aperti e disponibili
verso i fratelli che incontriamo nel nostro cammino,
perché possiamo condividere i dolori e le angosce,
le gioie e le speranze
e progredire insieme sulla via della salvezza.
Ricordati anche dei nostri fratelli
che sono morti nella pace del tuo Cristo,
e di tutti i defunti dei quali tu solo hai conosciuto la fede:
ammettili a godere la luce del tuo volto
e la pienezza di vita nella risurrezione.
Concedi anche a noi,
al termine di questo pellegrinaggio,
di giungere alla dimora eterna, dove tu ci attendi.
In comunione con la beata Vergine Maria,
con gli Apostoli e i martiri, e tutti i santi,
innalziamo a te la nostra lode
nel Cristo, tuo Figlio e nostro Signore.
Per Cristo, con Cristo e in
Cristo,
a te, Dio Padre onnipotente,
nell'unità dello Spirito
Santo,
ogni onore e gloria per tutti
i secoli dei secoli.
Amen.
PREGHIERA EUCARISTICA V/c
GESU’ MODELLO DI AMORE
Questa
preghiera eucaristica forma un tutto unico con il suo prefazio, che non
si può mai cambiare: di conseguenza, non si può dire quando è
prescritto un prefazio proprio. E particolarmente adatta per i formulari
delle Messe «per varie necessità».
E’ veramente giusto renderti grazie,
Padre misericordioso:
tu ci hai donato il tuo Figlio, Gesù Cristo,
nostro fratello e redentore.
In lui ci hai manifestato il tuo amore
per i piccoli e i poveri,
per gli ammalati e gli esclusi.
Mai egli si chiuse
alle necessità e alle sofferenze dei fratelli.
Con la vita e la parola
annunziò al mondo che tu sei Padre
e
hai
cura
di tutti i tuoi figli.
Per questi segni della tua benevolenza
noi ti lodiamo e ti benediciamo,
e uniti agli angeli e ai santi
cantiamo l'inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo...
Ti glorifichiamo, Padre
santo:
tu ci sostieni sempre nel nostro cammino
soprattutto in quest'ora in cui il Cristo, tuo Figlio,
ci raduna per la santa cena.
Egli, come ai discepoli di Emmaus,
ci svela il senso delle Scritture e spezza il pane per noi.
Ti preghiamo, Padre onnipotente,
manda il tuo Spirito su questo pane e su questo vino,
perché il tuo Figlio sia presente in mezzo a noi
con il suo corpo e il suo sangue.
La vigilia della sua passione,
mentre cenava con loro,
prese il pane e rese grazie,
lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli, e disse:
Prendete, e mangiatene tutti:
questo è il mio Corpo
offerto in sacrificio per voi.
Allo stesso modo, prese il calice del vino
e rese grazie con la preghiera di benedizione,
lo diede ai suoi discepoli, e disse:
Prendete, e bevetene tutti:
questo è il calice del mio Sangue
per la nuova ed eterna alleanza,
versato per voi e per tutti
in remissione dei peccati.
Fate questo in memoria di me.
Mistero della fede.
Annunziamo la tua morte, Signore,
proclamiamo la tua risurrezione,
nell'attesa della tua venuta.
Oppure:
Ogni volta che mangiamo di questo pane
e beviamo a questo calice
annunziamo la tua morte, Signore,
nell'attesa della tua venuta.
Oppure:
Tu ci hai redenti con la tua croce e la
tua risurrezione:
salvaci, o Salvatore del mondo.
Celebrando il memoriale della nostra riconciliazione,
annunziamo, o Padre, l'opera del tuo amore.
Con la passione e la croce
hai fatto entrare nella gloria della risurrezione
il Cristo, tuo Figlio,
e lo hai chiamato alla tua destra,
re immortale dei secoli e Signore dell'universo.
Guarda, Padre santo, questa offerta:
è Cristo che si dona con il suo corpo e il suo sangue,
e con il suo sacrificio apre a noi il cammino verso di te.
Dio, Padre di misericordia,
donaci lo Spirito dell'amore, lo Spirito del tuo Figlio.
Fortifica il tuo popolo
con il pane della vita e il
calice della salvezza,
rendici perfetti nella fede e
nell’amore
in comunione con il Papa …
e il nostro Vescovo …..
Donaci occhi per vedere
le necessità e le sofferenze
dei fratelli,
infondi in noi la luce della
tua parola
per confortare gli affaticati
e gli oppressi:
fa' che ci impegniamo
lealmente
al servizio dei poveri e dei
sofferenti.
La Tua chiesa sia testimone
viva di verità e di libertà,
di giustizia e di pace,
perché tutti gli uomini
si aprano alla speranza di un
mondo nuovo.
Ricordati anche dei nostri fratelli
che sono morti nella pace del tuo Cristo,
e di tutti i defunti dei quali tu solo hai conosciuto la fede:
ammettili a godere la luce del tuo volto
e la pienezza di vita nella risurrezione.
Concedi anche a noi,
al termine di questo pellegrinaggio,
di giungere alla dimora eterna, dove tu ci attendi.
In comunione con la beata Vergine Maria,
con gli Apostoli e i martiri, e tutti i santi,
innalziamo a te la nostra lode
nel Cristo, tuo Figlio e nostro Signore.
Per Cristo, con Cristo e in
Cristo,
a te, Dio Padre onnipotente,
nell'unità dello Spirito
Santo,
ogni onore e gloria per tutti
i secoli dei secoli.
Amen.
PREGHIERA EUCARISTICA V/d
LA CHIESA IN CAMMINO VERSO L'UNITA’
Questa
preghiera eucaristica forma un tutto unico con il suo prefazio, che non
si può mai cambiare: di conseguenza, non si può dire quando è
prescritto un prefazio proprio. E’ particolarmente adatta per i
formulari delle Messe per varie necessità
.
E’ veramente giusto renderti grazie,
e
innalzare a te,
Signore, Padre buono,
l'inno di benedizione e di lode.
Per mezzo del tuo Figlio,
splendore d'eterna gloria, fatto uomo per noi,
hai raccolto tutte le genti nell'unità della Chiesa.
Con la forza del tuo Spirito
continui a radunare in una sola famiglia i popoli della terra,
e offri a tutti gli uomini
la beata speranza del tuo regno.
Così la Chiesa risplende
come segno della tua fedeltà all'alleanza
promessa e attuata in Gesù Cristo, nostro Signore.
Per questo mistero di salvezza
ti lodino i cieli ed esulta la terra
e la Chiesa unanime canta la tua gloria:
Santo, Santo, Santo...
Ti glorifichiamo, Padre
santo:
tu ci sostieni sempre nel nostro cammino
soprattutto in quest'ora in cui il Cristo, tuo Figlio,
ci raduna per la santa cena.
Egli, come ai discepoli di Emmaus,
ci svela il senso delle Scritture e spezza il pane per noi.
Ti preghiamo, Padre onnipotente,
manda il tuo Spirito su questo pane e su questo vino,
perché il tuo Figlio sia presente in mezzo a noi
con il suo corpo e il suo sangue.
La vigilia della sua passione,
mentre cenava con loro,
prese il pane e rese grazie,
lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli, e disse:
Prendete, e mangiatene tutti:
questo è il mio Corpo
offerto in sacrificio per voi.
Allo stesso modo, prese il calice del vino
e rese grazie con la preghiera di benedizione,
lo diede ai suoi discepoli, e disse:
Prendete, e bevetene tutti:
questo è il calice del mio Sangue
per la nuova ed eterna alleanza,
versato per voi e per tutti
in remissione dei peccati.
Fate questo in memoria di me.
Mistero della fede.
Annunziamo la tua morte, Signore,
proclamiamo la tua risurrezione,
nell'attesa della tua venuta.
Oppure:
Ogni volta che mangiamo di questo pane
e beviamo a questo calice
annunziamo la tua morte, Signore,
nell'attesa della tua venuta.
Oppure:
Tu ci hai redenti con la tua croce e la tua risurrezione:
salvaci, o Salvatore del mondo.
Celebrando il memoriale della nostra riconciliazione,
annunziamo, o Padre, l'opera del tuo amore.
Con la passione e la croce
hai fatto entrare nella gloria della risurrezione
il Cristo, tuo Figlio,
e lo hai chiamato alla tua destra,
re immortale dei secoli e Signore dell'universo.
Guarda, Padre santo, questa offerta:
è Cristo che si dona con il suo corpo e il suo sangue,
e con il suo sacrificio apre a noi il cammino verso di te.
Dio, Padre di misericordia,
donaci lo Spirito dell'amore, lo Spirito del tuo Figlio.
Fa' che la Chiesa …
si rinnovi nella luce del Vangelo.
Rafforza il vincolo dell'unità
fra i laici e i presbiteri,
fra i presbiteri e il nostro Vescovo …
fra i Vescovi e il nostro Papa …;
in un mondo lacerato da discordie
la tua Chiesa risplenda segno profetico di unità e di pace.
Ricordati anche dei nostri fratelli
che sono morti nella pace del tuo Cristo,
e di tutti i defunti dei quali tu solo hai conosciuto la fede:
ammettili a godere la luce del tuo volto
e la pienezza di vita nella risurrezione.
Concedi anche a noi,
al termine di questo pellegrinaggio,
di giungere alla dimora eterna, dove tu ci attendi.
In comunione con la beata Vergine Maria,
con gli Apostoli e i martiri, e tutti i santi,
innalziamo a te la nostra lode
nel Cristo, tuo Figlio e nostro Signore.
Per Cristo, con Cristo e in
Cristo,
a te, Dio Padre onnipotente,
nell'unità dello Spirito
Santo,
ogni onore e gloria per tutti
i secoli dei secoli.
Amen.
PREGHIERA EUCARISTICA
DELLA RICONCILIAZIONE I
La
riconciliazione come ritorno al Padre
Le Preghiere eucaristiche della riconciliazione pongono in luce i temi
dell’azione di Dio per la conversione e il rinnovamento dell’uomo.
Ciascuna delle due forma un tutt’unico, per cui non si possono dire
quando è prescritto il prefazio proprio.
È veramente giusto renderti grazie,
Padre santo, Dio di bontà infinita.
Tu continui a chiamare i peccatori a
rinnovarsi nel tuo Spirito
e manifesti la tua onnipotenza
soprattutto nella grazia del perdono.
Molte volte gli uomini hanno infranto la tua
alleanza,
e tu invece di abbandonarli hai stretto con
loro un vincolo nuovo
per mezzo di Gesù, tuo Figlio e nostro
redentore:
un vincolo così saldo che nulla potrà mai
spezzare.
Anche a noi offri un tempo di
riconciliazione e di pace,
perché affidandoci unicamente alla tua
misericordia
ritroviamo la via del ritorno a te,
e aprendoci all’azione dello Spirito Santo
viviamo in Cristo la vita nuova,
nella lode perenne del tuo nome e nel
servizio dei fratelli.
Per questo mistero della tua benevolenza,
nello stupore e nella gioia della salvezza
ritrovata,
ci uniamo all’immenso coro degli angeli e
dei santi
per cantare la tua gloria:
Santo, Santo, Santo...
Padre veramente santo,
fin dall’origine del mondo
tu ci fai partecipi del tuo disegno di
amore,
per renderci santi come tu sei santo.
Guarda il popolo riunito intorno a te
e manda il tuo Spirito,
perché i doni che ti offriamo
diventino il corpo + e il sangue
del tuo amatissimo Figlio, Gesù Cristo,
nel quale anche noi siamo tuoi figli.
Eravamo morti a causa del peccato
e incapaci di accostarci a te,
ma tu ci hai dato
la prova suprema della tua misericordia,
quando il tuo Figlio, il solo giusto,
si è consegnato nelle nostre mani
e si è lasciato inchiodare sulla croce.
Prima di stendere le braccia fra il cielo e
la terra,
in segno di perenne alleanza,
egli volle celebrare la Pasqua con i suoi
discepoli.
Mentre cenava, prese il pane
e rese grazie con la preghiera di
benedizione,
lo spezzò, lo diede loro, e disse:
Prendete, e mangiatene tutti:
questo è il mio Corpo
offerto in sacrificio per voi.
Dopo la cena, allo stesso modo,
sapendo che avrebbe riconciliato tutto in sé
nel sangue sparso sulla croce,
prese il calice del vino e di nuovo rese
grazie,
lo diede ai suoi discepoli, e disse:
Prendete, e bevetene tutti:
questo è il calice del mio Sangue
per la nuova ed eterna alleanza,
versato per voi e per tutti
in remissione dei peccati.
Fate questo in memoria di me.
Mistero della fede.
Annunziamo la tua morte, Signore,
proclamiamo la tua risurrezione,
nell'attesa della tua venuta.
Oppure:
Ogni volta che mangiamo di questo pane
e beviamo a questo calice
annunziamo la tua morte, Signore,
nell'attesa della tua venuta.
Oppure:
Tu ci hai redenti con la tua croce e la tua risurrezione:
salvaci, o Salvatore del mondo.
Celebrando il memoriale
della morte e risurrezione del tuo Figlio,
nostra Pasqua e nostra sicura pace,
nell’attesa del giorno beato
della sua venuta alla fine dei tempi,
offriamo a te, Dio vero e fedele, questo
sacrificio
che riconcilia nel tuo amore l’umanità
intera.
Guarda, o Padre, questa tua famiglia
che ricongiungi a te
nell’unico sacrificio del tuo Cristo,
e donaci la forza dello Spirito Santo,
perché vinta ogni divisione e discordia
siamo riuniti in un solo corpo.
Custodisci tutti noi in comunione di fede e
di amore
con il nostro Papa N.
e il nostro Vescovo N.
Aiutaci a costruire insieme il tuo regno
fino al giorno in cui verremo davanti a te
nella tua casa,
santi tra i santi,
con la beata Vergine Maria,
gli Apostoli, [san N. santo del giorno o
patrono],
e i nostri fratelli defunti
che raccomandiamo alla tua misericordia.
Allora nella creazione nuova,
finalmente liberata dalla corruzione della
morte,
canteremo l’inno di ringraziamento
che sale a te dal tuo Cristo vivente in
eterno.
Per Cristo, con Cristo e in Cristo,
a te, Dio Padre onnipotente,
nell’unità dello Spirito Santo,
ogni onore e gloria
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
PREGHIERA EUCARISTICA
DELLA RICONCILIAZIONE II
La
riconciliazione con Dio fondamento di umana concordia
È veramente giusto ringraziarti e
glorificarti,
Dio onnipotente ed eterno,
per la mirabile opera della redenzione
in Cristo nostro salvatore.
Riconosciamo il tuo amore di Padre
quando pieghi la durezza dell’uomo,
e in un mondo lacerato da lotte e discordie
lo rendi disponibile alla riconciliazione.
Con la forza dello Spirito tu agisci
nell’intimo dei cuori,
perché i nemici si aprano al dialogo,
gli avversari si stringano la mano
e i popoli si incontrino nella concordia.
Per tuo dono, o Padre,
la ricerca sincera della pace estingue le
contese,
l’amore vince l’odio
e la vendetta è disarmata dal perdono.
E noi, uniti agli angeli, cantori della tua
gloria,
innalziamo con gioia l’inno di benedizione e
di lode:
Santo, Santo, Santo...
Noi ti benediciamo, Dio onnipotente,
Signore del cielo e della terra,
per Gesù Cristo tuo Figlio venuto nel tuo
nome:
egli è la mano che tendi ai peccatori,
la parola che ci salva,
la via che ci guida alla pace.
Tutti ci siamo allontanati da te,
ma tu stesso, o Dio nostro Padre,
ti sei fatto vicino ad ogni uomo;
con il sacrificio del tuo Cristo,
consegnato alla morte per noi,
ci riconduci al tuo amore,
perché anche noi ci doniamo ai nostri
fratelli.
Per questo mistero di riconciliazione
ti preghiamo di santificare
con l’effusione dello Spirito Santo
questi doni che la Chiesa ti offre,
obbediente al comando + del tuo Figlio.
Egli, venuta l’ora di dare la vita
per la nostra liberazione,
mentre cenava, prese il pane nelle sue mani,
ti rese grazie con la preghiera di
benedizione,
lo
spezzò, lo diede ai suoi discepoli, e disse:
Prendete, e mangiatene tutti:
questo è il mio Corpo
offerto in sacrificio per voi.
Allo stesso modo, in quell’ultima sera,
egli prese il calice
magnificando la tua misericordia,
lo diede ai suoi discepoli e disse:
Prendete, e bevetene tutti:
questo è il calice del mio Sangue
per la nuova ed eterna alleanza,
versato per voi e per tutti
in remissione dei peccati.
Fate questo in memoria di me.
Mistero della fede.
Annunziamo la tua morte, Signore,
proclamiamo la tua risurrezione,
nell'attesa della tua venuta.
Oppure:
Ogni volta che mangiamo di questo pane
e beviamo a questo calice
annunziamo la tua morte, Signore,
nell'attesa della tua venuta.
Oppure:
Tu ci hai redenti con la tua croce e la tua risurrezione:
salvaci, o Salvatore del mondo.
Celebrando il memoriale
della morte e risurrezione del tuo Figlio,
noi ti offriamo, o Padre, il sacrificio di
riconciliazione,
che egli ci ha lasciato come pegno del suo
amore
e che tu stesso hai posto nelle nostre mani.
Accetta anche noi, Padre santo,
insieme con l’offerta del tuo Cristo,
e nella partecipazione a questo convito
eucaristico
donaci il tuo Spirito,
perché sia tolto ogni ostacolo sulla via
della concordia,
e la Chiesa risplenda in mezzo agli uomini
come segno di unità e strumento della tua
pace.
Lo Spirito, che è vincolo di carità,
ci custodisca in comunione
con il nostro Papa N.,
il nostro Vescovo N.,
il collegio episcopale,
i presbiteri, i diaconi
e tutto il popolo cristiano.
Accogli nel tuo regno i nostri fratelli,
che si sono addormentati nel Signore,
e tutti i defunti dei quali tu solo hai
conosciuto la fede.
Tu che ci hai convocati intorno alla tua
mensa,
raccogli in unità perfetta
gli uomini di ogni stirpe e di ogni lingua,
insieme con la Vergine Maria,
con gli Apostoli e tutti i santi
nel convito della Gerusalemme nuova,
per godere in eterno la pienezza della pace.
Per Cristo, con Cristo e in Cristo,
a te, Dio Padre onnipotente,
nell’unità dello Spirito Santo,
ogni onore e gloria
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
RITI
DI COMUNIONE
Obbedienti alla parola del Salvatore e
formati al suo divino insegnamento, osiamo dire:
PATER NOSTER
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.
Liberaci, o Signore, da tutti i mali,
concedi la pace ai nostri giorni;
e con l'aiuto della tua misericordia,
vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento,
nell'attesa che si compia la beata speranza,
e venga il nostro Salvatore Gesù Cristo.
Tuo é il regno, tua la potenza
e la gloria nei secoli.
Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli:
"Vi lascio la pace, vi do la mia pace",
non guardare ai nostri peccati,
ma alla fede della tua Chiesa,
e donale unita e pace secondo la tua volontà.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Amen.
La pace del Signore sia sempre con voi.
E con il tuo spirito.
AGNELLO DI DIO
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del
mondo, abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.
Il
sacerdote dice:
Signore Gesù Cristo, figlio
di Dio vivo,
che per volontà del Padre e
con l’opera dello Spirito Santo
morendo hai dato la vita al
mondo,
per il Santo mistero del tuo
Corpo e del tuo Sangue,
liberami da ogni colpa e da
ogni male,
fa che sia sempre fedele alla
tua legge
e non sia mai separato da Te.
Oppure:
La Comunione del Tuo Corpo ed il Tuo Sangue,
Signore Gesù Cristo,
non diventi per me giudizio di condanna,
ma per tua misericordia,
sia rimedio di difesa dell’anima e del corpo.
Quindi
prosegue mostrando l'ostia consacrata:
Beati gli invitati alla Cena del Signore.
Ecco l'Agnello di Dio, che toglie i peccati del mondo.
Assieme
all’assemblea, il sacerdote dice:
O Signore, non sono degno di partecipare
alla tua mensa: ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.
Il Corpo di Cristo.
Amen.
ORAZIONE
RITI DI CONCLUSIONE
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.
Amen.
La Messa é finita: andate in pace.
Rendiamo grazie a Dio!
Oppure:
- La gioia del Signore sia la nostra forza.
Andate in pace.
- Glorificate il Signore con la vostra vita.
Andate in pace.
- Nel nome del Signore, andate in pace.
Nelle domeniche di Pasqua:
- Andate e portate a tutti la
gioia del Signore risorto.
Rendiamo grazie
a Dio.
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